Alberto Spasciani Dispositivi di protezione delle vie respiratorie
Alberto Spasciani
Dispositivi di protezione delle vie respiratorie applicabili per attività in presenza di tubazioni di cemento-amianto di Alberto Spasciani Università dell’Insubria Varese, 16 Aprile 2015 2
Le basi normative D. Lgs. 626/94 Sicurezza Luoghi di Lavoro D. Lgs 475/92 (Direttiva 686/89 DPI-Verrà a breve sostituita da un Regolamento) TU 81/08 “Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro” TITOLO IX – SOSTANZE PERICOLOSE Decreto Min. Lav 2 Maggio 2001 “Criteri per l'individuazione e l'uso dei dispositivi di protezione individuale (DPI)” (UNI 10720, sostituita da UNI EN 529) DPR 177 14 Settembre 2011”Norme per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti in ambienti sospetti di inquinamento o confinati” Alberto Spasciani 3
DLGS 81/2008 Articolo 254 - Valore limite 1. Il valore limite di esposizione per l’amianto è fissato a 0, 1 fibre per centimetro cubo di aria, misurato come media ponderata nel tempo di riferimento di otto ore. I datori di lavoro provvedono affinché nessun lavoratore sia esposto a una concentrazione di amianto nell’aria superiore al valore limite. 4. In ogni caso, se l’esposizione non può essere ridotta con altri mezzi e per rispettare il valore limite è necessario l’uso di un dispositivo di protezione individuale delle vie respiratorie con fattore di protezione operativo tale da garantire tutte le condizioni previste dall’articolo 251, comma 1, lettera b) ; ) Alberto Spasciani 4
DLGS 81/2008 Articolo 251 - Misure di prevenzione e protezione b) i lavoratori esposti devono sempre utilizzare dispositivi di protezione individuale (DPI) delle vie respiratorie con fattore di protezione operativo adeguato alla concentrazione di amianto nell’aria. La protezione deve essere tale da garantire all’utilizzatore in ogni caso che la stima della concentrazione di amianto nell’aria filtrata, ottenuta dividendo la concentrazione misurata nell’aria ambiente per il fattore di protezione operativo, sia non superiore ad un decimo del valore limite indicato all’articolo 254 (NDR: 0, 1/10=0, 01) Alberto Spasciani 5
Quante Fibre? Alberto Spasciani 6
Quante Fibre? Alberto Spasciani Origine: INRS 7
Il Fattore di Protezione Facciale Filtrante EN 149 FFP 3 TIL (Perdita Totale verso l’Interno) =2% Na. Cl 0, 2 μ ; SF 6 5 Å (mm 10 -3) Fibra Amianto: L ≥ 5 μ (L/D ≥ 3) 100/2 = 50 Fattore di Protezione Nominale FPN/margine sicurezza = FPO, Fattore di Pr Operativo (30 ex EN 529) Conc. Fibre F/cm 3 <= 0, 01 in maschera (ex art. 251 DLgs 81/2008) • 0, 3/30 = 0, 01 OK • 3/30 = 0, 1 KO Alberto Spasciani 8
Il Fattore di Protezione Maschera Completa EN 136 TIL (Perdita Totale verso l’Interno) = 0, 05 % Penetrazione Filtro P 3 = 0, 05 % Totale Sistema Maschera+Filtro = 0, 1% 100/0, 1 =1000 Fattore di Protezione Nominale FPN/margine sicurezza = FPO, Fattore di Pr Operativo (400 ex EN 529) Conc Fibre F/cm 3 <= 0, 01 in maschera (ex art. 251 DLgs 81/2008) • 3, 7/400 = 0, 009 OK • 5/400 = 0, 012 KO Alberto Spasciani 9
Fattori di protezione (EN 529) Alberto Spasciani 10
Legislazione Francese Decreto 7 Marzo 2013 > 5 f/l Alberto Spasciani Origine INRS – TLV 0, 1 dal 1/07/2015 0, 01 11
Legislazione Francese Decreto 7 Marzo 2013 Alberto Spasciani 12
Livello 1 FFP 3 Alberto Spasciani 4/4 m + P 3 ½ m + P 3 13
Livello 2/3 Alberto Spasciani TM 3 P 14
Livello 3 Flusso continuo Alberto Spasciani 15
Livello 3 a domanda Alberto Spasciani 16
Spazio Confinato DPR 177/2011 Si applica ai lavori in ambienti sospetti di inquinamento di cui agli articoli 66 e 121 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e negli ambienti confinati di cui all'allegato IV, punto 3, del medesimo decreto legislativo. 3. VASCHE, CANALIZZAZIONI, TUBAZIONI, SERBATOI, RECIPIENTI, SILOS Alberto Spasciani 17
Spazio Confinato DLGS 81/08 Articolo 66 - Lavori in ambienti sospetti di inquinamento 1. È vietato consentire l’accesso dei lavoratori in pozzi neri, fogne, camini, fosse, gallerie e in generale in ambienti e recipienti, condutture, caldaie e simili, ove sia possibile il rilascio di gas deleteri, senza che sia stata previamente accertata l’assenza di pericolo per la vita e l’integrità fisica dei lavoratori medesimi, ovvero senza previo risanamento dell’atmosfera mediante ventilazione o altri mezzi idonei. Quando possa esservi dubbio sulla pericolosità dell’atmosfera, i lavoratori devono essere legati con cintura di sicurezza, vigilati per tutta la durata del lavoro e, ove occorra, forniti di apparecchi di protezione. L’apertura di accesso a detti luoghi deve avere dimensioni tali da poter consentire l’agevole recupero di un lavoratore privo di sensi. Alberto Spasciani 18
La “scaletta della protezione” Eliminare la fonte di rischio Il più efficace Isolare la fonte Interventi ingegneristici Procedure DPI Il meno efficace Alberto Spasciani 19
DPI Ultimus Inter Pares Una catena svolge il suo compito solo se è completa! Un programma di prevenzione è completo solo se il DPI necessario è scelto ed utilizzato correttamente Alberto Spasciani 20
Senza DPI in tutto il mondo si muore The Bomel Report (UK 2006) : “In about 60 per cent of the accidents where PPE would have prevented or alleviated the accident, either PPE had been provided but not used or there had been a failure to consider that PPE should be worn for the job in hand. This indicates that people failings rather than equipment failings are the dominant contributor to PPE-related accidents. ” NIOSH (USA) web site: (Preventing Occupational Fatalities in Confined Spaces) “A 22 -year-old worker died inside a toluene storage tank that was 10 feet in diameter and 20 feet high while attempting to clean the tank. The worker entered the tank through the 16 inch diameter top opening using a 1/2 inch rope for descent. Although a self-contained breathing apparatus was present, the worker was not wearing it when he entered the tank. The worker was overcome and collapsed onto the floor” EDITH COWAN UNIVERSITY, WA 2006 - CONFINED SPACE FATALITIES “In many of the cases there was little evidence of a safe system of work. In the limited number of cases where a safe system of work was documented it was poorly implemented. The need for the provision of personal protective equipment (PPE) was also identified in many of the case studies. If the PPE was available it was not used by the victims. ” Alberto Spasciani 21
DPI Ultimus Inter Pares Struttura deformabile = Protezione collettiva Air Bag = Ingenieriz Cintura di sicurezza = DPI Superfici arrotondate= Bonifica Ambientale Alberto Spasciani 22
Ringrazio per l’attenzione Alberto Spasciani 23
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