INNOVAZIONE DIGITALE RUOLO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO a cura

INNOVAZIONE DIGITALE RUOLO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO ( a cura di Loredana Giannicola ) ( a cura di Loredana Giannicola)

INDICE PREMESSA LO SCENARIO INNOVAZIONE E RIFORMA QUALE SCUOLA PER I NATIVI DIGITALI IL RUOLO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO LE RAGIONI DELL’INNOVAZIONE GOVERNARE I PROCESSI CON LE TECNOLOGIE LE AZIONI CONCLUSIONI BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE ( a cura di Loredana Giannicola)

Lo scenario in cui si muove l’innovazione digitale è segnato dalla convivenza tra sistema analogico e sistema digitale La scuola , in quanto spaccato della realtà antropo-sociale, non può ignorare il dominio graduale delle tecnologie comportandosi come sistema chiuso e autoreferenziale Il dirigente scolastico nel suo ruolo di garante del diritto all’apprendimento degli studenti deve cogliere la sfida del cambiamento coltivando il capitale professionale della propria comunità, prendendosi cura degli ambienti di apprendimento in un ( a cura di Loredana Giannicola) contesto ad alta densità tecnologica.

Lo scenario in cui si muove l’innovazione digitale è segnato dalla convivenza tra sistema analogico e sistema digitale Il digitale ha modificato il modo di vivere e pensare delle persone collocandole in un contesto non più segnato da confini geografici la libertà di accesso alla conoscenza non è proporzionale alla coscienza della selezione dei saperi finalizzati a costruire mappe personali di competenze. La padronanza e la governance degli strumenti digitali e il codice linguistico delle tecnologie costituiscono i pilastri della cittadinanza oggi Esiste un problema di sicurezza e privacy rispetto all’universo del digitale legato alla possibilità di scelta tra pubblico e privato, tra ciò che è da considerare intimo e ciò che non lo è Questione di conoscenza e responsabilizzazione. ( a cura di Loredana Giannicola)

INNOVAZIONE E RIFORMA L’INNOVAZIONE E’ GENERATA DALLA MOBILITAZIONE DELLE INTELLIGENZE PROFESSIONALI CHE OPERANO PER LA QUALITA’ DEI PROCESSI DI INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO IN UNA ORGANIZZAZIONE COMPLESSA COME LA SCUOLA FONDATA SULLA INTERAZIONE RELAZIONALE FRA PERSONE L’INNOVAZIONE SI ALIMENTA NELLA MISURA IN CUI CRESCE IL BISOGNO DI EMPOWERMENT IL DIRIGENTE SCOLASTICO NEL SUO DUPLICE RUOLO DI LEADER E MANAGER HA LA RESPONSABILITA’ DI PROMUOVERE E SOSTENERE L’INNOVAZIONE, VALUTARE L’EFFICACIA INNOVATIVA, VALORIZZARE GLI EVENTI IN CRESCITA IN FUNZIONE DEL MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO FORMATIVO, VALORIZZARE LE PROFESSIONALITA’ PER COSTUIRE RETI DI CONDIVISIONE GENERATIVA. ( a cura di Loredana Giannicola)

IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO E’ COSTRUZIONE DI SAPERI NELLA COMUNITA’ DIGITALE LA SCUOLA DEI NATIVI DIGITALI I SAPERI SONO GENERATIVI LA CONOSCENZA ASSUME UNA DIMENSIONE ESTETICA FATTA DA EMOZIONI, IMMAGINI, SUONI, CREATIVITA’, PAROLA IL LIBRO ANALOGICO E’ SOLO UN’ALTERNATIVA POSSIBILE MA CHE E’ SOSTITUIBILE DALL’E-BOOK LA COSTRUZIONE DI SAPERI ASSUME SIGNIFICATIVITA’ NEL GRUPPO, SI CONSOLIDA NELLA RIFLESSIONE PERSONALE, DIVENTA RICORDO NEL CONFRONTO CON I PARI E L’ADULTO DI RIFERIMENTO ED E’ RICOSTRUZIONE MEDIANTE LA NARRAZIONE ( Story Telling) GLI STUDENTI SONO CAPACI DI INDEPENDENT LEARNING E PROIETTATI AD UNA VITA ALONE TOGETHER ( cfr. S. Turkle, 2012) IRRUZIONE IN CLASSE DELLA CULTURA TECNOLOGICA CON LE SUE PROMESSE E LE SUE DELUSIONI ( BOTTANI, 2009), IMPONENDO NUOVI E DIVERSI MODI DI APPRENDERE ED INTRODUCENDO MODELLI PLURALI DI COSTRUZIONE E DIFFUSIONE DELLA CONOSCENZA. ( a cura di Loredana Giannicola)

