Aggiornamento PTOF a s 201718 Atto di indirizzo

  • Slides: 22
Download presentation
Aggiornamento PTOF a. s. 2017/18

Aggiornamento PTOF a. s. 2017/18

Atto di indirizzo del D. S. riguardante la revisione e l'aggiornamento del Piano Triennale

Atto di indirizzo del D. S. riguardante la revisione e l'aggiornamento del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) a. s. 2017/18.

L’aggiornamento del Rapporto di Auto. Valutazione (RAV), realizzato entro il 30 giugno 2017, alla

L’aggiornamento del Rapporto di Auto. Valutazione (RAV), realizzato entro il 30 giugno 2017, alla luce delle indicazioni espresse dai team docenti dei vari ordini di scuola di questo istituto, ha consentito di evidenziare nuove aree di intervento che dovranno essere recepite nel Piano di miglioramento e nel PTOF d’Istituto. Si fa riferimento, in particolare, alla necessità di: progettare un’azione didattica mirata allo sviluppo delle competenze trasversali, digitali e di cittadinanza; progettare interventi di recupero e potenziamento; progettare interventi tesi a realizzare la piena inclusione di tutti gli alunni; aggiornare i criteri di valutazione, anche alla luce del D. lgs. n. 62/2017 e della circ. 1865 del 10/10/2017. aggiornare i criteri per la promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità alla luce del D. lgs. n. 66/2017. Pertanto il PTOF dovrà recepire, in sede di aggiornamento: le indicazioni dei Decreti Legislativi n. 62 e n. 66 del 13/04/2017; la Circ. Miur prot. N. 0001865. 10 -10 -2017 avente per oggetto: Indicazioni in merito a valutazione, certificazione delle competenze ed Esame di Stato nelle scuole del primo ciclo di istruzione. le progettazioni dei docenti per l’a. s. 2017/18 il Piano di Miglioramento aggiornato per l’a. s. 2017/18 il P. A. I. 2017/18 i criteri di valutazione per l’a. s. 2017/18 il nuovo organigramma deliberato dal Collegio dei Docenti (collaboratori, responsabili di plesso, referenti, commissioni, responsabili aule speciali ecc. ); eventuali variazioni al Piano di formazione del personale docente e ATA; eventuale integrazione nell’area risorse materiali.

Progettazioni dei docenti per l’a. s. 2017/18 PER SEZIONI-CLASSI PARALLELE SCUOLA DELL’INFANZIA

Progettazioni dei docenti per l’a. s. 2017/18 PER SEZIONI-CLASSI PARALLELE SCUOLA DELL’INFANZIA

SCUOLA PRIMARIA CLASSI PRIME Ud. A N° 1: IO E GLI ALTRI Ud. A

SCUOLA PRIMARIA CLASSI PRIME Ud. A N° 1: IO E GLI ALTRI Ud. A N° 2: IO TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO CLASSI SECONDE Ud. A N° 1: IL TEMPO PASSA…IL MONDO GIRA 1 Ud. A N° 2: IL TEMPO PASSA…IL MONDO GIRA 2 CLASSI TERZE Ud. A N° 1: VIAGGIO…. NEL TEMPO E NELLO SPAZIO (Parte I) Ud. A N° 2: VIAGGIO…. NEL TEMPO E NELLO SPAZIO (Parte II) CLASSI QUARTE Ud. A N° 1: L’ACQUA: ELEMENTO DELLA NATURA Ud. A N° 2: L’ACQUA: PAESAGGI E CIVILTÁ CLASSI QUINTE Ud. A N° 1: LA CIVILTÀ DEI GRECI Ud. A N° 2: LA CIVILTÀ DEI ROMANI

SCUOLA SECONDARIA I GRADO TUTTE LE CLASSI Ud. A: IL VIAGGIO

SCUOLA SECONDARIA I GRADO TUTTE LE CLASSI Ud. A: IL VIAGGIO

Progettazione curriculare ed extracurriculare a. s. 2017/18 Curriculari PROGETTO ALIMENTAZIONE PROGETTO MUSICA PROGETTO SPORT

