Visioni del futuro Il futuro allorizzonte A partire

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Visioni del futuro

Visioni del futuro

Il futuro all’orizzonte • A partire dalla Rivoluzione francese, la civiltà occidentale ha manifestato

Il futuro all’orizzonte • A partire dalla Rivoluzione francese, la civiltà occidentale ha manifestato un crescente interesse teorico per gli sviluppi e le trasformazioni che rendono il futuro una promessa di progresso, una forma di evoluzione dell’uomo (della società, della politica, della cultura) • Il secolo XIX segna il trionfo di questo atteggiamento, grazie alle accelerazioni del progresso tecnico e scientifico e alle trasformazioni in senso democratico delle istituzioni politiche • Il Positivismo rappresenta il culmine della fiducia dell’uomo occidentale nella scienza, che diventa forma di redenzione dalla sofferenza della condizione umana: una pseudoreligione, dotata di dogmi e culti laici e anche di una morale

L’apocalisse • Il sogno del positivismo è infranto dalle politiche imperialistiche degli stati europei,

L’apocalisse • Il sogno del positivismo è infranto dalle politiche imperialistiche degli stati europei, che preparano due guerre mondiali e la stagione dei totalitarismi: un corto circuito della civiltà industriale, per cui è difficile ormai parlare di progresso • Il Novecento è il secolo della disillusione e dell’angoscia, sempre sull’orlo della catastrofe: nucleare, civile, politica, culturale, ecologica • Il futuro immaginato trapassa nella paura della distruzione totale del nostro mondo: la previsione del futuro diventa profezia dell’apocalisse

The day after 1983

The day after 1983

Metropolis In the futuristic year of 2026, in the city of Metropolis, rich industrialists

Metropolis In the futuristic year of 2026, in the city of Metropolis, rich industrialists reign from high towers, while workers live underground and operate machines that power the city. Freder, the city master’s son, meets Maria, a young woman who has brought a group of workers’ children to see the rich’s lifestyle. Freder, fascinated, goes to the machine room to find her but he witnesses an explosion that kills a lot of workers. On seeing his father’s indifference, Freder rebels against him, declares his love for Maria and decides to become a mediator between the ruling and the working classes. Maria is kidnapped by an inventor who transfers her likeness to a robot which drives the workers to rise up and destroy the machines. In the end Freder finds the real Maria and succeds in reconciling the two classes.

Directed by Fritz Lang, Metropolis is a powerful expressionist epic drama which explores and

Directed by Fritz Lang, Metropolis is a powerful expressionist epic drama which explores and embodies different themes and influences ( industrialization and mass production, Welles, Mary Shelley, Art Deco movement, the Bible, the First World War and the Weimar view of American modernity). The special effects derived from the director’s first sight of New York skyscrapers. The device of the “false Maria”, the robot who looks like a human being inspired the replicants of “Blade Runner”. The message can be that only the heart can be the intermediary between the heart and the soul.

La fantascienza: un nuovo genere letterario e cinematografico • Soprattutto a partire dagli anni

La fantascienza: un nuovo genere letterario e cinematografico • Soprattutto a partire dagli anni ’ 40, vari scrittori e registi raccontano nelle loro opere i possibili sviluppi della civiltà tecnologica, partendo dalle domande sul presente: la degenerazione politica dei totalitarismi e la catastrofe delle guerre mondiali influiscono notevolmente su queste “visioni” poetiche, letterarie, fantastiche • Si produce anche una letteratura fantascientifica di consumo, caratterizzata da personaggi stereotipati e forme di narrazione ripetitive, e con ibridazioni con l’horror e il fantasy

La poesia della scienza • Nell’età dominata dal pensiero scientifico, l’uomo cerca nella natura

