Istituto Comprensivo di Verdellino Sede Primaria di Zingonia

Istituto Comprensivo di Verdellino Sede Primaria di Zingonia Attività svolte in occasione Dell’OPEN DAY del 21/01/2017 A cura degli insegnanti: Michela Bonfantini Fulvia Angioli Giuseppe Lo Buglio

Nel magico mondo di Peter Pan I bambini attraverso le avventure e i voli di Peter Pan hanno esplorato e familiarizzato con il nuovo ambiente scuola e hanno conosciuto i loro futuri insegnanti.

A Z N E I L G O C I C N I A B M A B E I R O T I N GE Abbiamo accompagnato i bambini in palestrina: comincia il viaggio!

In palestrina ci siamo presi per mano e abbiamo formato un grande cerchio con i bambini, ci siamo seduti a terra e tutti si sono presentati dicendo Il proprio nome, ed in silenzio abbiamo ascoltato la fiaba….

- Lettura della fiaba di Peter Pan durante la lettura, ad un segnale convenuto, una bambina vestita da Trilli con in mano la polvere di stelle -GLITTER- ed un campanellino, ha fatto il suo ingresso spargendo la polvere sul capo dei bambini Nella grande casa, in Viale dei Ciliegi, le luci erano già accese. Wendy, Gianni e Michele giocavano Allegri vicino al caminetto. - Wendy, raccontaci una bella storia di pirati - disse Gianni. - E anche di indiani – aggiunse Michele. - Vi racconterò, allora, un’avventura di Peter Pan – rispose Wendy. Peter Pan era un bravo ragazzo, sapeva fare un sacco di cose: volava qua e là, rincorreva le nuvole, scivolava sull’arcobaleno e la sera accarezzava le stelle. Nei suoi giochi portava con sé la deliziosa Trilli era luminosa come una lucciola: parlava a Peter Pan con il solito tintinnio delle sue ali ma i due si capivano perfettamente. Peter Pan viveva nell’Isolachenoncè. Quest’isola apparteneva ad una feroce tribù d’indiani, che ammiravano molto la bravura di Peter Pan.

La casa di Peter Pan era una buca segreta sotto un albero; con lui abitavano Trilli ed i bambini smarriti. In una bella giornata di sole Peter decise di andare a volare con Trilli. I bambini smarriti, che non potevano partecipare a quel volo, pensarono di fare un gioco nell’isola. - Faremo guerra agli Indiani! – disse uno di loro – Li coglieremo di sorpresa! Quatti quatti si inoltrarono nel fitto bosco. Ma gli indiani hanno le orecchie lunghe… sentiti i rumori fuori all’improvviso, presero i bambini e li portarono dal capo tribù. Peter, all’oscuro di tutto, stava sulla roccia del teschio. - Trilli guarda laggiù! – disse indicando qualcosa sul mare. Una nave ormeggiava vicino alla spiaggia…era quella di Capitan Uncino!

Il terribile pirata era riuscito a fare prigioniero Giglio Tigrato, la figlia del capo tribù indiano e il Nostromo Spugna l’aveva legata come un salamino. - Su, Giglio Tigrato, non fare la timida, dimmi dove abita Peter Pan! – disse Capitan Uncino. - Eccomi qua, posso fare qualcosa? – ed ecco spuntare Peter Pan, che con un balzo aveva spinto in mare il pirata e liberato Giglio Tigrato, prese poi in braccio la ragazza e volò via dalla nave. - Non piangere più, piccola principessa, ora ti riporterò al villaggio – disse Peter Pan alla ragazza, ma quando arrivò al villaggio vide i bambini smarriti legati ad un albero. Ciao - Peter Pan sei venuti a salvarci? – chiesero in coro. Al capo tribù si aprì il cuore, finalmente qualcuno era venuto a riprenderli! Non ne poteva davvero più dei loro giochi, delle loro domande! Ma la cosa più importante era che Peter Pan portava con sé sua figlia, Giglio Tigrato, sana e salva.

E dopo la lettura della fiaba abbiamo cantato e ballato tutti assieme! SONO UN BAMBINO COME TE Sono un bambino come te! Vengo dall’isola che non c’è La polvere magica mi fa volare, Nuovi amici mi fa trovare, Volo in alto volo su e giù, Vola con me, vieni anche tu! RIT. Volo, volo giù - Volo e torno su, - Volo e giro là, - Volo e torno qua (2 volte). Sono curioso, si lo so! Tutta la scuola esplorerò, Un luogo nuovo non fa paura, È il posto ideale per un’avventura E se qualcuno io vedo laggiù Gli dico –amico, dai! Vieni anche tu! -

Tutti in piedi, ci siamo tenuti per mano e abbiamo formato un grande cerchio. Cantando la canzone abbiamo eseguito un girotondo e durante il ritornello abbiamo eseguito alcuni movimenti: Volo, volo giù: apriamo le braccia e ci pieghiamo sulle gambe Volo e torno su: a braccia aperte effettuiamo un salto e ritorniamo in piedi Volo e giro là: a braccia aperte effettuiamo un giro su noi stessi Volo e torno qua: a braccia aperte ripetiamo il giro su noi stessi nel senso inverso

Alla fine della canzoncina guidati da Peter Pan abbiamo volato fino all’ ALLISOLACHENONCE’! Abbiamo disposto a terra un filo di lana colorato (attorno ai bambini ancora in cerchio) ognuno di loro ha afferrato con una mano il filo, così da formare un «trenino» con a capo Peter Pan (gli insegnanti hanno fatto da capo fila e chiudi fila) , mentre Trilli col suo campanellino ha accompagnato i bambini. ci trasferiamo in palestra

