Letteratura russa I lex 5 Lo Scisma XVII

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Letteratura russa I lex 5 Lo Scisma (XVII sec. ) Avvakum

Letteratura russa I lex 5 Lo Scisma (XVII sec. ) Avvakum

Dinastia dei Romanov Michail Fedorovič (1613 -1645) Aleksej Michajlovič (1645 -1676) (Raskol) Fedor Alekseevič

Dinastia dei Romanov Michail Fedorovič (1613 -1645) Aleksej Michajlovič (1645 -1676) (Raskol) Fedor Alekseevič (1676 -1682) (istruito da S. Polockij) Sof’ja Alekseevna (1682 -1689) Ivan V Alekseevič (1682 -1696) Petr I Velikij (1682 -1725) Ekaterina I (1725 -1727) Petr II (1727 -1730) Anna Ioannovna (1730 -1740) Ivan VI (1740 -1741) Anna Leopol’dovna (1740 -1741) Elizaveta Petrovna (1741 -1761) Petr III (1761 -1762) Ekaterina II Velikaja (1762 -1796) Pavel I (1796 -1801) Aleksandr I (1801 -1825) Nikolaj I (1825 -1855)

Ivan Fedorov (1520 -1583) Viene chiamato da Ivan IV che aveva deciso di aprire

Ivan Fedorov (1520 -1583) Viene chiamato da Ivan IV che aveva deciso di aprire una stamperia a Mosca Печатный двор 1563

Primo libro stampato nella Rus’ 1564 Apostol (Atti e lettere degli apostoli)

Primo libro stampato nella Rus’ 1564 Apostol (Atti e lettere degli apostoli)

Il Raskol (Scisma) del XVII secolo Con lo zar Aleksej Michailovič (16451676) c’è una

Il Raskol (Scisma) del XVII secolo Con lo zar Aleksej Michailovič (16451676) c’è una rinascita religiosa e morale. Necessita di riformare i testi religiosi e il rituale per correggere gli errori di trascrizione dai testi greci 1652 Nikon diventa patriarca e intraprende le riforme. Avvakum, oppositore, nel 1653 lo accusa di eresia. 1654 Concilio della chiesa russa sancisce la verifica di tutti i testi religiosi e intraprende una riforma anche del rituale. 1666 -1667 Il Concilio depone Nikon, riprende la riforma e accetta i cambiamenti. I vecchi credenti dichiarati eretici.

Oppositori sono gli starovery (vecchi credenti) o staroobrjadcy (seguaci dell’antico rituale), più di un

Oppositori sono gli starovery (vecchi credenti) o staroobrjadcy (seguaci dell’antico rituale), più di un quarto della popolazione russa; Avvakum (1620 -1682) e la guida degli oppositori delle riforme nikoniane, i Vecchi credenti Староверы/ Старообрядцы. Dopo diversi tentativi di sottometterlo, viene destituito e imprigionato a Pustozersk. 15 anni in una baracca scavata nella terra. Bruciato sul rogo nel 1682 insieme a tre sostenitori. Tra il 1672 e il 1691 vengono uccise circa 20000 persone in roghi collettivi. La Vita di Avvakum circola manoscritta fino al 1861

Grigorij Grigor’evič Mjasoedov (1834– 1911). Rogo dell’arciprete Avvakum (1897)

Grigorij Grigor’evič Mjasoedov (1834– 1911). Rogo dell’arciprete Avvakum (1897)

Vasilij Ivanovič Surikov (1848– 1916). Bojarynja Morozova (1884– 1887) Feodosija Prokof’evna Morozova (1632– 1675),

Vasilij Ivanovič Surikov (1848– 1916). Bojarynja Morozova (1884– 1887) Feodosija Prokof’evna Morozova (1632– 1675), ricca e potente boiarda alla corte dello zar Aleksej Michajlovič; nota sostenitrice del movimento dei vecchi credenti; nel 1671 caduta in disgrazia, incarcerata, i suoi beni furono confiscati.

Simeon Polockij (1629 -1680) Proviene dalla Polonia Chiamato alla corte di Aleksej Michajlovič a

Simeon Polockij (1629 -1680) Proviene dalla Polonia Chiamato alla corte di Aleksej Michajlovič a Mosca nel 1666 (in pieno Scisma) Istitutore di Fedor Alekseevič, che conoscerà il latino, il polacco e comporrà versi 1667 Вертоград многоцветный Prepara la istituzione dell’Accademia Slavo -Greco-Latina Salterio in versi Compone versi sillabici (virši) in slavo ecclesiastico e polacco Barocco

