Corso Integrato di area critica e dellemergenza AA
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• Corso Integrato di area critica e dell’emergenza AA 2006/07 Area critica: la cura della persona A. Biasi
Chi da’ ascolto al mormorio del ruscello mentre infuria la tempesta? Gibran A. Biasi
A. Biasi
mu nic azi on ea lte rat a Effetti collaterali terapia farmacol. ità l i b o m im discomfort d ol ore Co Ambiente I fattori di stress in area critica A. Biasi to n e m a l iso Respiro difficoltoso Pres i di in v asiv i
I fattori di stress in area critica Pedrotti, Magotti et al. 2002 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. Presenza del tubo endotracheale Dolore Incapacità di comunicare Aspirazione delle secrezioni dal tubo e. t. Dolore per la presenza del tubo e. t. Avere molti fili e tubi attaccati Sentire la gola secca Paura di morire Preoccupazione sull’esito delle cure Non potersi muovere liberamente A. Biasi
I fattori di stress in area critica Pedrotti, Magotti et al. 2002 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. Rumore delle apparecchiature Incapacità di dormire Sentire gli altri pazienti lamentarsi Vedere poco i familiari Ambiente rumoroso Difficoltà nel respiro Avere sempre la luce accesa Non essere informato sui trattamenti Mancanza di privacy Essere costantemente esaminato da medici e infermieri A. Biasi
I sentimenti frustrazione rabbia impotenza panico paura ansia stress preoccupazion e Senso di isolamento A. Biasi
Le strategie di coping dei pazienti Cohen e Lazarus 1983 • Ricerca di informazioni • Processi intrapsichici: intrapsichici Meccanismi di difesa: negazione, evitamento, razionalizzazione, etc Strategie di riduzione dello stress: interruzione del pensiero, rilassamento • Rivolgersi ad altri per sostegno A. Biasi
Strategie di coping di pazienti intubati e ventilati E. Benvenuti 2006 preghiera evitamento aspettativa Vicinanza di familiari Tentativo di comunicazi one dormire Momenti felici A. Biasi
Comfort La teoria di Kolcaba per il comfort • Comfort: esperienza soggettiva multidimensionale “significa cose diverse persone diverse” Hamilton 1989 • Comfort: “sollievo, comodità, trascendenza negli ambiti: fisico, psicospirituale, socioculturale ed ambientale” Kolcaba 1991 A. Biasi
Respiro difficoltoso Sostegno della funzione respiratoria Risoluzione/ gestione della causa Comfort fisico sollievo Liberazione delle vie aeree A. Biasi
Respiro difficoltoso Posizione facilitante e confortevole Comfort fisico comodità Valori dell’EGA che consentono uno stato di coscienza vigile e orientato A. Biasi
Respiro difficoltoso Comfort fisico trascendenza Il paziente pensa “come posso fare per tollerare la presenza del tubo e. t. ? ” A. Biasi
Tassonomia di Kolcaba applicazione al respiro difficoltoso Sollievo Comodità Trascendenza Comfort fisico Sostegno della funzione respiratoria Risoluzione/ gestione della causa Liberazione delle vie aeree Posizione facilitante e Confortevole. Uno stato di coscienza vigile e orientato (Valori dell’EGA che consentono ) Il paziente pensa “come posso fare per tollerare la presenza del tubo e. t. ? ” Comfort psicospirituale Ansia Incertezza sul successo dei trattamenti Bisogno di supporto spirituale, religioso, figura rappresentativa della religione di appartenenza Comfort socioculturale Assenza/ridotta presenza dei familiari Barriere linguistiche Bisogno di supporto e di consultazione con i familiari per la gestione di pratiche di lavoro Comfort ambientale Luci, rumori, caldo/freddo Assenza di privacy Elementi ambientali familiari, presenza di oggetti e persone care A. Biasi
Respiro difficoltoso Accertamento mirato • Es. obiettivo: obiettivo coscienza, abilità comunicativa, protesi respiratoria (cuffia, fissaggio, etc), modalità di ventilazione, valori Sat. O 2, efficacia della liberazione delle vie aeree, altri parametri pertinenti • Misurazione del dolore con scale validate (tabella del dolore. ) : ( correlato a interventi chirurgici, a presidi invasivi, a lesioni da pressione, a decubito obbligato, • Misurazione del livello di ansia • Verifica di eventuale terapia in corso per coadiuvare il sostegno della funzione respiratoria (broncodilatatori, etc) e contro il dolore • Feed back relativo alla percezione ambientale (caldo, freddo, rumori, etc) A. Biasi
Respiro difficoltoso Accertamento mirato del dolore: Misurare regolarmente con utilizzo di scale, tabella del dolore, osservazione, rilevazione parametri, intervista. Vedere dettagli ”tabella del dolore” nel documento allegato A. Biasi
Respiro difficoltoso Accertamento mirato sull’ansia • Misurare regolarmente il livello di ansia con scale appropriate: The Modified Ramsey Scale, The Richmond Agitation Sedation Scale, etc. (vedere dettagli scale in bibliografia: M. Marai 2006) • Individuare i fattori correlati: fisici, psicologici, ambientali, psicosociali, culturali A. Biasi
Respiro difficoltoso Obiettivi-interventi • Gestire l’ipossia • Mantenere pervie le vie aeree • Liberare la persona dal dolore • Sostegno della funzione respiratoria, terapia causale • Idratazione, umidificazione, drenaggio posturale, aspirazione tracheobronchiale • Misurare regolarmente, monitorare l’effetto della terapia • Utilizzare tecniche non farmacologiche, se indicato A. Biasi
Respiro difficoltoso Obiettivi-interventi • Individuare un sistema efficace di comunicazione • Incoraggiare la persona ad esprimere i pensieri e sentimenti • Fornire, se possibile, proposte di distrazione (giornali, radio, tv, visite di familiari) • Ridurre le stimolazioni ambientali eccessive (luci, o rumori) e pianificare gli interventi assistenziali in gestire modo da permettere periodi di riposo l’ansia • In occasione degli interventi sul paziente informare, nformare chiedere il più possibile il consenso, consenso se necessario confrontarsi con il medico per prevedere una terapia di copertura del dolore legato a tali interventi A. Biasi
Individuare un sistema efficace di comunicazione • • • A. Biasi Lettura delle labbra Linguaggio dei segni Scrittura Tavole alfabetiche Domande chiuse/Codice binario Strumenti tecnologici: vedere strumenti di comunicazione per pazienti con deficit verbali e di movimento, digitando on line Comunicazione aumentativa alternativa
Bibliografia • L. J. Carpenito- Piani di assistenza infermieristica e documentazione-CEA 2004 pag. 39 -41 • Pedrotti, Magotti et al. 2002 - La percezione dei fattori di stress nei pazienti ricoverati in terapia intensiva-AIR 2002: 21, 3 • E. Benvenuti-Il paziente intubato: espressione dei bisogni, percezione dello stress, strategie di adattamento. Una ricerca qualitativa in pazienti operati di intervento cardiochirurgico tesi di laurea CLI Verona AA 2005/06 • M. Marai-L’agitazione in terapia intensiva: case-reporttesi di Laurea CLI Verona AA 2005/06 A. Biasi
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