Osservatorio sulle imprese femminili in provincia di Firenze

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Osservatorio sulle imprese femminili in provincia di Firenze Anno 2015 statistica@fi. camcom. it

Osservatorio sulle imprese femminili in provincia di Firenze Anno 2015 statistica@fi. camcom. it

L’imprenditoria femminile all’interno del Registro Imprese La presenza femminile all’interno delle imprese è rilevata

L’imprenditoria femminile all’interno del Registro Imprese La presenza femminile all’interno delle imprese è rilevata tramite il numero di: Imprese a maggioranza femminile Iscritte 23. 026 (21%) di cui attive 20. 168 (21, 7%) Donne che hanno almeno una carica Iscritte di cui attive 49. 569 (27, 9%) 41. 476 (28, 2%) Insieme delle cariche ricoperte da donne Iscritte 75. 357 (28, 1%) di cui attive 60. 924 (28, 2%)

Dinamica delle imprese femminili in Italia Le imprese femminili crescono del 2%; la quota

Dinamica delle imprese femminili in Italia Le imprese femminili crescono del 2%; la quota sul totale delle imprese è del 21%, ancora inferiore, rispetto a Toscana e Centro Italia, dove il peso dell’imprenditoria femminile oscilla tra il 22, 5 e il 23%.

Dinamica delle imprese femminili fiorentine Alla fine del 2015 le imprese femminili registrate presso

Dinamica delle imprese femminili fiorentine Alla fine del 2015 le imprese femminili registrate presso il Registro delle Imprese di Firenze sono 23. 026, (il 21% delle 109. 435 imprese registrate in provincia di Firenze). Il peso dell’imprenditoria femminile è lievemente maggiore nel caso delle imprese attive (21, 57%). Nell’arco del 2015 l’imprenditoria femminile ha mantenuto un proprio costante profilo di crescita. L’andamento decrescente che viene evidenziato dai numeri indice in realtà risente di una revisione dell’algoritmo di calcolo per le società di persone che ha portato (nel passaggio tra 2013 e 2014) ad un ribasso del numero di imprese classificate come femminili. Il saldo annuo di natimortalità mostra un aumento in termini assoluti (contro il dato del 2014), indotto da una crescita delle iscrizioni (2. 008, +1, 8%) e un calo delle cessazioni (1. 583, -4, 4%)

La componente femminile nel mercato del lavoro La presenza femminile all’interno del mercato del

La componente femminile nel mercato del lavoro La presenza femminile all’interno del mercato del lavoro locale è rimasta stazionaria (le donne occupate incidono – a fine anno – per il 47, 1%), mentre il tasso di occupazione rimane al di sopra del 60% L’aumento della partecipazione al mercato del lavoro, con un tasso di attività che si mantiene oramai stabilmente sopra il 65% manifesta la volontà delle donne di partecipare attivamente alle dinamiche del mercato del lavoro.

La distribuzione settoriale A marzo 2015 le imprese femminili attive sono 20. 168 (+1,

La distribuzione settoriale A marzo 2015 le imprese femminili attive sono 20. 168 (+1, 7% rispetto al 2014) In pratica, in tutti i settori si registrano crescite, in particolare tra i servizi (tra questi si distinguono quelli relativi al turismo), mentre torna in crescita anche l’agricoltura, che si conferma uno dei settori «tipici» dell’imprenditoria femminile. In termini di composizione percentuale il peso ridotto dell’edilizia è compensato da una maggiore incidenza delle attività di servizi alla persona, sei servizi di alloggio e ristorazione e delle attività connesse al mondo agricolo. Proprio servizi alle persone, agricoltura e alloggio e ristorazione sono i primi tre settori in cui la quota di imprese femminili sul totale delle imprese femminili attive è maggiore (rispettivamente: 43%, 30, 4% e 28, 3%.

