Maria Secondo la Chiesa Cattolica Salve Regina Madre

Maria Secondo la Chiesa Cattolica «Salve Regina, Madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo esuli figli di Eva, a Te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria. Amen» Preghiera di devozione a Maria Vergine La citta di Chieri ha una devozione particolare per la Madonna A lei è intitolata la festa patronale: in ricordo di una sua presunta intercessione per la guarigione dalla peste nel XVII secolo (1630)

Evoluzione e nascita del culto della Madonna 1) 381 d. C. proclamata «vergine eterna» : Maria non ebbe altri figli dopo Gesù 2) 431 d. C. 3) 1854 4) 1950 Concilio di Efeso: proclamata Madre di Dio Immacolata concezione: senza peccato originale Assunzione di Maria in cielo

1) Vergine eterna Roma influenzata da religioni pagane per cui: - chi è vergine è più santo ed illuminato degli altri - i fratelli di Gesù sono in realtà dei cugini Nel testo greco un’altra parola viene adoperata per indicare la parentela di cugini (per la Chiesa Ortodossa sarebbero dei fratellastri: ma se così fosse come erede al trono di Davide vi sarebbe stata un’altra persona, sempre figlio di Giuseppe, al posto di Gesù)

2) Madre di Dio Theotókos (in greco Θεοτόκος) Deipara o Dei genetrix (in latino) Titolo della Beata Vergine Maria Letteralmente significa colei che genera Dio e spesso viene reso in italiano con Madre di Dio

Nel IV secolo il titolo «Madre di Dio» era ampiamente usato ad Alessandria d'Egitto (uno dei principali centri del cristianesimo antico) ed era conosciuto in tutto l'Impero romano. Fu proclamato dogma dopo la controversia teologica causata dai nestoriani. Nestorio (381 -451), Patriarca di Antiochia, aveva affermato infatti che Maria non aveva titolo per essere definita «madre di Dio» , ma solo «madre di Gesù» . La controversia tra Alessandria ed Antiochia fu risolta in un concilio ecumenico. L'assise si tenne ad Efeso, in Asia Minore, nel 431. Il concilio ribadì che Maria è Madre di Dio. Secondo il concilio, infatti, Gesù Cristo, pur essendo contemporaneamente Dio e uomo - come già aveva affermato in precedenza il concilio di Nicea - , è un'unica persona: le due nature, divina e umana, sono inseparabili, e perciò Maria può essere legittimamente chiamata "Madre di Dio" (LA) (IT) « Deiparam [. . . ], non quod Verbi natura Ipsiusque divinitas ortus Sui principium ex sancta Virgine sumpserit, sed quod sacrum illud corpus anima intelligente perfectum ex ea traxerit, cui et Dei Verbum, secundum hypostasim unitum, secundum carnem natum dicitur. » « Madre di Dio [. . . ] non certo perché la natura del Verbo o la sua divinità avesse avuto origine dalla santa Vergine, ma, poiché nacque da lei il santo corpo dotato di anima razionale a cui il Verbo è unito sostanzialmente, si dice che il Verbo è nato secondo la carne. »

3) Immacolata concezione nata senza peccato originale, la grazia della redenzione le fu conferita in anticipo in vista della sua altissima missione ed in vista dei meriti futuri di Cristo 2 Corinzi 5: 21 Colui che non ha conosciuto peccato, egli lo ha fatto diventare peccato per noi, affinché noi diventassimo giustizia di Dio in lui. In alcuni scritti dei padri della Chiesa fino al V secolo, Maria era considerata una donna virtuosa e pia, ma concepita nel paccato e paccatrice come tutti gli altri esseri umani Dal VI fino al XII sec. si inizia a dire che Maria era stata preservata per protezione divina dal commettere peccato, pur nascendo col peccato originale XIII – XIV discussioni all’interno della Chiesa di Roma a questo riguardo

