POLONIA nel contesto europeo REGIONE EUROPEA CENTRALE POLONIA

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POLONIA, nel contesto europeo

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REGIONE EUROPEA CENTRALE

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POLONIA, il Paese delle pianure – pag. 296 Mar Baltico La Polonia è un

POLONIA, il Paese delle pianure – pag. 296 Mar Baltico La Polonia è un territorio a forma di quadrilatero che fa da cerniera fra l’Europa centrale e orientale. Sudeti Monti Carpazi Il 90% del territorio è costituito da pianure, percorse da numerosi fiumi

NOME E STORIA RECENTE NOME POLONIA: Polonia in lingua polacca significa “pianura, campo”. STORIA

NOME E STORIA RECENTE NOME POLONIA: Polonia in lingua polacca significa “pianura, campo”. STORIA RECENTE: Il territorio fortemente pianeggiante (90%), privo di ostacoli ad est e ad ovest, ha sempre reso la Polonia vulnerabile nei confronti dei potenti vicini (tedeschi ad ovest e russi ad est), che nel corso dei secoli l’hanno più volte occupata. Dopo le devastazioni della Seconda guerra mondiale e i 44 anni di regime socialista, sotto il controllo dell’URSS, la Polonia fa oggi parte dell’Unione Europea, avendo ritrovato la sua libertà e democrazia.

SOLIDARNOŚĆ Nel corso degli anni ottanta Solidarność agì inizialmente come organizzazione sotterranea, ma presto

SOLIDARNOŚĆ Nel corso degli anni ottanta Solidarność agì inizialmente come organizzazione sotterranea, ma presto si impose come movimento di massa e luogo fondamentale di incontro delle opposizioni di matrice cattolica e anticomunista al governo centrale. La sua fondazione costituì un evento fondamentale nella storia non solo polacca, ma dell'intero blocco comunista. Attraverso scioperi, contestazioni e altre forme di dissenso politico e sociale, attuate sempre nel rispetto della scelta nonviolenta, Solidarność mirava alla destabilizzazione e allo smantellamento del monopolio del partito unico di governo. Nel 1989 il movimento cattolico venne riconosciuto ufficialmente e poté partecipare alle elezioni parlamentari, riscuotendo una schiacciante vittoria.

ARGOMENTI 1 – DETTAGLIO DEL TERRITORIO CON CARTINA 2 – RISORSE TURISTICHE NATURALI 3

ARGOMENTI 1 – DETTAGLIO DEL TERRITORIO CON CARTINA 2 – RISORSE TURISTICHE NATURALI 3 – RISORSE TURISTICHE CULTURALI

TERRITORIO 1 - CONFINI: A Russia, B Lituania, C Bielorussia, D Ucraina, E Slovacchia,

TERRITORIO 1 - CONFINI: A Russia, B Lituania, C Bielorussia, D Ucraina, E Slovacchia, F Repubblica Ceca, G Germania 2 - MARI E GOLFI: La Polonia affaccia sul Mar Baltico (1), con i golfi di Pomerania (2) e di Danzica (3). 3 - PIANURE: A Pomerania, B Prussia orientale, C Masuria (con la presenza di tanti laghi), D Masovia

TERRITORIO 4 - MONTI: A Sudeti, B Carpazi Orientali, con i Monti Beschidi e

TERRITORIO 4 - MONTI: A Sudeti, B Carpazi Orientali, con i Monti Beschidi e gli Alti Tatra 5 - FIUMI: 1 Vistola; 2 Odra (per i tedeschi Oder); 3 Neisse (i fiumi 2 e 3 segnano il confine con la Germania), 4 Bug (segna il confine con Ucraina e Bielorussia) 6 -CITTÀ: 1 Varsavia, 2 Cracovia, 3 Danzica, 4 Torùn, 5 Auschwitz, 6 Czestochowa, 7 Zakopane

TURISMO La Polonia offre ai turisti molte testimonianze del suo passato, una storia tormentata

TURISMO La Polonia offre ai turisti molte testimonianze del suo passato, una storia tormentata a causa dei due grandi vicini , Russia da una parte e Germania dall’altra, che l’hanno invasa più volte. Il numero più elevato di turisti si registra a Cracovia, la capitale culturale e storica della Polonia durante il Medioevo. Altre interessanti città sono la capitale Varsavia, quasi interamente distrutta durante la Seconda guerra mondiale e poi ricostruita, e Torùn. La Polonia offe vacanze anche in montagna (Carpazi) e nei profondi laghi costieri del suo territorio.

RISORSE NATURALI 1 – IL BALTICO 2 – LE TERME 3 – I LA

RISORSE NATURALI 1 – IL BALTICO 2 – LE TERME 3 – I LA REGIONE DEI LAGHI MASURI 4 – LE MONTAGNE 5 – I PARCHI NATURALI

ARTE E CULTURA 1 – LA CAPITALE VARSAVIA ØParigi del Nord ØBernardo Bellotto ØIl

ARTE E CULTURA 1 – LA CAPITALE VARSAVIA ØParigi del Nord ØBernardo Bellotto ØIl Castello Reale ØCattedrale gotica di San Giovanni ØMuseo Nazionale Ungherese 2 – LA MADONNA NERA DI CZESTOCHOWA 3 – CRACOVIA 4 – TORUN 5 – AUSCHWITZ 6 – LA FESTA DEI RE MAGI E LA VODKA

LEONARDO DA VINCI La Dama con l'ermellino è un dipinto a olio su tavola

LEONARDO DA VINCI La Dama con l'ermellino è un dipinto a olio su tavola (54 × 40 cm) di Leonardo da Vinci, databile al 1488 -1490. La donna ritratta va quasi sicuramente identificata con Cecilia Gallerani, amante di Ludovico Sforza detto “il Moro”. K’opera è conservata nel Museo Czartoryski di Cracovia

AUSCHWITZ Il complesso dei campi di Auschwitz, il più grande mai realizzato dal nazismo,

AUSCHWITZ Il complesso dei campi di Auschwitz, il più grande mai realizzato dal nazismo, svolse un ruolo fondamentale nel progetto di "soluzione finale della questione ebraica" – eufemismo con il quale i nazisti indicarono lo sterminio degli ebrei (nel campo, tuttavia, trovarono la morte anche molte altre categorie di internati) – divenendo rapidamente il più efficiente centro di sterminio della Germania nazista. Auschwitz, nell'immaginario collettivo, è diventato il simbolo universale del lager, nonché sinonimo di "fabbrica della morte", realizzato nel cuore dell'Europa orientale del XX secolo. Nel 1979 il sito venne dichiarato patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.

PAPA GIOVANNI PAOLO II Nato in Polonia, Karol Wojtyla fu eletto papa il 16

PAPA GIOVANNI PAOLO II Nato in Polonia, Karol Wojtyla fu eletto papa il 16 ottobre 1978. Primo papa non italiano dopo 455 anni, cioè dai tempi di Adriano VI (1522 -1523), è stato inoltre il primo pontefice polacco della storia e il primo proveniente da un Paese di lingua slava. Il suo pontificato è durato 26 anni, 5 mesi e 17 giorni ed è stato il terzo pontificato più lungo in assoluto, dopo quello di Pio IX e quello tradizionalmente attribuito a Pietro apostolo. Giovanni Paolo II intraprese sin dal principio del suo pontificato una vigorosa azione politica e diplomatica contro il comunismo e l'oppressione politica ed è considerato uno degli artefici del crollo dei sistemi del socialismo reale, già controllati dall'ex Unione Sovietica.

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