Sacra Scrittura 1 Saggi di esegesi di passi

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Sacra Scrittura 1 Saggi di esegesi di passi biblici fondamentali.

Sacra Scrittura 1 Saggi di esegesi di passi biblici fondamentali.

LIBRO DELL’ESODO cap. 24, 1 - 18 Il sugellamento del patto

LIBRO DELL’ESODO cap. 24, 1 - 18 Il sugellamento del patto

1. Esempio di critica testuale • V. 12 … waw (? ) torah 1

1. Esempio di critica testuale • V. 12 … waw (? ) torah 1 - Semplice congiunzione? “Ti darò le tavole di pietra e gl’insegnamenti e i comandamenti” (soltanto le tavole di pietra furono scritte da Dio) 2 – Congiunzione esplicativa? “cioè” (il decalogo non viene chiamato insegnamento e comandamento né è fatto per istruire) 3 – la CEI elimina la parola sostituendola con una virgola, abbracciando, sembra, la prima ipotesi. 4 – Il problema rimane irrisolto.

2. ANALISI LETTERARIA E STORIA DELLA TRADIZIONE • Il cap. 24 contiene un’intera serie

2. ANALISI LETTERARIA E STORIA DELLA TRADIZIONE • Il cap. 24 contiene un’intera serie di problemi letterari. • Il principale problema è l’evidente mancanza di unità del testo.

 • I vv. 1 -2 si collegano ai vv. 9 -11 in unità

• I vv. 1 -2 si collegano ai vv. 9 -11 in unità • I vv. 3 -8 sembrano essere separati e costituire un racconto indipendente. • Quali fonti? E o J? • Il v. 2 contraddice il resto del racconto? Da dove arriva? • Ecc. • …. e allora?

Forse buona parte della frustrazione provata dagli studiosi è dovuta al loro sforzo di

Forse buona parte della frustrazione provata dagli studiosi è dovuta al loro sforzo di delineare in modo particolareggiato la storia dell’evoluzione del capitolo mentre, di fatto, le testimonianze non sono più in grado di permetterne una dettagliata ricostruzione. Forse è più saggio mettere a punto quei settori su cui si è generalmente d’accordo e ammettere semplicemente l’esistenza di problemi che non hanno ancora trovato soluzione. (b. s. childs)

L’aspetto più significativo è, probabilmente, lo sforzo del redattore finale di riunire questi vari

L’aspetto più significativo è, probabilmente, lo sforzo del redattore finale di riunire questi vari frammenti in un’unica sezione narrativa. E in effetti, nel capitolo ci sono molti indizi di un lavoro redazionale.

3. Il contesto dell’ A. T. • Così come ci è pervenuto, che significato

3. Il contesto dell’ A. T. • Così come ci è pervenuto, che significato ha oggi per noi? • Lo sforzo di chi vuole ad ogni costo provarne l’armonia (soggettivismo interpretativo) • Il lavoro di chi evidenzia solo i problemi (assenza di visione di sintesi)

c. 24, 1 -2 • Dio sceglie – chiama • Ad una ascensione verso

c. 24, 1 -2 • Dio sceglie – chiama • Ad una ascensione verso di lui, che è e rimane l’autore della rivelazione • Mosè • Un popolo gerarchicamente organizzato • Che suggella nella gioia di un banchetto il patto appena stretto

c. 24, 3 -8 • Si chiede all’uomo la ratifica del patto, nella libertà,

c. 24, 3 -8 • Si chiede all’uomo la ratifica del patto, nella libertà, nella consapevolezza, nella responsabilità • Per tutto israele: 12 stele • Il sangue: imprecazione, vita, unione (doppio uso)

c. 24, 9 -11 • “Videro il Dio d’Israele”: s’intende solo l’utilizzo della vista?

c. 24, 9 -11 • “Videro il Dio d’Israele”: s’intende solo l’utilizzo della vista? Si andrebbe contro la tradizione che nessuno può vedere Dio. Ne ebbero una qualche percezione, entrarono in rapporto con Lui, che permise che i loro sensi lo raggiungessero. • La descrizione dice, spiega e insieme nasconde. Dio rimane oscuro e terribile. • Banchetto eucaristico.

c. 24, 12 -13 • Si riprendono temi presentati in precedenza. • Salita •

c. 24, 12 -13 • Si riprendono temi presentati in precedenza. • Salita • Scelta • Popolo gerarchico

c. 24, 14 • Entra il tema dell’attesa e di come organizzare il popolo

c. 24, 14 • Entra il tema dell’attesa e di come organizzare il popolo durante l’assenza di Mosè

c. 24, 15 -18 • Diversità di linguaggio: fonte S? • La nube: presenza

c. 24, 15 -18 • Diversità di linguaggio: fonte S? • La nube: presenza e assenza, visione e oscurità. • 6 giorni più uno: l’alleanza pattuita è la pienezza dell’esperienza divina. La creazione si completa ora nella percezione della misericordia di Dio e la sua amorevole condiscendenza. • 40: totalità della rivelazione divina, e della vita umana di Mosè coinvolta nell’esperienza

Il contesto del N. T. • • Eb 9, 18 -21 Perché le differenze?

Il contesto del N. T. • • Eb 9, 18 -21 Perché le differenze? Mosè figura del vero mediatore Gesù. Alleanza nel sangue. Nuova e definitiva alleanza.