PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO prof ssa Morena Muzi a

  • Slides: 13
Download presentation
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO prof. ssa Morena Muzi a. a. 2019 -2020

PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO prof. ssa Morena Muzi a. a. 2019 -2020

DEFINIZIONE DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO Detta anche psicologia evolutiva o psicologia dell’età evolutiva è

DEFINIZIONE DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO Detta anche psicologia evolutiva o psicologia dell’età evolutiva è la disciplina che studia scientificamente i cambiamenti che si verificano nel comportamento e nelle funzioni psicologiche degli esseri umani nel corso della loro vita, per effetto del passare del tempo, e i fattori che sono alla base di questi cambiamenti.

Gli psicologi dello sviluppo, attraverso la raccolta attenta e sistematica di dati empirici, cercano

Gli psicologi dello sviluppo, attraverso la raccolta attenta e sistematica di dati empirici, cercano di descrivere e di spiegare il comportamento infantile e il modo specifico in cui esso cambia con l’età. L’obiettivo della psicologia dello sviluppo consiste nel costruire una base di conoscenze in grado di agevolare la comprensione sia della natura dell’infanzia sia delle caratteristiche distintive dei singoli bambini.

Attualmente prevale la tendenza a guardare allo sviluppo dalle origini fino all’età adulta e

Attualmente prevale la tendenza a guardare allo sviluppo dalle origini fino all’età adulta e alla vecchiaia (ciclo di vita). Con il termine psicologia dello sviluppo ci si riferisce solitamente allo studio di quel periodo che va dal concepimento alla adolescenza, mentre il termine psicologia del ciclo di vita è utilizzato in riferimento agli studi che riguardano l’intero ciclo della vita.

LA PROSPETTIVA DELL’ARCO DI VITA Parlare di età evolutiva implica ritenere che lo sviluppo

LA PROSPETTIVA DELL’ARCO DI VITA Parlare di età evolutiva implica ritenere che lo sviluppo psichico sia caratterizzato da una fase di evoluzione alla quale segue una fase di stabilità (fase ascendente), età adulta, e quindi una fase di involuzione, corrispondente all’età senile (fase discendente). Tale modo di concepire lo sviluppo ha dominato molta psicologia del secolo scorso ed è ancora presente come idea nell’immaginario collettivo.

Adulto = punto di arrivo Bambino e Adolescente = adulti non ancora compiuti ed

Adulto = punto di arrivo Bambino e Adolescente = adulti non ancora compiuti ed imperfetti. Anziano = adulto sprovvisto di molte capacità e caratteristiche Le recenti ricerche hanno testimoniato che l’età adulta non è, per la maggioranza degli individui, il periodo in cui si ha uno sviluppo ottimale, perfetto, e che l’età senile non è caratterizzata solamente da individui che stanno perdendo le capacità sociali e le facoltà intellettive caratteristiche dell’età adulta.

LA PROSPETTIVA DEL CICLO DI VITA Per tali motivi oggi si parla di Psicologia

LA PROSPETTIVA DEL CICLO DI VITA Per tali motivi oggi si parla di Psicologia dello sviluppo nella Prospettiva del ciclo di vita (life -span). Si prende in considerazione l’intero ciclo di vita, poiché si ritiene che le funzioni psichiche subiscono dei mutamenti evolutivi incessanti lungo il corso della vita (Baltes & Reese 1986).

Lo sviluppo non si identifica con il tempo ma avviene nel tempo lungo il

Lo sviluppo non si identifica con il tempo ma avviene nel tempo lungo il quale si snodano i processi psichici e le funzioni. Tali questioni hanno posto degli interrogativi anche in altre discipline quali le scienze umane, le scienze fisiche e biologiche, non solo in quelle psicologiche. Pertanto per comprendere i nodi teorici di tale disciplina è necessario fare un’analisi dei modelli di spiegazione adottati nel tempo.