4) Assunzione di Maria La Chiesa di Roma afferma che 3 giorni dopo la morte il corpo di Maria fu assunto in cielo e riunito col suo spirito alla presenza di Dio Ragionamento per analogia: essendo della stessa natura di Gesù anche Maria (non avendo peccato originale) non subisce la corruzione Diventa Regina dei Cieli Questa dottrina appare per la prima volta nel VII secolo, basata su scritti del III e IV sec. da tempo dichiarati eretici Visto che era così largamente accettata, nessuno si oppose a tale dottrina per quanto conosciuta come falsa PIU’ CI SI ALLONTANA DAI TEMPI DEGLI APOSTOLI PIU’ LA VERITA’ PEZZETTO DOPO PEZZETTO CAMBIA

La devozione a Maria è così radicata nella cultura popolare che si pensa all’equazione: Maria vergine = buona e misericordiosa Dio = giusto e severo Gesù = severo come Dio: infatti è Gesù che ha comandato ai discepoli di portare ciascuno la sua croce. Nonostante la sua morte per i nostri peccati, giudicherà chi non crede in Lui gettando gli increduli nelle fiamme dell’Inferno Questo autorizza e credere: VITA DELL’ESSERE UMANO = SOFFERENZA Si pensa che il Signore, nella sua perfetta giustizia e rigidità, ha dato suo figlio Gesù come sacrificio per i peccati e per l’uomo non resta altro che attendere il giudizio universale. Nell’ottica cattolica Dio viene presentato come «lontano e congelato» nella storia della Bibbia.

Quest’idea distorta ha così bene attecchito nell’immaginario popolare che ha dato via libera ad un altro germe che si nutre di buonismo e cieca fede nelle autorità ecclesiastiche: ---> Occorre passare da un’altra via diversa da quella presentata dalle Sacre Scritture Una via terrena Siccome molte madri influenzano i figli, la Chiesa romana pensò che Maria Vergine, madre di Gesù, potesse influenzare il Signore Gesù per accelerare la misericordia di Dio Diventa un’intercessione e uno dei tanti mezzi per avere la grazia di Dio. PREGARE RIVOLGENDOSI A MARIA NON È ALTRO CHE MANCARE DI FIDUCIA IN DIO Si sa dalla Bibbia che Gesù non volle che Maria intervenisse nelle cose che riguardano la fede. Maria è solo la madre di Gesù Cristo uomo, le ha dato la natura terrena e non quella divina. Quindi lei non ha parte alcuna con la natura divina di suo figlio, non volle e non può intercedere.

Matteo 4: 10 Allora Gesù gli disse: «Vattene, Satana, poiché sta scritto: "Adora il Signore Dio tuo e a lui solo rendi il culto"» . Ebrei 7: 25 «Perciò egli può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio, dal momento che vive sempre per intercedere per loro. » Ebrei 8: 1 -6 1 Ora, il punto essenziale delle cose che stiamo dicendo è questo: abbiamo un sommo sacerdote tale che si è seduto alla destra del trono della Maestà nei cieli, 2 ministro del santuario e del vero tabernacolo, che il Signore, e non un uomo, ha eretto. 3 Infatti, ogni sommo sacerdote è costituito per offrire doni e sacrifici; è perciò necessario che anche questo sommo sacerdote abbia qualcosa da offrire. 4 Ora, se fosse sulla terra, egli non sarebbe neppure sacerdote, poiché vi sono coloro che offrono i doni secondo la legge. 5 Essi celebrano un culto che è rappresentazione e ombra delle cose celesti, come Dio disse a Mosè quando questi stava per costruire il tabernacolo: «Guarda» , disse, «di fare ogni cosa secondo il modello che ti è stato mostrato sul monte» . 6 Ora però egli ha ottenuto un ministero tanto superiore quanto migliore è il patto fondato su migliori promesse, del quale egli è mediatore.

1 Timoteo 2: 5 Infatti c'è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo Giovanni 14: 6 Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Luca 11: 27 -28 27 Mentr'egli diceva queste cose, dalla folla una donna alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti portò e le mammelle che tu poppasti!» Ma egli disse: 28 «Beati piuttosto quelli che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica!»

