Analisi finanziaria e controllo di gestione nelle Piccole

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Analisi finanziaria e controllo di gestione nelle Piccole e Medie Imprese (PMI) STUDIO BELLONI

Analisi finanziaria e controllo di gestione nelle Piccole e Medie Imprese (PMI) STUDIO BELLONI – PMI Dott. ssa ILARIA BERTOLINI - Analista finanziario e Controller (Responsabile Area “Piccole Medie Imprese del Settore Privato”)

L’utilità operativa del Controllo di gestione n Il Controllo di Gestione consente all’imprenditore, piccolo

L’utilità operativa del Controllo di gestione n Il Controllo di Gestione consente all’imprenditore, piccolo o grande che sia, di rispondere a domande fondamentali in merito alla redditività, alla solidità patrimoniale e alla liquidità della sua azienda, quali ad esempio: n qual’è stato l’andamento della redditività aziendale negli ultimi 2 -3 anni ed in particolare del fatturato, dell’utile operativo e dell’utile al netto di imposte ed oneri finanziari? n quali sono le effettive disponibilità di cassa dell’azienda per far fronte agli impegni finanziari mensili e/o trimestrali dei prossimi 2 -3 anni? n si riescono ad incassare i crediti entro scadenze sufficienti a pagare i debiti ai fornitori? Ovvero: n il capitale circolante genera cassa o ne assorbe tanto da costringere ad usufruire in maniera crescente dei fidi bancari? n come andrà l’azienda (ad esempio il fatturato, l’utile e la liquidità) nei prossimi 2 -3 anni? n quanto vale oggi l’azienda sul mercato? 2

Il controllo di gestione nelle aziende piccole e medio-piccole (PMI) n n Per le

Il controllo di gestione nelle aziende piccole e medio-piccole (PMI) n n Per le PMI risulta anti-economico dotarsi di risorse interne a tempo pieno o parziale ad alto profilo professionale in campo finanziario. Il commercialista è di solito l’unico professionista di alto profilo che assiste l’imprenditore, fornendogli un supporto di controllo direzionale. Tuttavia, data l’elevata complessità delle materie trattate, tale supporto tende ad essere più di tipo fiscale e contabile che di tipo economico-finanziario. 3

Perché affidare il controllo di gestione a Studio Belloni - PMI n n Nell’azienda

Perché affidare il controllo di gestione a Studio Belloni - PMI n n Nell’azienda che non dispone al suo interno della funzione del controllo di gestione, all’imprenditore occorre anche un valido supporto finanziario ad integrazione di quello contabile e fiscale già offerto dal suo commercialista, soprattutto in periodi in cui la congiuntura economica nazionale ed internazionale non è delle più favorevoli allo sviluppo delle aziende. Studio Belloni – PMI è in grado di svolgere in outsourcing, con costi relativamente contenuti e modulati a seconda delle reali necessità operative dell’azienda, la funzione dell’analista finanziario/ controller che aiuti l’imprenditore periodicamente o una tantum a conoscere n la redditività a consuntivo dell’azienda e le sue prospettive; n le possibili leve su cui agire per una migliore efficienza gestionale; n La posizione attuale della liquidità e le effettive necessità di cassa degli esercizi futuri. 4

Studio Belloni - PMI: le modalità di intervento n n n Riclassificazione dei dati

Studio Belloni - PMI: le modalità di intervento n n n Riclassificazione dei dati contabili dell’azienda e proiezioni di breve periodo (2 -3 anni): i dati contabili vengono opportunamente riclassificati e, sulla base di ipotesi sull’evoluzione di alcune variabili chiave (fatturato, costi rilevanti, incassi e pagamenti) si predispongono bilanci previsionali mensili, trimestrali o annuali per conoscere: n quanto potrebbe essere redditizia l’azienda nel prossimo futuro ed n eventualmente quando e quanto fido si dovrà chiedere alla banca per far fronte ai costi operativi e/o quanto mutuo occorre richiedere per realizzare gli investimenti previsti. Analisi dell’efficienza della gestione: conoscendo l’evoluzione dei dati economico-finanziari degli ultimi anni, si possono individuare i margini di miglioramento della redditività aziendale su cui far leva dal punto di vista gestionale. Determinazione del valore di mercato dell’azienda: le previsioni dei flussi finanziari in entrata al netto delle uscite consentono anche di determinare, in una fase successiva di approfondimento analitico, un probabile valore di mercato secondo uno dei metodi di valutazione più accreditati nei mercati finanziari (Metodo dei Flussi di Cassa Scontati). 5

Analisi finanziaria e budget: un esempio pratico Nelle pagine che seguono viene illustrato un

