La grande crisi europea del primo Seicento MAPPA

La grande crisi europea del primo Seicento

MAPPA DI SINTESI Nel Seicento Galileo sostiene la teoria eliocentrica di Copernico Elaborazione di una scienza moderna basata sulla diretta osservazione della natura Ritornano carestia peste e miseria Aumenta il numero dei poveri e dei vagabondi Politica sistematica di reclutamento e internamento dei poveri Caccia alle streghe

Crisi demografica e crisi agricola Stagnazione e decremento demografico Intorno al 1590 la popolazione europea contava fino a 100 milioni di abitanti; alla fine del ‘ 600 idem. .

MAPPA DI SINTESI Guerra dei Trent’Anni (1618 -1648) Scontro fra cattolici e protestanti Pace di Westfalia Egemonia economica dell’Olanda

Francisco Goya, Notturno con streghe, 1797 -1798

Murrillo, Giovane mendicante, 1645

Louis Le Nain

Louis Le Nain, Pasto dei contadini, 1642 Museo del Louvre

Giovanni Battista Crespi, San Carlo visita gli appestati delle campagne, dipinto del XVII secolo, Duomo di Milano

Di fronte alla continua crescita del numero dei poveri, il Seicento attivò nei loro confronti una drastica politica di repressione e reclusione. Rispetto al medioevo si trattò di un cambiamento radicale. Il povero fu accusato di essere un soggetto pigro e ozioso, che mendicava perché non voleva lavorare per guadagnarsi il pane Sébastien Bourdon

David Teniers Il Giovane, Il medico del villaggio, dipinto del XVII secolo

Micco Spadaro, La piazza Mercatello di Napoli durante la peste del 1656, dipinto del XVII secolo

LA GUERRA DEI TRENT’ANNI Jean Asselijn, La battaglia di Lutzen del 1632

FASI DELLA GUERRA DEI TRENT’ANNI 1618 -1620 Fase boema 1630 -1635 Fase svedese 1625 -1629 Fase danese 1635 -1648 Fase francese 1627 -1631 Intermezzo italiano

GLI ESITI DELLA PACE DI WESTFALIA Frazionamento politico e religioso della Germania Fine del progetto asburgico di egemonia sull’Europa Inizio della libertà confessionale Mutamento degli equilibri fra gli stati e rafforzamento di Francia, Svezia e Province Unite Allargamento del principio cuius regio, eius religio Nuovo ruolo della diplomazia e affermazione della laicità dello Stato