STAMPAGGIO Lo stampaggio una lavorazione per deformazione plastica

STAMPAGGIO Lo stampaggio è una lavorazione per deformazione plastica eseguibile a caldo a freddo di materie plastiche, metalli e lamiere, fatta usando punzoni stampi Le macchine agenti nello stampaggio sono i magli le presse Francesco CECI revisione by Ugo Apostolo

Magli Che cos’è? Il maglio è una macchina per le lavorazioni plastiche costituita essenzialmente d’una pesante mazza d’acciaio sollevata meccanicamente e fatta ricadere sul pezzo da foggiare. Come agisce? Agisce violentemente e velocemente, attraverso una serie di azioni dinamiche in successione. Quali le conseguenze? A questo tipo di lavorazione consegue un’azione deformante in superficie, mentre il cuore del massello ne risente in forma ridotta. Tipologie di magli In base al modo con cui l’energia cinetica viene ceduta al materiale, i magli si suddividono in: 1) Magli a semplice effetto 2) Magli a doppio effetto: • Magli autocompressori • Magli pneumatici 3) Magli a contraccolpo Francesco CECI revisione by Ugo Apostolo

Presse Che cos’è? La pressa è una macchina per le lavorazioni plastiche capace di esercitare forti pressioni. Come agisce? Agisce potentemente e lentamente, attraverso un’azione di compressione graduale. Quali le conseguenze? A questo tipo di lavorazione consegue un’azione deformante che arriva fino al cuore del massello. Tipologie di presse In base al sistema di funzionamento, le presse si suddividono in: 1) Presse meccaniche: • Presse ad eccentrico • Presse a frizione 2) Presse idrauliche: • Presse idropneumatiche • Presse oleodinamiche Francesco CECI revisione by Ugo Apostolo

Le fasi dello stampaggio a caldo Premessa: Si parla di stampaggio a caldo quando la temperatura del materiale è superiore ai 2/3 a quella di fusione • Generalmente la produzione di un pezzo stampato a caldo comprende le fasi seguenti: 1) taglio del massello; 2) riscaldo del massello; 3) sbozzatura preliminare; 4) stampaggio tra stampo e controstampo in una o più riprese; 5) asportazione della bava. Francesco CECI revisione by Ugo Apostolo

Stampi Gli stampi sono due blocchi metallici nei quali è ricavata in negativo la forma dei pezzi da ottenere; tale spazio vuoto è chiamato impronta. In uno stampo completo distinguiamo: la metà superiore, la metà inferiore e la linea di bava, che corrisponde al piano di combaciamento dei due stampi. Servono a regolare la deformazione plastica di un massello. Gli stampi si classificano in : • Aperti • Ad estrusione • Semichiusi • Chiusi Francesco CECI revisione by Ugo Apostolo

Stampi aperti Gli stampi aperti sono impiegati nella produzione di pezzi simmetrici e con forma piuttosto regolare. Con questo tipo di stampi si ha la formazione di bave attraverso il canale di bava. • • • Il massello(7) viene inserito nel semistampo fisso(3); il semistampo mobile(2) comprime il massello; dopo la lavorazione dello stampo, la bava(9) deve essere eliminata. Francesco CECI revisione by Ugo Apostolo

Stampi ad estrusione Gli stampi ad estrusione sono impiegati nella produzione di pezzi simmetrici e di forma cilindrica. • Il massello(4) viene inserito nello stampo(2); • successivamente il punzone(1) comprime il massello; • dopo la lavorazione l’espulsore(3) fa uscire il pezzo(7). Francesco CECI revisione by Ugo Apostolo

Stampi semichiusi Gli stampi semichiusi sono impiegati nella produzione di pezzi con forma anche complessa, ma tale che sia possibile estrarli con facilità. Questo tipo di stampo comporta la formazione di bave. • • • Il massello(4) viene inserito nello stampo(3); il punzone(2) comprime il massello; dopo la lavorazione devono essere eliminate le bave(6) attraverso la tranciatura alla pressa o tramite lavorazione con utensile. Francesco CECI revisione by Ugo Apostolo

Stampi chiusi Gli stampi chiusi sono impiegati nella produzione di pezzi in cui la loro forma non può essere estratta da altri tipi di stampi. Questo tipo di stampo non produce bave. • • • Il massello(4) viene inserito tra il semistampo fisso(2) e quello mobile(3); il punzone(1) comprime il massello; infine il pezzo finito(5) viene estratto dopo che il semistampo mobile si apre. Francesco CECI revisione by Ugo Apostolo