La poesia della scienza • Nell’età dominata dal pensiero scientifico, l’uomo cerca nella natura quelle risposte che prima cercava nella religione, nella filosofia, nella poesia • Scrive Sergio Solmi nella prefazione alla celebre collana di letteratura di fantascienza Le meraviglie del possibile (1959 e 1973), curata con Carlo Fruttero: è la scienza a riaprirci le porte del Meraviglioso, che l’uomo aveva chiuse da un pezzo • La scienza non sostiutisce la religione, ma la magia • Ma la narrativa di fantascienza si fonda su conoscenze scientifiche e presupposti razionali, presenta situazioni relativamente realistiche e rappresentazioni di un futuro almeno ipotizzabile. Il racconto di fantascienza si costruisce come sviluppo di un’ipotesi scientificamente fondata ma è aperto a sconfinamenti nel fantastico, nel fantasy, nelle leggende medievali di vampiri e lupi mannari

Il futuro come profezia • I grandi classici della fantascienza sono autentici capolavori di

Il futuro come profezia • I grandi classici della fantascienza sono autentici capolavori di un nuovo genere di romanzo: • Isaac Asimov, Ray Bradbury, Arthur Clarke, Philip K. Dick sono gli autori più significativi • Brave New World (1932) di Aldous Huxley e 1984 (1948) di George Orwell rappresentano un futuro dominato da sistemi politici totalitari, che assumono un controllo capillare sul pensiero e sul comportamento di tutti gli uomini, grazie a un uso consapevole delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione • L’elemento profetico contenuto in questi romanzi non è vuota cialtroneria o gratuita impostura, perché presuppone una lettura critica del presente e manifesta un’analisi dell’interazione tra l’uomo e la macchina che sfugge agli ambiti solitamente frequentati da scrittori e artisti contemporanei

Isaac Asimov was a Russian-American scientist and writer. The Gods Themselves”(1972), one of his

Isaac Asimov was a Russian-American scientist and writer. The Gods Themselves”(1972), one of his most famous works, is based on the supposed discovery of an isotope “plutonium 186” that belongs to a parallel dying universe inhabited by aliens who project to exchange matter with earth. It is divided into three parts: 1) Against stupidity…The “Electron Pump” is created to transfer matter from our universe to a parallel one causing a nuclear reaction and threatening both universes 2) …the Gods Themselves…in the parallel universe the inhabitants are divided into dominant “hard ones” and subject “soft ones”which have three sexes with fixed roles(rationals, emotionals and parentals). 3)…Contend in Vain? On the moon a group of political agitators want indipendence from the earth. Ex-Physicist Denison tapping into a third parallel universe succedes in balancing the dangerous changes caused by the Electron Pump and returning to cosmic equilibrium. He also foils a plot to use the new source of energy to move the moon far from the earth.

A new way is possible? A trans-universal story in which everything depends on a

A new way is possible? A trans-universal story in which everything depends on a nearly impossible cooperation between physicists on earth, and beings in another universe. There is no happy ending only crisis points that pass. A new way seems possible in different family unions, in triads where each one plays a specific role (the soft ones in the parallel universe) as the author seems to suggest in a nearly poetic way.

Viaggi interstellari, incontri del terzo tipo, la guerra tra uomini e robot • Le

Viaggi interstellari, incontri del terzo tipo, la guerra tra uomini e robot • Le previsioni si fondano sullo stato attuale delle conoscenze scientifiche e dello sviluppo tecnologico • Per un certo periodo la fantascienza ha prospettato viaggi spaziali interstellari e incontri con civiltà aliene, visite più o meno indesiderate (ET e Mars Attacks! rappresentano i due scenari opposti) • Nei tempi più recenti, si infittiscono le previsioni legate allo sviluppo della manipolazione genetica e della realtà aumentata (e. Xisten. Z) e dell’intelligenza artificiale (Lucy) • Molto significativo è il modo in cui viene prospettato il rapporto tra uomo e androide (Blade runner) • Il conflitto uomo-macchina intelligente raggiunge il culmine in The Matrix, dove le macchine prendono il sopravvento nel dominio del mondo, sfruttando i corpi umani come fonti di energia naturale