GLI INTERROGATIVI DELLA PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO Ciò che caratterizza la psicologia dello sviluppo, a

GLI INTERROGATIVI DELLA PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO Ciò che caratterizza la psicologia dello sviluppo, a prescindere dagli specifici campi d’indagine dei ricercatori, dal metodo e dalla prospettiva teorica, è l’approccio ‘scientifico’, finalizzato a identificare, descrivere e spiegare la natura dei cambiamenti che avvengono negli individui: gli psicologi dello sviluppo sono interessati a cosa cambia con la crescita e a come avvengono questi cambiamenti, si propongono di identificare e descrivere i cambiamenti che si verificano nel comportamento e nei processi cognitivi, emotivi e sociali dell’individuo nel corso della vita. Pertanto ci si chiede: cosa si sviluppa, come avvengono i cambiamenti evolutivi (modo) e quali sono i processi sottostanti, quando si sviluppa (tappe), perché si sviluppa (cause).

I TEMI DELLO SVILUPPO Gli psicologi dello sviluppo nel corso del tempo si sono

I TEMI DELLO SVILUPPO Gli psicologi dello sviluppo nel corso del tempo si sono divisi spesso in favore di posizioni differenti, riconoscevano che lo sviluppo umano è influenzato sia da caratteri ereditari sia da caratteri ambientali ma il disaccordo riguardava quanto peso avesse ciascuno di questi due fattori nello sviluppo. I teorici dello sviluppo odierni hanno osservato il modo in cui sia i fattori biologici sia quelli ambientali , o caratteri innati e acquisiti, interagiscono tra loro per produrre le variazioni nello sviluppo degli individui e riconoscono l’importanza di entrambi. Un altro dibattito che ha interessato gli studiosi riguardava il comprendere se lo sviluppo potessere descritto come un processo continuo in cui il cambiamento avviene gradualmente e senza interruzioni nel tempo, oppure se è discontinuo in cui ci sono cambiamenti improvvisi, simili a degli scalini ognuno diverso qualitativamente dal precedente.

I TEMI DELLO SVILUPPO Gran parte degli studiosi dello sviluppo contemporaneo adottano invece una

I TEMI DELLO SVILUPPO Gran parte degli studiosi dello sviluppo contemporaneo adottano invece una terza teoria che afferma che lo sviluppo è per lo più continuo ma inframmezzato da transizioni che possono sembrare inaspettate. Pertanto si potrebbe dire che lo sviluppo si mostra generalmente continuo ma si può osservare la presenza di una serie specifica di cambiamenti qualitativi favorendo una discontinuità dello sviluppo infantile. L’interruzione della continuità non è sempre problematica ad esempio i bambini cresciuti in istituti in condizioni di deprivazione hanno comunque avuto un cambiamento positivo nella costruzione delle relazioni con gli adulti dopo essere stati adottati da famiglie accudenti.

I TEMI DELLO SVILUPPO Altri dibattiti hanno riguardato il comprendere se l’influenza dello sviluppo

I TEMI DELLO SVILUPPO Altri dibattiti hanno riguardato il comprendere se l’influenza dello sviluppo è dominio-generale o dominiospecifica, dove avviene lo sviluppo e se esistono periodi critici o sensibili. Gli studiosi che hanno considerato lo sviluppo dominiogenerale hanno appoggiato la posizione che quando si sviluppa una capacità o abilità essa ha conseguenze su altre abilità (ad esempio Piaget). Gli studiosi invece che hanno considerato lo sviluppo dominio-specifico hanno appoggiato la posizione che lo sviluppo delle varie abilità avviene in maniera separata ed ha un impatto limitato sulle competenze negli altri domini. Posizioni diverse che hanno però elementi in comune che scopriremo analizzando i vari autori.

I TEMI DELLO SVILUPPO Gli psicologi dello sviluppo hanno studiato l’influenza del contesto sullo

I TEMI DELLO SVILUPPO Gli psicologi dello sviluppo hanno studiato l’influenza del contesto sullo sviluppo analizzando diversi setting tra cui quello domestico, quello scolastico e quello di quartiere ed hanno esaminato lo sviluppo in diverse culture sottolineando le differenze culturali e l’importanza di comprendere i rapporti che si instaurano nei vari sistemi ambientali che possiamo analizzare. Hanno incidenza quindi sia i fattori individuali sia quelli contestuali: il contesto culturale è un elemento importante da tenere in considerazione. Importante quindi è sia la prospettiva ecologica sia quella del ciclo di vita che considera lo sviluppo nel corso della vita dell’individuo.