Analisi finanziaria e budget: un esempio pratico Nelle pagine che seguono viene illustrato un esempio semplificato di budgeting e reporting di una società che, partendo dalle seguenti ipotesi di base e di strategia: IPOTESI DI BASE IPOTESI DI STATO PATRIMONIALE: - Incasso dei crediti a 120 gg. . - Giorni di pagamento dei debiti a 60 gg. . - Rotazione delle scorte a 180 gg. . - Investimenti o rimborso mutui a seconda della strategia decisa. IPOTESI DI CONTO ECONOMICO - Fatturato costante a meno che non si acquisti un ramo d’azienda. - Costi operativi costanti in % del fatturato a meno che non si acquisti un ramo d’azienda. - Costo del lavoro in costante crescita (+2% all’anno per le dinamiche del mercato del lavoro). - Tasso di interesse bancario costante e pari al 4. 5%. IPOTESI STRATEGICHE IPOTESI (a) (es. 20102011): La Direzione non elabora alcuna strategia. Costi e ricavi rimangono costanti ad eccezione del costo del personale. IPOTESI (b ) (es. 2012 b): Con la liquidità La Direzione decide di acquistare un ramo di azienda redditizio (impianti, personale e scorte). IPOTESI (c) (es. 2012 c): Con la liquidità La Direzione decide di rimborsare i mutui esistenti per risparmiare sugli interessi passivi. 6

Analisi finanziaria e budget: schema operativo AZIENDA DA ANALIZZARE DATI CONTABILI STORICI (Valori di

Analisi finanziaria e budget: schema operativo AZIENDA DA ANALIZZARE DATI CONTABILI STORICI (Valori di libro) Conto Economico e Stato Patrimoniale Esercizio 2009 ANALISI FINANZIARIA DELL’AZIENDA “OGGI” ---- Redditività. - Prospettive di crescita. - Liquidità. - Posizione debitoria. BUDGET (BUSINESS PLAN): IPOTESI DI BASE + IPOTESI STRATEGICHE IPOTESI DI STRATEGIA “A” (es. 2010 -2011) L’utile diminuisce lievemente poiché, a parità di tutte le altre variabili, il costo del personale cresce per via delle dinamiche del mercato IPOTESI DI STRATEGIA “B” (es. 2012 b) L’utile aumenta lievemente poiché, a parità di tutte le altre variabili, gli oneri finanziari vengono azzerati. IPOTESI DI STRATEGIA “C” (es. 2012 c) Aumentano IL fatturato, il costo del personale; le scorte; i costi gestionali (“altri costi”) e anche l’utile poiché l’incremento del fatturato è superiore all’aumento di tutti i costi operativi. 7

Analisi finanziaria e budget. Ipotesi di conto economico e stato patrimoniale 8

Analisi finanziaria e budget. Ipotesi di conto economico e stato patrimoniale 8

Analisi finanziaria e budget. Conti economici esercizi 2009 - 2012 9

Analisi finanziaria e budget. Conti economici esercizi 2009 - 2012 9

Analisi finanziaria e budget. Stati patrimoniali esercizi 2009 - 2012 10

Analisi finanziaria e budget. Stati patrimoniali esercizi 2009 - 2012 10

Analisi finanziaria e budget. Flussi di cassa esercizi 2010 - 2012 11

Analisi finanziaria e budget. Flussi di cassa esercizi 2010 - 2012 11

Analisi finanziaria e budget: report n Dalle elaborazioni precedenti (frutto delle nostre simulazioni) è

Analisi finanziaria e budget: report n Dalle elaborazioni precedenti (frutto delle nostre simulazioni) è possibile trarre poche immediate considerazioni. n L’azienda è in salute ma si possono ulteriormente razionalizzare i costi, ad esempio rimborsando interamente il mutuo bancario oppure analizzando ulterioriomente i costi gestionali (altri costi) per evidenziare alcune aree su cui “risparmiare”. n Si possono realizzare investimenti in impianti, macchinari o rami di business per poter aumentare l’efficienza produttiva la competitività o la quota di mercato dell’azienda nel settore di riferimento. L’analista finanziario/controller può aiutare l’imprenditore a simulare la integrazione di un nuovo ramo di business nell’azienda com’è oggi, ipotizzandone l’impatto sui conti economico-finanziari e patrimoniali futuri. n i clienti pagano molto più lentamente di quanto noi non paghiamo i nostri fornitori. Ciò assorbe risorse finanziarie che potrebbero essere impiegate altrimenti. Si può fare qualcosa dal punto di vista commerciale / finanziario? 12

Contatti Per qualsiasi informazione potete contattare la dottoressa Ilaria Bertolini - Tel. Cell: Tel.

Contatti Per qualsiasi informazione potete contattare la dottoressa Ilaria Bertolini - Tel. Cell: Tel. Uff: Fax: E-mail: Sito internet: 335 -1264703 02 -9880732 02 -47711855 ibertolini@belloni-consulenze. it www. belloni-consulenze. it 13