ULISSE INFERNO VII cerchio XXVI CANTO Fraudolenti Dante

ULISSE

INFERNO - VII cerchio – XXVI CANTO Fraudolenti Dante si trova nel cerchio delle malebolge, dove vengono puniti i fraudolenti, quando incontra Ulisse, il quale si trovava nella stessa fiamma di Diomede, l’unica con due punte. Odisseo si trovava nell’Inferno per aver commesso due grandi peccati, essere stato consigliere di frode e aver fatto attraversare le colonne d’Ercole ai suoi compagni, poste da quest’ultimo come confine invalicabile. Convinse i suoi compagni ad attraversarlo servendosi di tali parole: “O frati, che per cento milia perigli siete giunti a l’occidente, a questa tanto picciola vigilia d’i nostri sensi ch’è del rimanente non vogliate negar l’esperienza, di retro al sol, del mondo sanza gente. Consideratela vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza”. A quelle parole i compagni non poterono fare altro che dare ascolto, ma proprio questo viaggio li portò alla morte, causata da un turbine vorticoso che fece sprofondare la barca nelle profonde acque.

STORIA • • Ulisse, re di Itaca, è uno dei personaggi più noti della mitologia greca, reso immortale dall'Odissea di Omero. Ulisse compare per la prima volta nell'Iliade, anch'essa di Omero. Qui, dopo 10 anni di guerre estenuanti tra achei e troiani, riesce a portare i primi alla vittoria attraverso lo stratagemma del cavallo di Troia. Ulisse vorrebbe ritornare agli affetti familiari e ad Itaca dopo 10 anni passati a Troia, costretto da continui impedimenti e inverosimili avventure e disavventure, dopo altri dieci anni riuscirà a portare a compimento il proprio ritorno a casa. Ma né la tenerezza di suo figlio, né l'affetto del padre, né l'amore di Penelope avrebbero potuto sconfiggere il desiderio di Ulisse di conoscere il mondo e i vizi e le virtù degli uomini. Così si avventurò in alto mare con i suoi compagni verso le colonne d'Ercole.

GEOGRAFIA GRECIA • • • • Confini: Albania, Macedonia, Bulgaria, Turchia; Posizione: Parte meridionale della Penisola Balcanica; Territorio: Prevalentemente montuoso; Capitale: Atene; Città più importanti: Patrasso e Salonicco; Coste: Frastagliate, alte e rocciose; Fiumi: Brevi e di portata irregolare; Golfi: Di Patrasso e di Corinto; Vette: Alpi Dinariche, Catena del Pindo, Olimpo, Monti Rodopi. Isole: Sono circa tremila e tra le più caratteristiche c’è Itaca; Clima: È in prevalenza mediterraneo; Economia: Molto fragile; Settore primario: Si coltivano barbabietole da zucchero, cereali e ortaggi, si allevano ovini e caprini e la pesca è molto importante; Settore secondario: Industrie metallurgiche, agroalimentari, tessili e chimiche; Settore terziario: Molto importante il turismo, soprattutto balneare.

Ulisse e l’arte il Gruppo di Polifemo • • Il gruppo scultoreo di Ulisse che acceca Polifemo, noto anche semplicemente come Gruppo di Polifemo, è un’opera in marmo degli scultori Agesandro, Atenodoro e Polidoro, databile al I secolo a. C. circa e conservato nel Museo archeologico nazionale di Sperlonga (provincia di Latina).

CONSIDERAZIONI Secondo noi, la figura di Ulisse ha in parte commesso peccati imperdonabili ed è quindi un colpevole, ma allo stesso tempo è un personaggio che ha commesso tali errori per saziare la sua enorme sete di conoscenza e andare a scoprire nuovi mondi, i vizi e le virtù degli uomini, a sfidare l’ignoto, solo spinto dalla fiamma del sapere. Questo personaggio ha, infatti, dimostrato la sua tanta voglia di imparare, di scoprire in diversi momenti, come per esempio quando al suo ritorno ad Itaca, dopo il suo lungo viaggio, nonostante l’amore di sua moglie, suo figlio e suo padre, ha preferito non rimanere a casa, ma ripartire per il suo viaggio verso la conoscenza, che sfortunatamente lo porterà alla morte. Classe 2 D