Donatella Castelli CNRISTI Il Mandato Europeo sullOpen Science

Donatella Castelli CNR-ISTI Il Mandato Europeo sull’Open Science Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 @openaire_eu

Sommario • La Commissione Europea e la Scienza Aperta • Open Science e European Open Science Cloud • L’infrastruttura Open. AIRE Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 2

Accesso aperto è la SCELTA OBBLIGATA per i risultati delle ricerca prodotti sotto H 2020 (pubblicazioni e dati) Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 4

Multi-beneficiary General Model Grant Agreement Art. 29. 2 Open access to scientific publications Art. 29. 3 Open Access to research data Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 5

L’accesso aperto alle pubblicazioni in Horizon 2020 Tutti i beneficiari dovranno assicurare l’accesso aperto a tutte le pubblicazioni relative ai risultati dei progetti e soggette alla revisione dei pari depositandole in un archivio/repository Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 6

In altre parole… Gli autori sono liberi di scegliere tra due opzioni/strade non esclusive per assicurare l’accesso aperto • Auto-archiviazione/Self-archiving /Ripubblicazione(‚green‘ /via verde open access): l‘articolo pubblicato o la versione finale peer reviewed del manoscritto viene caricato in un archivio aperto – con un eventuale di periodo di embargo • Pubblicare in accesso aperto (gold‘ /via oro open access): l‘articolo è immediatamente in accesso aperto attraverso l‘editore. Gli eventuali costi associati alla pubblicazione sono coperti dall‘autore/istituzione/ente finanziatore L‘articolo deve essere sempre depositato in un archivio /a repository, Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 7 Anche nel caso in cui si sia optato per la via oro

I metadati obbligatori • Il repository deve essere “compliant” con le linee guida stabilite da Open. AIRE • I beneficiari devono inoltre garantire il libero accesso ai metadati bibliografici della pubblicazione depositata e i metadati dovranno essere in formato standard e comprendere: • • I termini["European Union (EU)" and "Horizon 2020"]["Euratom" and Euratom research and training programme 2014 -2018"]; Il nome dell’azione, acronimo e numero del grant; La data di pubblicazione, la lunghezza dell’ eventuale embargo; Un identificativo persistente Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 8

Una volta depositate in un repository compatibile le pubblicazioni saranno riportate nel participant portal della CE automaticamente Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 9

EC Participant Portal Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 10

Quando sono rimborsabili le ACP – Article Processing Charges? • Quando si pubblica in accesso aperto (via oro) i ricercatori possono pubblicare in riviste ad accesso aperto oppure in riviste che vendono abbonamenti e che offrono la possibilità di pubblicare singoli articoli liberamente accessibili (riviste ibride). • Nel caso in cui sia richiesto il pagamento di una quota Article Processing Charges tali costi sono rimborsabili se l’articolo è pubblicato durante il progetto. Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 11

E se non si rispettano gli obblighi OA previsti? Se si disattende un qualsiasi obbligo previsto nel Grant agreement • potrebbero esserci delle conseguenze sul piano economico (Art. 43) (riduzione del grant) o • potrebbero essere prese altre misure descritte nel capitolo 6 del Grant Agreement Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 13

Horizon 2020: Progetto Pilota sui Dati della Ricerca Cosa è richiesto ai beneficiari del progetto • Elaborare un DMP - Data Management Plan • Depositare i dati, inclusi i metadati nel repository dei dati prescelto • Fare il possibile affinché sia possibile liberamente • Accedere • Effettuare data mining • Sfruttare/riutilizzare • Riprodurre e disseminare questi dati (per es. esempio usando Licenze Creative Commons) • Fornire informazioni sui tools e gli strumenti utilizzati dal beneficiario e necessari per validare i risultati (quando possibile fornirli) I costi associati alla gestione dei dati sono rimborsabili durante il progetto Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 14

Data Management Plan Tutti i progetti finanziati che raccolgono o generano dati dovranno sviluppare un Data Management plan (DMP) • Il Data Management Plan (DMP) va consegnato entro i primi 6 mesi del progetto nella prima versione • Il Data Management Plan è un “living document”, sarà soggetto a cambiamenti durante il progetto. • I costi associati al data management plan sono rimborsabili durante il progetto • Il modello del DMP allegato nelle recenti linee guida- raccomandato ma non obbligatorio (FAIR data Management guidelines in Horizon 2020), ciascun progetto puo’ creare il proprio piano. purché risponda ai requisiti La Commissione NON richiede ai benificiari di sottoporre un DMP nella proposta Il DMP NON fa parte della valutazione Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 Il DMP è uno dei deliverable del progetto 15

