Il dativo di possesso Latino I e II

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Il dativo di possesso Latino I e II anno Dott. ssa Alessia Menghini

Il dativo di possesso Latino I e II anno Dott. ssa Alessia Menghini

Il dativo di possesso • È un costrutto ignoto all’italiano, ma comune in altre

Il dativo di possesso • È un costrutto ignoto all’italiano, ma comune in altre lingue indoeuropee come ad esempio il francese (“essere a me, a te”). • Il possessore di un bene si esprime con il dativo (complemento di termine) retto dal verbo essere. • La cosa posseduta va al nominativo (soggetto).

Schema del dativo di possesso MARCO (SOGGETTO) HA (PREDICATO VERBALE) MOLTI AMICI (COMPLEMENTO OGGETTO)

Schema del dativo di possesso MARCO (SOGGETTO) HA (PREDICATO VERBALE) MOLTI AMICI (COMPLEMENTO OGGETTO) A MARCO (COMPLEMENTO SONO (PREDICATO DI TERMINE) VERBALE) MOLTI AMICI (SOGGETTO) MARCO (DATIVO) MULTI AMICI (NOMINATIVO) SUNT

Altro schema del dativo di possesso CAESARI SUNT FORTES MILITES A CESARE (DATIVO) SONO

Altro schema del dativo di possesso CAESARI SUNT FORTES MILITES A CESARE (DATIVO) SONO (PREDICATO VERBALE) FORTI SOLDATI (SOGGETTO) CESARE HA FORTI SOLDATI

NOTA BENE: • Il possesso di beni materiali è espresso di preferenza con i

NOTA BENE: • Il possesso di beni materiali è espresso di preferenza con i verbi habeo e possideo (= avere e possedere). • Es. Roscius tria praedia habetpossidet. = Roscio ha tre poderi.

NOTA BENE: • Le qualità intellettuali o morali si esprimono con suminsum + in

NOTA BENE: • Le qualità intellettuali o morali si esprimono con suminsum + in e ablativo, o dativo, o ablativo semplice. • Es. Caesar singulari audacia fuit. (ablativo semplice) • Es. 2 Caesar in singulari audacia fuit. (In+ ablativo) • Es. 3 Caesar singulari audaciae fuit. (dativo) • Traduzione: Cesare aveva un coraggio eccezionale o Cesare era di coraggio eccezionale.

NOTA BENE: • Nella locuzione idiomatica “mihi nomen est…” = a me è nome,

NOTA BENE: • Nella locuzione idiomatica “mihi nomen est…” = a me è nome, mi chiamo…il nome proprio può essere al nominativo o al dativo, per attrazione con mihi= a me. • Es. Mihi nomen est Iulio Iulius.

Per concludere. . • Se più che un possesso si intende una proprietà, il

Per concludere. . • Se più che un possesso si intende una proprietà, il possessore della proprietà va al genitivo. Vediamo la differenza tra: • 1. Haec Marci sunt. • 2. Haec Marco sunt. • La prima frase si traduce: Queste cose sono di Marco (= sono di proprietà di Marco) • La seconda è un vero e proprio dativo di possesso e si traduce: Marco ha (=ha il possesso di) queste cose.

Esercizi • Tradurre le seguenti frasi facendo l’analisi logica e la trasformazione: • 1.

Esercizi • Tradurre le seguenti frasi facendo l’analisi logica e la trasformazione: • 1. Erat Paulo canis. • 2. Est dominae serva. • 3. Mihi nomen est Paula. • 4. Themistocles magna audacia inest.