Lo Scisma come conflitto culturale B. A. Uspenskij 1. Lo Scisma nasce non per

Lo Scisma come conflitto culturale B. A. Uspenskij 1. Lo Scisma nasce non per motivi teologici ma semiotici e filologici. O meglio, le discordanze culturali venivano recepite come teologiche. Nell’antica Rus’ non esisteva la teologia, ma tutto poteva essere percepito dal punto di vista teologico. Forma e contenuto erano riflesso della rivelazione divina. In un certo senso lo stesso principio dell’icona. 2. Revisione dei testi e del rituale (Il Salterio) 3. Esempio del conflitto culturale e il mutamento del rituale che da origine allo Scisma: il segno della croce non piu con due ma con tre dita. (greco) 2 dita=2 nature di Cristo; 3 dita=Trinità. Ma non c’è differenza, non ci sono dita con un particolare significato simbolico. Segno della croce con due dita diventa simbolo dei VC

VC : il rito è assolutamente corretto Riformatori: importante è l’orientamento culturale, verso i

VC : il rito è assolutamente corretto Riformatori: importante è l’orientamento culturale, verso i testi greci. Differenza VC ritengono giusti i riti a priori; Riformatori possono considerare il rito come forma convenzionale. Si oppone quindi la tradizione russa alla cultura greca L’opposizione riguarda anche il LINGUAGGIO La revisione riguardava correzioni testuali, formali non di contenuto. A differenza della Riforma protestante non si voleva tradurre il testo sacro, nella Rus’ si trattava sempre dello slavo ecclesiastico. Per entrambe le parti lo SE era la lingua dotta per eccellenza, l’unica possibile per i testi sacri. Comunicazione vs espressione Nel primo caso l’accento è dato sul processo di trasmissione dell’Informazione. Nel secondo sui modi di espressione del C. Nel primo caso è inferente il modo in cui si esprime il C. Testo possibile ma non obbligatorio.

Linguaggio: insieme di segni convenzionali (R) Linguaggio: insieme di segni non convenzionali (VC) Linguaggio

Linguaggio: insieme di segni convenzionali (R) Linguaggio: insieme di segni non convenzionali (VC) Linguaggio come mezzo di espressione di un contenuto indipendente Lo slavo ecclesiastico e sempre percepito come verita rivelata, percio il segno non e convenzionale. Correttezza dell’espressione vs percepibilita del contenuto Il contenuto e cio che deve essere espresso (dal senso al testo) Il contenuto e cio che deve essere percepito (dal testo al senso) Testo come oggetto di interpretazione Vs Testo come veritaà di per se , non dipende da chi lo percepisce Comunicazione del testo sacro Dio (mittente) – testo – uomo (destinatario) Per i VC cultura Rus’ – R cultura occidentale (barocco polacco) Non solo il contenuto ma la stessa forma linguistica può contenere eresia Forma scorretta = pensiero scorretto (P. 5) in russo погрешность=ошибка (грех)

F e C si identificano e possono essere portatori di eresia Lo slavo ecclesiastico

F e C si identificano e possono essere portatori di eresia Lo slavo ecclesiastico e icona dell’ortodossia Latino: simbolo della fede cattolica Tataro: simbolo della fede mussulmana Lingua pura vs lingue impure (p. 6) Dottrina latina (cattolicesimo) = diavolo (es. Pietro si firma in latino quindi diabolico) 1687 Accademia Slavo- Greco-Latina prima università in cui potevano studiare anche laici. Decreto di Pietro I del 1701 per l’insegnamento del latino A. Kantemir (lo studio di lingue diverse porta all’ira della terra che non dà più grano) Avvakum allo zar Aleksej (p. 9) In slavo ecclesiastico non esiste la menzogna perché è la lingua della verità rivelata. (ib. ) Vecchi credenti contro la grammatica, le metafore, i giochi di parole. Medio Evo: il mondo è un Libro, un testo che incarna il senso divino. La grammatica offre un modello del mondo, quindi, può generare diversi testi. (p. 10) Contro la retorica e la filosofia (p. 11) Confessione sordomuti negazione del linguaggio dei gesti

Metafore: vietato dire дождь идет Disputa tra Nikita Dobrynin e Simeon Polockij (p. 12

Metafore: vietato dire дождь идет Disputa tra Nikita Dobrynin e Simeon Polockij (p. 12 -13) Senso traslato Per i VC il testo è la Verità di per sé non dipende dal destinatario Icona: seconda metà ‘ 600 rappresentazioni più realistiche (prospettiva, chiaroscuro) (p. 14) Teatro, rappresentazioni sacre, per i VC è blasfemia. Tale conflitto e evidente con le riforme di Pietro I Secondo Uspenskij, quindi, è col Raskol che inizia l’era moderna, il ‘ 700.