Cosa deve coprire il DMP? • • • Quali dati saranno creati/raccolti (formati, tipologia, grandezza) Standard e metodologie utilizzate (incl. metadati) Aspetti etici e proprietà intellettuale Piano per l’accesso e la condivisione dei dati Strategie per la conservazione a lungo termine Il DMP è un piano per la condivisione Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 16

Progetto Pilota sui Dati della Ricerca: Opt Out Deroghe pertanto sono ammesse nei seguenti casi: • Se il progetto non genera/nè raccoglie dati • Nel caso di un eventuale sfruttamento economico dei dati • In caso di incompatibilità con la protezione dei dati per ragioni di sicurezza • In caso di incompatibilità con gli obblighi di protezione dei dati sensibili • Nel caso in cui rendere aperti i dati rappresenti un rischio per il raggiungimento dell’obiettivo principale del progetto • Altre ragioni legittime …. (descrivere motivazioni) Importante: possono essere aperti anche solo un sottoinsieme di dati Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 17

Due tipi di dati Dati, inclusi i metadati, necessari per validare i risultati nelle pubblicazioni scientifiche Altri dati, inclusi anche i metadati, come riportati nel Data Management Plan, per es. i dati grezzi Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 18

Cosa va depositato? I dati necessari per validare i risultati descritti nella pubblicazione scientifica • I metadati associati: creatore dei dati, titolo, anno di pubblicazione, repository, identificativo persistente etc. • Utilizzo di metadati legati alla propria disciplina o standard generali, come. Dublin Core or Data. Cite secondo i principi di FAIR • Il repository assegnerà un ID persistente al dataset per la rintracciabilità e la citazione dei dati • Documentazione, ad es. code books, quaderni di laboratorio, i moduli per il consenso informato legati al settore disciplinare e importanti per capire i dati e combinarli con altri dati provenienti da altre fonti informative • Software, tools, syntax queries, machine configurations – domain-dependent, e importanti per usare i dati. (Alternativa: fornire informazione sul software etc. ) • In pratica tutto quello che è necessario per replicare lo studio dovrà essere messo a disposizione Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 19

Open Science “A systemic change in the modus operandi of science and research” “Affecting the whole research cycle and its stakeholders” Commissioner Carlos Moedas Open Science Presidency Conference Amsterdam, 4 April 2016 Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 23

Open Science “Open Science represents a new approach to the scientific process based on cooperative work and new ways of diffusing knowledge by using digital technologies and new collaborative tools. The idea captures a systemic change to the way science and research have been carried out for the last fifty years: shifting from the standard practices of publishing research results in scientific publications towards sharing and using all available knowledge at an earlier stage in the research process. ” “Open Science has an impact on the entire research cycle, from the inception of research to its publication, and on how this cycle is organised. ” Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 24

“Open Science opens up the entire research enterprise…. . ” Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 25

EC Communication "European Cloud Initiative" del 19/4/16 "We must create infrastructure. Europe's final transition must be one from fragmented datasets to an integrated European Open Science Cloud. By 2020, we want all European researchers to be able to deposit, access and analyse European scientific data through a European Open Science Cloud" Commissioner Carlos Moedas, Amsterdam, 4 April 2016 Tre pilastri: Ø EOSC: the European Open Science Cloud Ø EDI: the European Data Infrastructure (sviluppo e messa in opera di “large-scale EU HPC”, infrastrutture dati e di reti Ø Widening access & building trust (SMEs, Industry, Government) Slide adapted from Lorenza Saracco, European Commission Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 26

Come dovrà essere costruito EOSC? • It should be a “federated, globally accessible environment” where researchers, innovators, companies and citizens can publish, find and re-use each other's data and tools for research, innovation and educational purposes” [OSPP EOSC report] • It should “build on existing capacity and expertise where possible” • It is approached as a “federated environment for scientific data sharing and reuse, based on existing and emerging elements in the Member States, with lightweight international guidance and governance and a large degree of freedom regarding practical implementation” • “It should enable trusted access to services, systems and the re-use of shared scientific data across disciplinary, social and geographical borders” Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 27