Progettazione curriculare ed extracurriculare a. s. 2017/18 Curriculari PROGETTO ALIMENTAZIONE PROGETTO MUSICA PROGETTO SPORT PROGETTO «Frutta nelle scuole» PROGETTO FRANCESE/TEDESCO Curriculari -Extracurriculari LABORATORIO CREATIVO LABORATORIO TEATRO

Il N. I. V. , riunitosi il giorno 11/10/2017, presa visione delle esigenze educativo-

Il N. I. V. , riunitosi il giorno 11/10/2017, presa visione delle esigenze educativo- didattiche del R. A. V. e del P. D. M. , ha stabilito i seguenti criteri organizzativi per i Progetti Extracurricolari per l’ anno scolastico 2017 -2018 I Progetti dovranno fare riferimento alle seguenti tematiche: Scuola dell’ Infanzia Inglese Pensiero Computazionale PON

 Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado Potenziamento e Recupero (Italiano e Matematica)

Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado Potenziamento e Recupero (Italiano e Matematica) Inglese Pensiero Computazionale PON Gli alunni parteciperanno alle attività suddivisi non per classe ma per gruppi di livello.

I docenti interessati potranno comunicare la loro disponibilità, ad uno o più progetti, tramite

I docenti interessati potranno comunicare la loro disponibilità, ad uno o più progetti, tramite il modello in allegato, entro e non oltre il 15 novembre 2017 alla docente F. S. di riferimento del proprio ordine di scuola: Scuola dell’ Infanzia: ANNA CAUCEGLIA Scuola Primaria: LAURA DI LUCCIO Scuola Secondaria I Grado: VALERIA MAGNA.

Inclusione scolastica alunni disabili Relativamente all’inclusione degli alunni con disabilità, il decreto legislativo n.

Inclusione scolastica alunni disabili Relativamente all’inclusione degli alunni con disabilità, il decreto legislativo n. 66/2017 prevede che nel PTOF sia inserito il Piano per l’inclusione. Ricordiamo che il Piano “… definisce le modalità per l’utilizzo coordinato delle risorse, compreso il superamento delle barriere e l’individuazione dei facilitatori del contesto di riferimento nonché per progettare e programmare gli interventi di miglioramento della qualità dell’inclusione scolastica” (articolo 8). Il Piano di inclusione è dunque finalizzato ad integrare in modo sistemico le scelte della scuola ed è legato alle risorse e alle competenze professionali del personale e alle possibili interazioni con il territorio, gli Enti Locali e le ASL. Ricordiamo che la qualità dell’inclusione scolastica è uno degli aspetti che saranno considerati nell’ambito della valutazione delle Istituzioni Scolastiche.

Il decreto legislativo n. 62/2017, a partire dal corrente anno scolastico, ha introdotto importanti

Il decreto legislativo n. 62/2017, a partire dal corrente anno scolastico, ha introdotto importanti novità relative alla valutazione e alla certificazione delle competenze nel primo ciclo e agli esami di Stato di scuola secondaria di I grado. VALUTAZIONE ü La valutazione è espressa in decimi, ma i voti vanno accompagnati da una descrizione dei livelli di apprendimento. (RUBRICHE DI VALUTAZIONE) ü La valutazione del comportamento è espressa per tutto il primo ciclo, mediante un giudizio sintetico che fa riferimento allo sviluppo delle competenze di Cittadinanza. Il voto di condotta non potrà più fare media ad esempio nel voto di ammissione all’esame.