Prima dell’esistenza della Chiesa di Roma, le antiche religioni pagane avevano già delle dee: -La dea Kuan-yen dei Buddisti -La regina dei cieli dei Babilonesi (Vedere Geremia 7: 18 ; 44: 15 -23, 25) Geremia 7: 18 I figli raccolgono legna, i padri accendono il fuoco, le donne impastano la farina per fare delle focacce alla regina del cielo e per fare libazioni ad altri dèi, per offendermi.

PER IL CATTOLICESIMO ROMANO I DOGMI RELATIVI ALLA MADONNA SOSTENGONO E SONO CORRELATI ALL’ECUMENISMO ED AL CULTO DEI SANTI ecumenismo ‹e·cu·me·nì·ṣmo› s. m. ~ Movimento universale tendente all’unione di tutte le Chiese cristiane e in senso più lato alla ricerca di un punto d’incontro fra le grandi religioni monoteiste. ETIMO Der. di ecumene DATA 1954.

Vi è una nave in mezzo ad una battaglia con il Papa conduce la nave che si ancora a due colonne: -Vergine Maria; -Ostia E’ in contraddizione col Cantico di Anna 1 Samuele 2: 1 -11 (Il Signore) 8 Alza il misero dalla polvere e innalza il povero dal letame, per farli sedere con i nobili, per farli eredi di un trono di gloria; poiché le colonne della terra sono del SIGNORE e su queste ha poggiato il mondo. Sogno profetico di san Giovanni Bosco, chiamato «Il sogno delle due colonne» che il santo torinese raccontò il 30 maggio 1862.

Genealogia secondo Matteo 1 Genealogia secondo Luca 3: 23 Gesù è indicato come erede legale del trono di Giuda Gesù erede secondo la carne di Davide Abraamo Davide GESU’ Giuseppe Bat-Sceba Maria Eli, papà di Maria Salomone 4 figli Natan Giacobbe Bat-Sceba Giuseppe Davide Maria Isai GESU’ n. b. questa è una sintesi!! Abramo

Esodo 13 14 Quando, in avvenire, tuo figlio ti interrogherà, dicendo: "Che significa questo? ", tu gli risponderai: "Il SIGNORE ci fece uscire dall'Egitto, dalla casa di schiavitù, con mano potente; 15 e quando il faraone si ostinò a non lasciarci andare, il SIGNORE uccise tutti i primogeniti nel paese d'Egitto, tanto i primogeniti degli uomini quanto i primogeniti degli animali. Perciò io sacrifico al SIGNORE ogni primo parto maschio, ma riscatto ogni primogenito dei miei figli". 16 Ciò sarà come un segno sulla tua mano e come un ricordo fra i tuoi occhi, poiché il SIGNORE ci ha fatti uscire dall'Egitto con mano potente» . Gesù morto in croce è sia primo parto maschio e contemporaneamente primogenito È sacrificio e riscatto

Nazareth 1 2 1) Maria abitava a Nazareth, fidanzata ad un falegname di nome Giuseppe della casa di Davide Lu 1: 26 -27 7 2) Maria visita Elisabetta, sua parente incinta di 6 mesi, in una città della regione montuosa di Giuda e vi rimane 3 mesi Lu 1: 39 (Ritorna a Nazareth prima che nasca Giovanni) 4 3, 5 3) Da Nazareth Giuseppe va con Maria in Giudea per il censimento Lu 2: 4 Nascita di Gesù a Betlemme Mt 1: 18 -24 Lu 2: 6 4) Giuseppe e Maria presentano Gesù al tempio di Gerusalemme Lu 2: 21 -35 2 5) Probabile ritorno a Betlemme dive ricevono i magi Mt 2: 1 -11 6 6) Fuga in Egitto Mt 2: 13 -15 7) Dopo la morte di Erode ritorno in Israele si stabiliscono a Nazareth Mt 2: 19 -23