La distribuzione per forma giuridica Tra le imprese femminili prevale la ditta individuale con

La distribuzione per forma giuridica Tra le imprese femminili prevale la ditta individuale con il 58, 4%, ma, diversamente ad esempio dalle imprese straniere e giovanili, si registra comunque una quota di circa il 40% tra società di persone e società di capitale. Rispetto al totale delle imprese emerge quindi una netta, ma non enorme, distanza nei profilo distributivo che denota un buon grado di evoluzione dell’imprenditoria di genere, non limitata esclusivamente all’imprenditoria individuale.

La distribuzione territoriale Le imprese femminili si distribuiscono sul territorio in modo molto simile

La distribuzione territoriale Le imprese femminili si distribuiscono sul territorio in modo molto simile al totale delle imprese, concentrandosi soprattutto tra le aree urbane di Firenze ed Empoli. Nell’area urbana fiorentina si trovano il 59, 9% delle imprese femminili. Il 20, 7% hanno la propria sede nell’area urbana Empolese-Valdelsa; le restanti imprese femminili si ripartiscono tra Mugello-Val di Sieve (9. 4%), Chianti (5, 8%) e Valdarno Superiore (4, 3%). La distribuzione settoriale risulta influenzata dal territorio: i servizi coprono oltre 2/3 delle attività nell’area fiorentina, mentre quelle agricole lambiscono il 30% nel Chianti e superano il 20% nel Mugello.

La distribuzione per comune in provincia di Firenze In valori assoluti il maggior numero

La distribuzione per comune in provincia di Firenze In valori assoluti il maggior numero di imprese femminili si trovano nei principali comuni delle aree urbane metropolitana ed empolese, con la sola eccezione del comune di Figline – Incisa Valdarno. Nella «fascia centrale» gli altri comuni, mentre quelli più piccoli e più ruralizzati sono anche quelli dove la presenza di imprese di genere appare veramente esigua.

Imprese femminili per grado di partecipazione L’imprenditoria femminile fiorentina si caratterizza, in modo simile

Imprese femminili per grado di partecipazione L’imprenditoria femminile fiorentina si caratterizza, in modo simile a quanto si verifica in Toscana e in Italia, per una schiacciante maggioranza di imprese a presenza esclusivamente di genere (80, 8%), quota però inferiore di circa 4 p. p. al dato medio italiano e di circa 2 p. p. al dato toscano. che permette così alle altre forme miste (forte e maggioritaria) di spuntare quote leggermente più alte. Su base annua, l’aumento maggiore si è avuto per le imprese a partecipazione maggioritaria (+3, 9%) ed esclusiva (+2, 1%). In calo, invece, le imprese «di mezzo» , ovvero quelle a partecipazione forte (-1, 1%).

Altri aspetti dell’imprenditoria femminile L’imprenditoria femminile fiorentina si caratterizza per una rilevante presenza di

Altri aspetti dell’imprenditoria femminile L’imprenditoria femminile fiorentina si caratterizza per una rilevante presenza di imprese artigiane e imprese straniere; in entrambi i casi, le percentuali (25, 8 e 19, 5%) sono più alte dei corrispondenti dati riferiti a Toscana e Italia. Invece, anche tra le imprese femminili, la quota di imprese a maggioranza under 35 (12%) è lievemente al di sotto delle quote riferite a Toscana (12, 4%) e Italia (13, 2%).

Le cariche femminili A fine anno, in provincia di Firenze, le cariche e qualifiche

Le cariche femminili A fine anno, in provincia di Firenze, le cariche e qualifiche ricoperte dalle donne sono il 27%, concentrati soprattutto nelle «qualifiche» . La graduatoria dei primi 10 titoli non evidenzia scostamenti di rilievo rispetto alle medesime graduatorie operate sull’insieme dei titoli riferiti alle imprese attive della provincia di Firenze. RIferimenti U. O. STATISTICA E STUDI TEL. 055 29. 81. 213 – 214. statistica@fi. camcom. it