Il progetto EOSCPilot: Obiettivi e sfide • Proporre un modello di “governance” • Definire le regole si partecipazione • Contribuire allo sviluppo di politiche per la Scienza Aperta • Definire l’architettura della piattaforma EOSC https: //eoscpilot. eu/ Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 28

Open. AIRE OPEN ACCESS INFRASTRUCTURE FOR RESEARCH IN EUROPE www. openaire. eu Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 29

Evoluzione di Open. AIRE 2 0 0 8 Uno strumento per supportare e monitorare l’Accesso Aperto 2 0 1 7 Promuovere i legami sociali e tecnologici necessari per facilitare la trasformazione della comunicazione scientifica verso una scienza aperta e riproducibile Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 30

Un risultato conseguito nel tempo FOSTER (2014 -2016) PASTEUR 4 OA (2014 -2016) Open. AIRE (2009 -2012) Open. AIREPlus (2012 -2014) Open. AIREConnect (2017 -2019) Open. UP (2016 -2018) Open. AIRE 2020 (2015 -2018) Open. AIREAdvan ce (2018 -2020) Data 4 Impact (2017 -2019) Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 Open. AIRE Legal Entity 31

Chi siamo? Esperti su Accesso Aperto • Prospettive istituzionali, nazionali e internazionali su politiche per l’Access Aperto “ Esperti di tecnologie informatiche • Costruzione di infrastrutture efficienti ed efficaci • Tecnologie innovative (ad es. per big data & linked data) Esperti Legali • Raccomandazioni legali & di copyrights Communità che gestiscono dati 50 partners Operativa 24 x 7 dal 2010 • “Best practices” per la gestione dei dati • Gestione delle relazioni con produttori e ccnsumatori Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 32

NOADs Rete pan-Europea (34 paesi) National Open Access Desks Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 33

23 mi di publicazioni da 3250 repository e riviste ad accesso aperto, 615 K datasets, 700Κ publicazioni correlate con progetti di 12 enti finanziatori Enriching Guidelines A European Research Information System Funding Info CRIS systems Feedback Metadata Literature Repositories Dataset s Validation Cleaning OA Journals Archives Full text Authors Publicat ions Data Providers Projects Organiz ations Inferring Data Repositories Usage data Routing Monitoring Reporting APIs De-duplicating Aggregators … Discovery Linking Data Providers (Infrastructure) Open. AIRE Platform (Middleware) Classification Evaluation Clustering Impact Analysis Trends Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 34 Services

Molte collaborazioni interazionali SHARE 35

Servizi per molteplici attori RESEARCHERS & DATA PROVIDERS FUNDERS & RESEARCH COMMUNITIES ADMINISTRATORS 3 rd party SERVICE PROVIDERS Dashboards for data providers, funders and researcher communities. Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 36

Servizi Open. AIRE (1) NOADs International alignment Policies and guidelines NOADs (EU), COAR, RDA, CASRAI, SHARE (US), La Referencia (South America), WDS Open Access and DMPs Interoperability guidelines for content providers Data citation, data-literature interlinking Best practices Alternative bibliometrics, Repository usage stats Technological liaisons Open Access peer-review Existing e-infrastructures to re-use their content and services Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 37

Servizi Open. AIRE (2) Research Artefact Deposition Discovery and Access service Infrastruttura tecnologica Linking Monitoring OA ration and Research Impact Open. AIRE’s Zenodo (hosted by CERN) has become a well recognized catch-all-repository used for research artifacts from all over the world Community support Provides search and browsing capabilities over a catalogue of Europe’s (+) interlinked research artefacts (literature, research data, software) Addition of relationships between literature, research data and projects Removal of wrong relationships Off-the-shelf statistics of OA and research impact: mining and claiming Reporting to EC CORDIS Impact from Repository use Analytics Brokering Clustering correlations, trends in research activities (Meta)data and links exchange among different data providers Data-publication links exchange and resolution Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 38

Riferimenti • https: //www. openaire. eu/ • Webinars • https: //www. openaire. eu/webinars/ Si ringraziano Paola Gargiulo e i membri del consorzio Open. ARE per aver gentilmente fornito parte del contenuto di questa presentazione Bologna, Area di Ricerca del CNR, 6 Dicembre 2017 39