Storia di Maria nella Bibbia Luca 1: 26 -56 Annuncio della nascita di Gesù Cristo Is 7: 14; Mt 1: 18 -23; Sl 110 26 Al sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città di Galilea, chiamata Nazaret, 27 a una vergine fidanzata a un uomo chiamato Giuseppe, della casa di Davide; e il nome della vergine era Maria. 28 L'angelo, entrato da lei, disse: «Ti saluto, o favorita dalla grazia; il Signore è con te» . 29 Ella fu turbata a queste parole, e si domandava che cosa volesse dire un tale saluto. 30 L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. 31 Ecco, tu concepirai e partorirai un figlio, e gli porrai nome Gesù. 32 Questi sarà grande e sarà chiamato Figlio dell'Altissimo, e il Signore Dio gli darà il trono di Davide, suo padre. 33 Egli regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno, e il suo regno non avrà mai fine» . 34 Maria disse all'angelo: «Come avverrà questo, dal momento che non conosco uomo? » 35 L'angelo le rispose: «Lo Spirito Santo verrà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà dell'ombra sua; perciò, anche colui che nascerà sarà chiamato Santo, Figlio di Dio. 36 Ecco, Elisabetta, tua parente, ha concepito anche lei un figlio nella sua vecchiaia; e questo è il sesto mese, per lei, che era chiamata sterile; 37 poiché nessuna parola di Dio rimarrà inefficace» . 38 Maria disse: «Ecco, io sono la serva del Signore; mi sia fatto secondo la tua parola» . E l'angelo la lasciò. Visita di Maria a Elisabetta 39 In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta nella regione montuosa, in una città di Giuda, 40 ed entrò in casa di Zaccaria e salutò Elisabetta. 41 Appena Elisabetta udì il saluto di Maria, il bambino le balzò nel grembo; ed Elisabetta fu piena di Spirito Santo, 42 e ad alta voce esclamò: «Benedetta sei tu fra le donne, e benedetto è il frutto del tuo seno! 43 Come mai mi è dato che la madre del mio Signore venga da me? 44 Poiché ecco, non appena la voce del tuo saluto mi è giunta agli orecchi, per la gioia il bambino mi è balzato nel grembo. 45 Beata è colei che ha creduto che quanto le è stato detto da parte del Signore avrà compimento» .

Luca 1 Cantico di Maria 1 S 2: 1 -10 46 E Maria disse: «L'anima mia magnifica il Signore, 47 e lo spirito mio esulta in Dio, mio Salvatore, 48 perché egli ha guardato alla bassezza della sua serva. Da ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata, 49 perché grandi cose mi ha fatte il Potente. Santo è il suo nome; I capi di Israele che non 50 e la sua misericordia si estende di generazione in generazione riconoscono il Messia su quelli che lo temono. 51 Egli ha operato potentemente con il suo braccio; ha disperso quelli che erano superbi nei pensieri del loro cuore; 52 ha detronizzato i potenti, Capi delle nazioni che rifiutano Israele e ha innalzato gli umili; quale servo del Signore 53 ha colmato di beni gli affamati, e ha rimandato a mani vuote i ricchi. 54 Ha soccorso Israele, suo servitore, Maria, Anna ricordandosi della misericordia, 55 di cui aveva parlato ai nostri padri, verso Abraamo e verso la sua discendenza per sempre» . 56 Maria rimase con Elisabetta circa tre mesi; poi se ne tornò a casa sua.