AGISCE IN UNA IL DIRIGENTE SCOLASTICO ORGANIZZAZIONE COMPLESSA A SISTEMA DEBOLE ORGANIZZAZIONE CHE APPRENDE in cui Il LAVORO E’ FONDATO SU RELAZIONI INTERPERSONALI (P. Paolo Donati) LEADER LA SCUOLA HA UNA FUNZIONE EDUCATIVA E FORMATIVA E GARANTISCE IL DIRITTO ALL’APPRENDIMENTO MANAGER Responsabile q di un servizio educativo alla persona q dei risultati dell’apprendimento ( «The best leadership is in a good management» H. Mitzemberg, 2009) ( a cura di Loredana Giannicola) È LABORATORIO DI EPISTEMOLOGIA OPERATIVA IN CUI LA SORGENTE DELL’AZIONE DIDATTICA SI RADICA NELLA PRATICA QUOTIDIANA E NELL’ESPERIENZA IN CAMBIAMENTO

LE RAGIONI DELL’INNOVAZIONE PEDAGOGICHE ORGANIZZATIVE NORMATIVE ( a cura di Loredana Giannicola)

RAGIONI PEDAGOGICHE PERSONALIZZAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI GARANZIA DEL DIRITTO ALL’APPRENDIMENTO RIMOZIONE DI OSTACOLI E BARRIERE CULTURALI CHE IMPEDISCONO IL PIENO RAGGIUNGIMENTO DI OBIETTIVI REALIZZATIVI INNALZAMENTO DELLE COMPETENZE COLTIVAZIONE DEL PENSIERO IMMAGINATIVO E CREATIVO Realizzare ambienti di apprendimento che rispettino il senso della libertà nell’aprendimento ( open space) ( a cura di Loredana Giannicola)

RAGIONI ORGANIZZATIVE PIENA REALIZZAZIONE DELL’AUTONOMIA FLESSIBILITA’ ORGANIZZATIVA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE PROFESSIONALI OTTIMIZZAZIONE DEI TEMPI DI LAVORO/ EFFICACIA DEI RISULTATI MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO FORMATIVO DELLA SCUOLA ( a cura di Loredana Giannicola)

RAGIONI NORMATIVE COSTITUZIONE LEGGE 59/97 ART. 21 CO° 8; LEGGEN. 165/2001 ART. 25; CCNL DPR N. 275/99; LEGGE N. 107/2015 ( a cura di Loredana Giannicola)

INNOVAZIONE DIGITALE PNSD SVILUPPARE E MIGLIORARE LE COMPETENZE DIGITALI E RENDERE LA TECNOLOGIA UNO STRUMENTO DIDATTICO PTOF AZIONI COERENTI CON LE FINALITÀ, I PRINCIPI E GLI STRUMENTI DEL PIANO NAZIONALE ( a cura di Loredana Giannicola) PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE

OBIETTIVI DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE STUDENTI Attività volte allo sviluppo di competenze digitali DOCENTI E PERSONALE ATA Formazione per l’innovazione didattica e per lo sviluppo della cultura digitale ORGANIZZAZIONE Strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza, la condivisione di dati , lo scambio di info Strumenti didattici e laboratoriali per migliorare formazione ed innovazione INFRASTRUTTURE Potenziamento delle infrastrutture di reti ( a cura di Loredana Giannicola)

GOVERNARE I PROCESSI CON LE TECNOLOGIE ( a cura di Loredana Giannicola)

GOVERNANCE: SIGNIFICA CREARE LE CONDIZIONI PER UNA GESTIONE DINAMICA E SINERGICA DELLE VARIABILI STRAEGICHE COSTITUISCONO UN SISTEMA ESERCITARE LA GOVERNANCE RICHIEDE: VISIONE D’INSIEME PENSIERO STRATEGICO ED IMMAGINATIVO PROSPETTIVA D’AZIONE OBIETTIVI CHIARI ED ESSENZIALI RISULTATI ( a cura di Loredana Giannicola) NEL CASO DELLA SCUOLA IL TERMINE GOVERNANCE ASSUME UN SIGNIFICATO ESTENSIVO CHE COMPRENDE TUTTE LE DIMENSIONI CHE COMPONGONO L’UNITA’ SCOLASTICA CANALIZZANDOLE ALL’INTERNO DI UNA VISIONE UNITARIA PROIETTATA AL MIGLIORAMENTO DEI LIVELLO DI APPRENDIMENTO DEGLI STUDENTI LE TECNOLOGIE RAPPRESENTANO STRUMENTI CHE POSSONO SUPPORTARE IL DIRIGENTE SCOLASTICO NELLA SUA AZIONE DI AGENTE DI CAMBIAMENTO

DIMENSIONE DIDATTICA IL SUCCESSO FORMATIVO DI OGNI STUDENTE RAPPRESENTA L’ORIZZONTE PER UNA INNOVAZIONE DI QUALITA’ LE NUOVE TECNOLOGIE GARANTENDO LA POSSIBILITA’ DI CREARE OCCASIONI FLESSIBILI E PLURALI PER FAVORIRE L’APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO SONO ANCHE IL BANCO DI PROVA PER UNA LEADERSHIP FOR LEARNING DI SUCCESSO ( a cura di Loredana Giannicola) DIMENSIONE ORGANIZZATIVA DIMENSIONE AMMINISTRATIVA L’INNOVAZIONE DIGITALE E’ SISTEMICA ED UNITARIA E RIGUARDA