ESAMI SCUOLA SECONDARIA I grado I CRITERI PER L’AMMISSIONE In sede di scrutinio finale,

ESAMI SCUOLA SECONDARIA I grado I CRITERI PER L’AMMISSIONE In sede di scrutinio finale, il consiglio di classe, presieduto dal dirigente scolastico o da un suo delegato, dispone l’ammissione degli studenti all’esame di Stato, in via generale, anche nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline (voto inferiore a 6/10). I requisiti per essere ammessi sono i seguenti: 1. aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fatte salve le eventuali motivate deroghe deliberate dal collegio dei docenti; 2. non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all’esame di Stato prevista dall’articolo 4, commi 6 e 9 bis, del DPR n. 249/1998, ossia l’esclusione dallo scrutinio finale; 3. aver partecipato, entro il mese di aprile, alle prove nazionali di italiano, matematica e inglese predisposte dall’Invalsi (il cui voto non influisce sul voto finale a conclusione dell’esame).

ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE L’esame risulta così strutturato: ütre

ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE L’esame risulta così strutturato: ütre prove scritte riferite rispettivamente alla lingua italiana, alle competenze logico-matematiche e alle competenze in lingue straniere (quest’ultima articolata in due sezioni); ücolloquio (articolo 8).

CERTIFICAZIONE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA Competenze chiave europee 1 2 3 4

CERTIFICAZIONE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA Competenze chiave europee 1 2 3 4 5 6 Livello (1) Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione Comunicazione nella lingua straniera Ha una padronanza della lingua italiana che gli consente di comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di adotta- re un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. È in grado di sostenere in lingua inglese una comunicazione essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali. Competenze digitali Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche 7 Spirito di iniziativa * 8 Consapevolezza ed espressione culturale 9 Competenze dal Profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione Usa con responsabilità le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare informazioni e per interagire con altre persone, come supporto alla creatività e alla soluzione di problemi semplici. Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare nuove informazioni. Si impegna in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente. Rispetta le re- gole condivise e collabora con gli altri. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato, da solo o insieme agli altri. Dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di realizzare semplici progetti. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. Si orienta nello spazio e nel tempo, osservando e descrivendo ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. Riconosce le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime negli ambiti che gli sono più congeniali: motori, artistici e musicali. L’alunno/a ha inoltre mostrato significative competenze nello svolgimento di attività scolastiche e/o extrascolastiche, relativamente a: . . . . . . . . . . .

CERTIFICAZIONE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE Competenze chiave europee 1 2

CERTIFICAZIONE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE Competenze chiave europee 1 2 3 4 5 Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione Comunicazione nelle lingue straniere E’ in grado di esprimersi in lingua inglese a livello elementare (A 2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento) e, in una seconda lingua europea, di affrontare una comunicazione essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana. Utilizza la lingua inglese anche con le tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Competenze digitali Utilizza consapevolezza e responsabilità le tecnologie per ricerca- re, produrre ed elaborare dati e informazioni, per interagire con altre persone, come supporto alla creatività e alla soluzione di problemi. Imparare ad imparare Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di organizzare nuove informa- zioni. Si impegna in nuovi apprendimenti in modo autonomo. Competenze sociali e civiche Ha cura e rispetto di sé e degli altri come presupposto di uno stile di vita sano e corretto. E’ consapevole della necessità del rispetto di una convivenza civile, pacifica e solidale. Si impegna per portare a compi- mento il lavoro iniziato, da solo o insieme ad altri. Ha spirito di iniziativa ed è capace di produrre idee e progetti creativi. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. E’ disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti. Riconosce ed apprezza le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Spirito di iniziativa* 7 Consapevolezza ed espressione culturale 9 Ha una padronanza della lingua italiana che gli consente di comprende- re e produrre enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. Competenza matematica e Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per analizzare dati e fatti della realtà e per verificare competenze di base in scienza l’attendibilità di anali- si quantitative proposte da altri. Utilizza il pensiero logico-scientifico per affrontare problemi e situazioni e tecnologia sulla base di elementi certi. Ha consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse. 6 8 Livello (1) Competenze dal Profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione Si orienta nello spazio e nel tempo e interpreta i sistemi simbolici e culturali della società. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime ne- gli ambiti che gli sono più congeniali: motori, artistici e musicali. L’alunno/a ha inoltre mostrato significative competenze nello svolgimento di attività scolastiche e/o extrascolastiche, relativamente a: . . . . . . . . . . .