Dopo la nascita di Gesù e la presentazione al tempio di Gerusalemme (Lu 2: 21 -35), secondo la legge ebraica (Le 12: dopo il parto di 1 maschio donna impura per 7 giorni - 8° giorno bambino circonciso – La donna resterà 33 giorni a purificarsi – Porterà al sacerdote 1 agnello come olocausto e 1 giovane piccione o tortora come sacrificio per il peccato – Se non ha i mezzi 2 tortore o 2 giovani piccioni) Giuseppe e Maria probabilmente ritornano a Betlemme, dove ricevono i magi d’oriente che erano venuti ad adorare Gesù (Mt 2: 1 -11) Avvertito in sogno dal Signore, Giuseppe fugge con la famiglia in Egitto per scampare al re Erode e dopo la sua morte fanno ritorno a Nazaret. N. B. Dal vangelo di Luca si apprende che dopo la presentazione di Gesù al tempio e dopo aver adempiuto tutte le prescrizioni della legge del Signore, tornano in Galilea a Nazaret. (Lu 2: 39 -40) Non si sa più nulla di Maria fino a quando Gesù a 12 anni viene portato a Gerusalemme al tempio per assistere alla festa della Pasqua Luca 2 Gesù dodicenne al tempio De 16: 1 -8, 16; Is 11: 1 -2; Pr 20: 11 41 I suoi genitori andavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. … 46 Tre giorni dopo lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri: li ascoltava e faceva loro delle domande; 47 e tutti quelli che l'udivano, si stupivano del suo senno e delle sue risposte. 48 Quando i suoi genitori lo videro, rimasero stupiti; e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io ti cercavamo, stando in gran pena» . 49 Ed egli disse loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io dovevo trovarmi nella casa del Padre mio? » 50 Ed essi non capirono le parole che egli aveva dette loro. 51 Poi discese con loro, andò a Nazaret, e stava loro sottomesso. Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore.

Maria ebbe una famiglia numerosa Marco 6: 3 Non è questi il falegname, il figlio di Maria, e il fratello di Giacomo e di Iose, di Giuda e di Simone? Le sue sorelle non stanno qui da noi? » E si scandalizzavano a causa di lui. Rivediamo poi Maria alle nozze di Cana dove si apprende anche Gesù aveva dei fratelli. Giovanni 2: 1 -12 Primo miracolo a Cana (Mt 22: 2; Ap 19: 9)(Gv 5: 36; At 10: 38) Mt 9: 15 1 Tre giorni dopo, ci fu una festa nuziale in Cana di Galilea, e c'era la madre di Gesù. 2 Anche Gesù fu invitato con i suoi discepoli alle nozze. 3 Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno più vino» . 4 Gesù le disse: «Che c'è fra me e te, o donna? L'ora mia non è ancora venuta» . 5 Sua madre disse ai servitori: «Fate tutto quel che vi dirà» . … 12 Dopo questo, scese a Capernaum egli con sua madre, con i suoi fratelli e i suoi discepoli, e rimasero là alcuni giorni.

Caratteristiche umane di Maria 1) Verginità La Chiesa Romana sostiene che Maria continuò a rimanere vergine anche dopo la nascita del Signore Gesù. Roma ha subito in questo l’influenza di certe religioni pagane secondo le quali il matrimonio è una profanazione e quelli che rimangono vergini sono più santi e più illuminati degli altri. Contrariamente ai principi delle religioni pagane, una madre in Israele era molto più onorata che una vergine. « 28 Ma Gesù, voltatosi verso di loro, disse: «Figlie di Gerusalemme, non piangete per me, ma piangete per voi stesse e per i vostri figli. 29 Perché, ecco, i giorni vengono nei quali si dirà: "Beate le sterili, i grembi che non hanno partorito e le mammelle che non hanno allattato"» Luca 23: 28 -29 Si veda anche la felicità di: - Elisabetta, parente di Maria: «Ecco quanto ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui mi ha rivolto il suo sguardo per cancellare la mia vergogna in mezzo agli uomini» . Luca 1: 25 - Anna, madre di Samuele: «Allora Anna pregò e disse: Il mio cuore esulta nel SIGNORE, il SIGNORE ha innalzato la mia potenza, la mia bocca si apre contro i miei nemici perché gioisco nella tua salvezza» 1 Samuele 2: 1