DIMENSIONE DIDATTICA INNOVARE LA DIDATTICA MEDIANTE UNA ORGANIZZAZIONE ALTERNATIVA DEI TEMPI E DEGLI SPAZI (ES. E-LEARNING - COMPATTAZIONE DELL’ORARIO E DELLE DISCIPILINE – MODALITA’ DI EROGAZIONE MISTA E BLENDED DELL’OFFERTA FORMATIVA –AMBIENTI DI APPRENDIMENTO 2. 0) SINERGIA TRA METODOLOGIE TRADIZIONALI E METODOLOGIE 2. 0 IMPLEMENTAZIONE DI METODOLOGIE INNOVATIVE (AVANGUARDIE EDUCATIVE) POTENZIAMENTO DELL’USO DELLE TECNOLOGIE NELL’AZIONE QUOTIDIANA ( a cura di Loredana Giannicola)

DIMENSIONE ORGANIZZATIVA PROGETTUALITA’ STRATEGICA CHE RIGUARDA TUTTO IL SISTEMA-SCUOLA L’INNOVAZIONE DIGITALE E’ UN MODO DI PENSARE, DI ESSERE E DI VIVERE LA SCUOLA IN TUTTE LE SUE DIMENSIONI FAR CRESCERE LE PERSONE ATTRAVRSO LA FORMAZIONE E LA VALORIZZAZIONE DEL CAPITALE PROFESSIONALE ESISTENTE METTERE A PUNTO CONDIZIONI ORGANIZZATIVE E DI LAVORO CHE SIANO CONDIVISE E PARTECIPATE PROMOZIONE DELLA RICERCA E DELLA RIFLESSIVITA’ PROFESSIONALE DIFFUSIONE DELLE BUONE PRATICHE GIA’ IN ATTO NELLA SCUOLA GRADUALITA’ DI AZIONI PER MIGLIORARE IL CURRICULUM E L’INSEGNAMENTO PATTO PROFESSIONALE PER LO SVILUPPO E IL MIGLIORAMENTO DELLA SCUOLA ( a cura di Loredana Giannicola)

DIMENSIONE AMMINISTRATIVA ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI DI SEGRETERIA IN MANIERA FUNZIONALE ALLE ATTIVITA’ DIDATTICHE SEMPLIFICAZIONE DELLE PROCEDURE DEMATERIALIZZAZIONE TRASPARENZA CIRCOLARITA’ DI COMUNICAZIONE OTTIMIZZAZIONE DEI TEMPI ( a cura di Loredana Giannicola)

CONCLUSIONI L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA E’ IN ATTO E VA RESA VISIBILE E VALORIZZATA ATTRAVERSO LA SISTEMATIZZAZIONE E GENERALIZZAZIONE DELLE BUONE PRATICHE. LA LEGGE N. 107/15 SUPPORTA LE AZIONI DI DIFFUSIONE E DI IMPLEMENTAZIONE DELLE METODOLOGIE 2. 0 PASSANDO DAL LIVELLO DI OCCASIONALITA’ ALLA DIMENSIONE DELLA NORMALITA’ ( a cura di Loredana Giannicola) Il Dirigente scolastico ponendosi come agente di cambiamento opera per gestire al meglio il patrimonio delle aspettative, governando i meccanismi cognitivi, comportamentali e normativi per un cambiamento organizzativo che sia soprattutto culturale, tenendo la barra a dritta su curiosità e passione i motori che guidano l’innovazione.

……. due citazioni……. Questo tentativo di salvezza è utopico e l’arca forse affonderà. Ma l’utopia dà senso alla vita, perché esige, contro ogni verosimiglianza, che la vita abbia un senso. (. . . ) Claudio Magris, Utopia e disincanto, Feltrinelli, 1996 Un gioco può essere descritto in termini di strategie, che i giocatori devono seguire nelle loro mosse: l’equilibrio c’è, quando nessuno riesce a migliorare in maniera unilaterale il proprio comportamento. Per cambiare occorre agire insieme E. Bernini, John Nash. La mente meravigliosa, Bologna, Area 51 Publishing, 2015 ( a cura di Loredana Giannicola)

Bibliografia essenziale Dutto, M. Massimo, Vele d’Altura, Tecnodid, Napoli, 2016 Romei, P. , Autonomia e progettualità. La scuola come laboratorio di gestione della complessità sociale, Firenze, La Nuova Italia, 1999 Armone, A, Visocchi R, La responsabilità del dirigente scolastico, Roma, Carocci, 2005 Baldascino, R. , Insegnare e apprendere in un mondo digitale, Napoli, Tecnodid 2014 Fondazione Agnelli, Rapporto sulla scuola in Italia, 2009, Bari, Laterza Devetag, G. , Il capitale di aspettative. la teoria dei giochi e le determinanti del coordinamento organizzativo, Milano, Guerini e Associati, 2012. ( a cura di Loredana Giannicola)