PROVE INVALSI A CARATTERE NAZIONALE di cui agli articoli 7 e 9 del decreto

PROVE INVALSI A CARATTERE NAZIONALE di cui agli articoli 7 e 9 del decreto legislativo n. 62/2017 Prova nazionale di Italiano 62/2017 Prova nazionale di Matematica Alunno/a prova sostenuta in data Descrizione del livello * Livello conseguito Descrizione del livello * * Il repertorio degli indicatori per la descrizione dei livelli viene definito annualmente dall’INVALSI. Livello conseguito

Certificazione delle abilità di comprensione e uso della lingua inglese di cui agli articoli

Certificazione delle abilità di comprensione e uso della lingua inglese di cui agli articoli 7 e 9 del decreto legislativo n. 62/2017 Alunno/a Prova sostenuta in data ASCOLTO * Livello conseguito LETTURA * Livello conseguito *Le abilità attese per la lingua inglese al termine del primo ciclo di istruzione sono riconducibili al livello A 2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER) per le lingue del Consiglio d’Europa, come indicato dai traguardi di sviluppo delle competenze delle Indicazioni nazionali per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione

Il decreto legislativo, a seguito di una sperimentazione che ha avuto avvio nel 2014/15

Il decreto legislativo, a seguito di una sperimentazione che ha avuto avvio nel 2014/15 e che ha coinvolto circa 3. 000 istituzioni scolastiche del primo ciclo, relativa all’adozione di un modello in linea con le Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola primaria e secondaria di primo grado e con le competenze chiave europee di cui alle Raccomandazioni del 2006, prevede un modello nazionale per l’attestazione delle competenze chiave e di cittadinanza da rilasciare al termine della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado. All’interno della certificazione delle competenze tra l’altro è prevista l’indicazione per gli alunni con disabilità dell’adattamento al piano educativo individualizzato (articolo 9).

 INVALSI Le principali novità Il D. Lgs. 62/2017 ha introdotto le seguenti novità

INVALSI Le principali novità Il D. Lgs. 62/2017 ha introdotto le seguenti novità sulle prove INVALSI: V primaria: prova d’Inglese (art. 4, c. 4). La prova riguarda le competenze ricettive (comprensione della lettura e dell’ascolto) riferita al livello A 1 del QCER (Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue) in coerenza con le Indicazioni nazionali;

III secondaria di primo grado: prove somministrate tramite computer (CBT – computer based testing)

III secondaria di primo grado: prove somministrate tramite computer (CBT – computer based testing) di Italiano, Matematica e Inglese (art. 7, c. 1). Più in dettaglio le principali novità delle prove INVALSI 2018 per la III secondaria di primo grado sono le seguenti: ü lo svolgimento delle prove avviene nel mese di aprile in un arco temporale indicato da INVALSI entro il 28 febbraio 2018. Si tratta di un arco temporale variabile in ragione della dimensione della scuola e del numero di computer collegati alla rete internet in ciascuna istituzione scolastica. All’interno di questo arco temporale la scuola può organizzare la somministrazione a propria discrezione, a eccezione delle classi campione (comunicate dall’INVALSI entro il 28. 02. 2018) in cui le prove si svolgono secondo un calendario prefissato; ü le prove si svolgono interamente on line e la piattaforma di somministrazione opera sui principali sistemi operativi; ü la prova d’Inglese riguarda le competenze ricettive (comprensione della lettura e dell’ascolto) ed è sviluppata in coerenza con le Indicazioni nazionali e si riferisce principalmente al livello A 2 del QCER;

GRAZIE DELL’ATTENZIONE

GRAZIE DELL’ATTENZIONE