2) non comprende - Lode dell’angelo e visita dei pastori Lu 2: 19 «Maria serbava in se tutte queste cose, meditandole in cuor suo» - Apprende da Simeone la grandezza di Gesù per Israele e le sofferenze future Lu 2: 33 «Il padre e la madre di Gesù restavano meravigliati delle cose che si dicevano di lui» - Gesù dodicenne nel tempio Lu 2: 50 -51 «Ed essi non capirono le parole che egli aveva dette loro. Poi discese con loro, andò a Nazaret, e stava loro sottomesso. Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore. 3) Vuole spronare/intervenire con Gesù - Alle nozze di Cana capisce che suo figlio è il Messia e inopportunamente vuole che si occupi degli ospiti. Gesù si oppone con fermezza e rispetto, infatti dopo se ne va con lei e i suoi fratelli. Giovanni 2: 1 -12 - Quando Gesù parla alle folle la madre e fratelli vanno a chiamarlo e Gesù risponde che il legame spirituale che lo unisce ai discepoli ha più valore di qualunque legame umano. (Mt 12: 46 -50; Mr 3: 31 -35; Lu 8: 19 -21)

4) Soffre come madre e discepola Assite alla crocifissione del figlio Gesù che le parla e l’affida a Giovanni il suo amato discepolo. Giovanni 19 25 Presso la croce di Gesù stavano sua madre e la sorella di sua madre, Maria di Cleopa, e Maria Maddalena. 26 Gesù dunque, vedendo sua madre e presso di lei il discepolo che egli amava, disse a sua madre: «Donna, ecco tuo figlio!» 27 Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre!» E da quel momento, il discepolo la prese in casa sua. 5) Discepola di Gesù Si trova nella sala di sopra insieme agli apostoli Atti 1 12 Allora essi tornarono a Gerusalemme dal monte chiamato dell'Uliveto, che è vicino a Gerusalemme, non distandone che un cammin di sabato. 13 Quando furono entrati, salirono nella sala di sopra dove di consueto si trattenevano Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo d'Alfeo e Simone lo Zelota, e Giuda di Giacomo. 14 Tutti questi perseveravano concordi nella preghiera, con le donne, e con Maria, madre di Gesù, e con i fratelli di lui.

MARIA MADRE E VERA EBREA La Maria dei Vangeli è una donna normale che non ha nulla da vedere con la mitologia creata su di essa dal cattolicesimo. E’ una giovane come tante altre che è stata scelta da Dio. Ha delle caratteristiche umane quali umiltà, fede e timore del Signore. Il fatto che fosse immacolata non era un merito davanti al Signore. Divenne madre di Gesù perché piacque a Dio che, nella sua infinita bontà e condiscendenza, volle scegliere una semplice donna, debole in se stessa, ma forte nella sua fede e pronta a compiere la volontà di Dio. E’ Dio che prende l’iniziativa nei suoi confronti e le concede la grazia di diventare madre di Gesù. Maria non comprende pienamente cosa le stava capitando, capisce che il figlio che le nascerà sarà «Figlio dell’Altissimo» ed esprime nel cantico la grande gioia per quello che il Signore aveva deciso di fare. E’ consapevole del suo stato di peccatrice e chiama Dio suo salvatore.

Credo Cattolico Unici personaggi storici 1. Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra 2. e in Gesù Cristo, Suo unico Figlio, nostro Signore, 3. il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, 4. patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; 5. discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; 6. salì al cielo, siede alla destra di Dio, Padre onnipotente: 7. di là verrà a giudicare i vivi e i morti. PASSATO ----------E’ diviso in due parti---------8. Credo nello Spirito Santo, 9. la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, 10. la remissione dei peccati, 11. la risurrezione della carne, 12. la vita eterna. Amen. FUTURO

Giotto 1303/05 – Cappella degli Scrovegni, Padova 1848/1903 - Gauguin Contemporaneo Murales - Israele

In tutte le immagini della Natività, sono rappresentati il bue e l’asinello Rif. Biblico Isaia 1: 3 Il bue conosce il suo possessore, e l'asino la greppia del suo padrone, ma Israele non ha conoscenza, il mio popolo non ha discernimento Presepe Unico riferimento ad Israele (ed alla Bibbia) in queste immagini sono il bue e l’asino: PERSINO IL BUE E L’ASINO RICONOSCONO IN GESU’ IL MESSIA ISRAELE NO !!!