L’attività in palestra è stata suddivisa in 3 Fasi e in 5 Stazioni di gioco. I bambini attraverso i giochi hanno vissuto un momento ludico-educativo, svolgendo un’attività motoria di base che li ha coinvolti attraverso il tema della favola Di Peter Pan…. Prima Fase Seconda Fase Terza Fase 1. Stazione ATTIVAZIONE PERCORSI MOTORI GIOCHI A TEMA Indiani contro bambini smarriti 2. Stazione Al villaggio indiano 4. Stazione Bambini smarriti contro pirati 3. Stazione Alla casa di Peter Pan 5. Stazione Bambini contro Capitan Uncino

1. Indiani contro bambini smarriti - Fase 1 attivazione motoria Delimitiamo uno spazio di gioco in palestra. Formiamo due squadre, indiani e bambini smarriti. I bambini smarriti indossano delle pettorine, come fossero delle code, e si dispongono su di un lato della palestra, gli indiani occupano il lato opposto. Ad un segnale convenuto i bambini smarriti scappano per la palestra e gli indiani cercano di catturarli strappandogli la coda. Quando un bambino viene catturato può essere liberato da un compagno (diamo delle condizioni). Dopo un tempo stabilito le squadre si invertono.

La fase 2 si è svolta con due percorsi motori che i bambini hanno eseguito in due gruppi diversi ma contemporaneamente, cosi da evitare lunghe file. Al termine di un tempo stabilito i gruppi si sono invertiti. Si tratta di due percorsi motori in cui i bambini effettuano una situazione di gioco simulato in cui vengono implicate le seguenti competenze: • • Equilibrio dinamico; Orientamento spaziale; Coordinazione dinamica generale; Schemi motori di base: camminare, correre, saltare, lanciare. H C O I G … … A O M A I

Al villaggio indiano! Alla casa di Peter Pan!

2. Al villaggio indiano! - Fase 2 Percorso motorio numero 1 Saltare gli ostacoli mattoncini VIA TRONCHI lancio SASSI NEL FIUME 3 metri birillo PIPA I bambini entrano nel fitto bosco per raggiungere il villaggio Indiano e buttare giù la pipa del capo tribù. Partendo dal VIA uno alla volta, saltano gli ostacoli (TRONCHI) attraversano il fiume passando sopra i sassi (MATTONCINI) mantenendo l’equilibrio, lanciano la palla per buttare giù il birillo (la pipa del capo Tribù) posto a circa tre metri di distanza e ritornano in fila. MATERIALE: 5 birilli, 7 mattoncini, 2 bastoni, 1 palla.

3. Alla casa di Peter Pan! - Fase 2 Percorso motorio numero 2 VIA INGRESSO BUCA FITTA RAGNATELA MATERASSINO BUCHE USCITA I bambini entrano nella casa di Peter Pan attraversa la buca segreta ed affrontano alcune prove all’interno dell’albero. Partendo dal via uno alla volta, entrano nella buca segreta (CERCHI GRANDI), attraversano saltando un piede alla volta la fitta ragnatela (BASTONI), rotolano sul letto di foglie (MATERASSINO), saltano le buche (CERCHI PICCOLI) e saltano per uscire. MATERIALE: 2 birilli, 8 bastoni, 1 materassino, 4 cerchi piccoli, 2 cerchi grandi, 4 mattoncini per sostenere i cerchi grandi.

4. Bambini smarriti contro pirati - Fase 3 Gioco a tema numero 1 d n i i n ia M A R E bam b sma ini rriti I bambini, suddivisi in due squadre all’interno del campo di pallavolo, lanciano i palloni da una parte all’altra senza superare le linee (o si cade in mare) alla fine si contano i palloni all’interno del campo avversario.

4. Bambini smarriti contro pirati - Fase 3 Gioco a tema numero 2 i n i b i m t i a r b ar sm Vascello di Capitan Uncino bam sm bini arr iti MARE I bambini, suddivisi in due squadre all’interno del campo di pallavolo, lanciano i palloni per colpire il vascello di Capitan Uncino (UNA GRANDE PALLA DI GOMMA). Vince la squadra che spinge il vascello di Capitan Uncino all’interno del campo avversario.

Abbiamo fatto preparare agli alunni delle quinte delle chiavi con dei cartoncini colorati e col filo di lana abbiamo realizzato delle collane. Ogni alunno ha scritto sul retro della chiave un pensiero di benvenuto e realizzato anche qualche piccolo disegno.

Alla fine delle attività ludiche, tutti i bambini si sono seduti in cerchio al centro della palestra dove ha fatto nuovamente il suo ingresso Trilli col suo campanellino ed una grande scatola dorata; disponendo la scatola al centro del cerchio ha fatto alcune domande ai bambini…. Vi siete divertiti? Vi piace la nuova scuola? E cosi via… Trilli ha poi consegnato ad ognuno di loro una chiave che servirà il primo giorno di scuola ad aprire la porta della loro nuova classe, per rincontrare tutti i compagni ed i maestri di questa splendida avventura!

A questo punto abbiamo riformato il trenino con la cordicella e ci siamo trasferiti in aula arte e immagine… I bambini hanno occupato i posti e dopo aver distribuito tanti disegni da colorare e tanti pennarelli colorati, ognuno ha scelto uno o più personaggi della storia: Peter Pan, Trilli, Capitan Uncino, gli Indiani. Alla fine dell’ultima attività i genitori sono stati invitati direttamente in aula arte e immagine dove hanno ammirato i lavori realizzati e partecipato ai saluti finali.

Materiale utilizzato

Michela Bonfantini Fulvia Angioli Giuseppe Lo Buglio