Lesperienza del campionamento delle operazioni da sottoporre a

L’esperienza del campionamento delle operazioni da sottoporre a audit ai sensi dell’art. 62 Reg. Ce 1083/2006 nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Pietro Sbuelz 1

• I parte Scelta della metodologie di campionamento • II parte Esperienza dei primi due campionamenti 2010 • III parte Alcuni scenari di risultato e osservazioni conclusive 2

Programma Fondo Programmazione regionale Fondi Strutturali UE P. O. R. Competitività regionale e occupazione FSE Ris. Pubbliche Ris. UE SCC Art. 74 319. 225. 628 120. 355. 589 Ad. A No art. 74 P. O. R. Competitività regionale e Occupazione FESR 303. 001. 323 74. 069. 674 Ad. A P. O. Cooperazione Transfrontaliera Italia Slovenia FESR 136. 714. 000 116. 206. 931 Ad. A Un. No art. 74 3 No art. 74

Stima numero operazioni da esperienza programmazione 2000 - 2006 2007 - 2013 Programmi Fondo 2000 - 2006 Stima operazioni finanziabili Importo programma Programmi corrispondenti N. operazioni certificate Importo programma P. O. R. Competitivtà regionale e occupazione FSE 20. 000 319 Meuro Obiettivo 3 19. 643 364 Meuro P. O. R. Competitivtà regionale e occupazione FESR 2. 000 303 Meuro Obiettivo 2 2. 143 335 Meuro P. O. Cooperazione Transfrontaliera Italia Slovenia FESR 200 136 Meuro Interreg III A Italia Slovenia circa 500 101 Meuro 4

Metodologia di campionamento casuale (strategia) Programma Numerosità operazioni (affidabilità alta/media/bassa) Fondo <50 P. O. R. Competitivtà regionale e occupazione FSE P. O. R. Competitivtà regionale e occupazione FESR P. O. Cooperazione Transfrontaliera Italia Slovenia FESR Non statistico 20%30%40% >50 e <800 >800 Non statistico Modello Poisson 46/69/116 10%15%20% Non statistico Estrazione casuale a % fissa 10/15/20% + tutte le operazioni high value non ancora controllate 5

Dati di certificazione al 31 12 2009 e scelta della metodologia di campionamento Programmi 2007 2013 Fondo Operazioni certificate Importo certificato Affidabilità Metodologia di campionamento P. O. R. Competitivtà regionale e occupazione FSE 9. 502 27. 207. 322, 91 Alta Modello Poisson 46/69/116 P. O. R. Competitivtà regionale e occupazione FESR 38 19. 990. 129, 52 Alta Non statistico 20%30%40% Non ancora definita Solo estrazione casuale a % fissa 10/15/20% (assenti operazioni high value) P. O. Cooperazione Transfrontaliera Italia Slovenia FESR 3 6

P. O. R. FSE Suddivisione delle operazioni da estrarre per strato (Obiettivo specifico/Tipo soggetto gestore) Asse/ Obiettivo specifico Soggetto gestore 1 A Ad. G 7. 496. 807, 99 1 B Ad. G 2 E Importo certificato Operazioni da estrarre (46) N. Operazioni Peso finanziario 7824 27, 554% 12, 675 12 124. 751, 60 22 0, 459% 0, 211 2 Ad. G 8. 284. 610, 54 455 30, 450% 14, 007 13 3 G Ad. G 1. 059. 056, 68 27 3, 893% 1, 791 2 4 I Ad. G 8. 690. 206, 79 1159 31, 941% 14, 693 13 4 L Ad. G 363. 637, 82 6 1, 337% 0, 615 2 6 N Ad. G 1. 188. 251, 49 9 4, 367% 2, 009 2 7

Asse/Ob. operativo Azione N. Operazioni N. Azioni x strato 1 A 04 11 3 1 A 05 5 1 A 12 7808 1 B 17 22 1 2 E 31 313 3 2 E 33 64 2 E 42 78 3 G 55 18 3 G 58 9 4 I 109 6 4 I 70 334 4 I 71 819 4 L 75 2 4 L 78 2 4 L 82 2 6 N 100 2 6 N 104 4 6 N 95 1 6 N 96 1 2 3 3 4 8

P. O. R. FESR - Suddivisione delle operazioni da estrarre per strato (Gestore-tipo gestore - Asse) Direzione attuatrice/ Asse Importo Certificato N. Operazioni Peso finanziario Operazioni da estrarre (8) AP - 1 4. 203. 554, 66 20 21, 028% 1, 682 2 FVG - 6 381. 661, 80 4 1, 909% 0, 153 2 PC - 2 15. 404. 913, 06 14 77, 063% 6, 165 4 Totale 19. 990. 129, 52 38 100, 000% 8, 000 8 9

P. O. R. FESR Suddivisione per linea di intervento Gestore/Asse (Tipo-Attività) N. Operazioni k (n. Attività) AP - 1. a 20 1 FVG - 6 - 1. a 2 2 FVG - 6 - 2. a 2 2 PC - 2 - 1. c 14 1 Totale 38 10

Osservazioni conclusive Campionamento annuale molto più strutturato e vincolato • Rigidità nella proiezione dei risultati del campione • Metodo Poisson: riduzione numero controlli/necessità camp. supplementare Importanza della banca dati dell’Autorità di gestione e di certificazione • Operazioni e subprogetti/riferibilità della spesa Importanza della stratificazione per prevenire errori di ordine sistematico 11

Grazie per l’attenzione Hanno collaborato alla realizzazione della presentazione e il dott. Matteo Dimai del Servizio della Statistica il sig. Luigi Corolli del Servizio controllo comunitario Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale programmazione risorse economiche e finanziarie Servizio controllo comunitario Pietro Sbuelz Responsabile delegato di Posizione organizzativa “Vigilanza interventi finanziati” pietro. sbuelz@regione. fvg. it 12