MARIA - Comprende che Dio si è ricordato delle promesse fatte ad Abraamo e interviene nella storia per salvare Israele. In questo è una perfetta donna ebrea. Si apprende inoltre che lei e Giuseppe rispettavano le regole della legge di Mosè (circoncisione, censimento, Pasqua ebraica) Gli abiti ai tempi di Gesù Maria è un segno tangente della misericordia di Dio verso il suo popolo La figura di Maria nella Bibbia, guarda al passato alla tradizione ebraica ed alla storia d’Israele Promesse di Dio ad Abraamo Ge 13: 14 -18; Ge 15: 1 -6; Ge 17: 1 -27 Genesi 15: 4 -6 4 Allora la parola del SIGNORE gli fu rivolta, dicendo: «Questi non sarà tuo erede; ma colui che nascerà da te sarà tuo erede» . 5 Poi lo condusse fuori e gli disse: «Guarda il cielo e conta le stelle se le puoi contare» . E soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza» . 6 Egli credette al SIGNORE, che gli contò questo come giustizia. Nomina trono di Davide, casa di Giacobbe e il regno che non avrà mai fine Luca 1: 30 -37

Maria non è una regina, ma una vergine di cui aveva parlato Isaia Is 7: 14 «Perciò il Signore stesso vi darà un segno: Ecco, la giovane concepirà, partorirà un figlio, e lo chiamerà Emmanuele» . Mt 1: 23 «La vergine sarà incinta e partorirà un figlio, al quale sarà posto nome Emmanuele» , che tradotto vuol dire: Dio con noi. Le citazioni del Vecchio Testamento, riportate nel Nuovo Testamento, sono prese dalla versione Septuaginta (antica traduzione del testo ebraico in lingua greca) dove: giovane è traduzione letterale dell’ebraico ALMAH che secondo gli autori ebrei della Septuaginta si può tradurre con il greco PARTHENOS, cioè vergine

La V. Maria è figura della Chiesa perché i cattolici, nutrendosi dell’eucaristia, portano il Cristo Sovrasta la chiesa, la si rappresenta come una regina che porta in braccio Gesù Non compare nessun simbolo che faccia pensare alle sue origini in terra d’Israele

Maria madre di Gesù -Serva del Signore -Umile -Ubbidiente -Guarda al passato alla storia d’Israele La Madonna -Porta il Signore, intercede -Natura divina -Guarda al futuro -Sostiene ed è madre della chiesa - Residuo d’Israele: acque di Siloe che scorrono placide Is 8: 6 - Mansueti D’Israele Salmo 37: 11 che erediteranno la terra - Nuovo popolo che grazie allo Spirito Santo sostituirà Israele - Universalità del messaggio ecumenismo rappresentazione con statue - Rappresenta i «cristiani» davanti a Dio - Espressione della superbia dei gentili Ro 11: 18

Isaia 8: 6 -7 «Siccome questo popolo ha disprezzato le acque di Siloe che scorrono placide, e si rallegra a causa di Resin e del figlio di Remalia, 7 ecco, il Signore sta per far salire su di loro le potenti e grandi acque del fiume, cioè il re d'Assiria e tutta la sua gloria; esso s'innalzerà dappertutto sopra il suo livello, e strariperà su tutte le sue sponde Piscina di Siloe, Gerusalemme Salmo 37: 11 Ma gli umili erediteranno la terra e godranno di una gran pace

Gesù esprime umanizzazione di Dio La Chiesa, rappresentata dalla Maria Vergine, rappresenta la divinizzazione dell’uomo FORMA DI AUTOESALTAZIONE La Chiesa Cattolica considera la vergine madre come espressione e quindi custode perenne dell’identità ecclesiale Romani 11: 18 non insuperbirti contro i rami; ma, se t'insuperbisci, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che porta te

Maria non rappresenta allora la futura «Chiesa» divinizzata e trionfante, ma l’umile residuo fedele d’Israele che confessa il suo peccato, esulta in Dio per la sua misericordia e accoglie il Messia come suo Salvatore La vera natura di Maria non è essere madre della «Chiesa» , ma nell’essere figlia d’Israele