EXixten. Z 1999

EXixten. Z 1999

Lucy 2014

Lucy 2014

Filmografia essenziale • Lucy di Luc Besson (2014) • Io robot di Alex Proyas

Filmografia essenziale • Lucy di Luc Besson (2014) • Io robot di Alex Proyas (2004) • The Matrix di Larry e Andy Wachowski (1999; con due sequel) • e. Xisten. Z (1999) di David Cronenberg • Mars Attacks! di Tim Burton(1996) • Blade runner di Ridley Scott (1982) • Solaris di Andrej Tarkovskij (1972) • 2001 Odissea nello spazio di Stanley Kubrick (1968) • Fahrenheit 451 (1966) di François Truffaut • L’invasione degli ultracorpi di Don Siegel (1956) • Metropolis di Fritz Lang (1927)

Blade runner

Blade runner

Blade runner It is a 1982 film directed by Ridley Scott and based on

Blade runner It is a 1982 film directed by Ridley Scott and based on the 1968 novel“Do Androids Dream of Electric Sheep? ” by Philip K. Dick. It depicts a dystopian Los Angeles in which genetically engineered replicants , which are indistinguishble from human beings , are used for dangerous work on far-world colonies. A group of replicants led by Roy Batty are haunted by a Blade Runner, Rick Deckard. Blade Runners are special policemen who have the task to “retire” (kill) the rebel replicants. In the final scene Roy feels his life is running out but he saves Rick from falling down a roof. In the last scene monologue Roy is reflecting on the meaning of life. Even if he is a replicant, he is more human than humans. While his life is running away he is desperatly attached to it What makes a human being really human? Feelings, a soul memories, empathy?

2001 odissea nello spazio

2001 odissea nello spazio

2001 Odissea nello spazio • Stanley Kubrick si ispira al libro di Arthur C.

2001 Odissea nello spazio • Stanley Kubrick si ispira al libro di Arthur C. Clarke 2001 A space odyssey ma ne rielabora i contenuti potenziandone le implicazioni poetiche e filosofiche • Il film è il più riuscito tentativo di realizzare una pellicola sulla poesia del cosmo (così come Lucrezio ci aveva composto un poema): il brivido dell’uomo davanti all’infinito, la rappresentazione dello spazio inesplorato, il mistero dell’origine e l’abisso della dimensione spazio-temporale strettamente intrecciata, anzi unica • Uno dei temi centrali è il rapporto tra l’uomo e l’intelligenza artificiale. Kubrick (con Clarke) ha previsto un effetto inevitabile dell’interazione che si produrrebbe in un futuro governato dalle macchine intelligenti: il dominio di queste macchine sugli uomini. Questo dominio nascerebbe dall’evoluzione dell’emotività, riprova definitiva dell’avvenuta assimilazione della macchina all’uomo: l’intelligenza artificiale infatti imita e simula l’intelligenza umana.

2001 Odissea nello spazio • Il film è diviso in episodi. Ne l’alba dell’uomo

2001 Odissea nello spazio • Il film è diviso in episodi. Ne l’alba dell’uomo viene rappresentata la vita dei primitivi (i bestiones del De rerum natura) e la loro evoluzione. La tecnica nasce da un sogno di violenza, che si trasformerà in prassi • Il monolite rappresenta il polo del mistero dell’evoluzione, dell’insondabile abisso del tempo: forse è il lascito di una civiltà aliena • Le spettacolari immagini della terra vista dallo spazio, della luna, dei pianeti, dell’astronave sono scandite al ritmo di valzer (la danza dionisiaca della vita? ); il cosmo è osservato dall’occhio dell’uomo che esplora e comprende

2001 Odissea nello spazio • Un elemento di difficile interpretazione (anche nel libro di

2001 Odissea nello spazio • Un elemento di difficile interpretazione (anche nel libro di Clarke) è il bambino-delle-stelle. Ma è il regista a volere un’interpretazione aperta, non sistematica, bensì poetica • La scena di Giove, e oltre l’infinito (nel romanzo Attraverso la porta delle stelle) è un raro esempio di applicazione cinematografica dell’arte psichedelica degli anni 60 -70