IL 900 CHURCHILL Winston Leonard Spencer Churchill was

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IL 900

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CHURCHILL Winston Leonard Spencer Churchill was born in Woodstook on november 30 1874. He

CHURCHILL Winston Leonard Spencer Churchill was born in Woodstook on november 30 1874. He was the prime minister of the from 1940 to 1945 and aigain from 1951 to 1955. He who also a november of parlament from 1900 to 1922 and from 1924 to 1964 as prime minister. He is know for leader the uk to victory in the second world war. He was also leader of the conservative party for 15 years from 1940 to 1955

LA BELLE EPOQUE La Belle Epoque, une période qui a commencé en 1870 et

LA BELLE EPOQUE La Belle Epoque, une période qui a commencé en 1870 et se termine en 1914 avec le déclenchement de la Première Guerre mondiale. sont les années de la seconde révolution industrielle, où l'huile prend la place du charbon et de l'électricité remplacé la vapeur. Dans les villes et la propagation foyers d'électricité, de téléphone et de l'approvisionnement en eau. C'est le moment où de nombreux pays, la conquête de colonies dans d'autres continents, notamment en Afrique et en Asie. C'est l'époque où l'idée de nation et de l'amour du nationalisme patrie dégénérée (chaque pensent que leur nation est supérieure aux autres) et la propagation du mythe de la race, à savoir la conviction que leur race est supérieure aux autres. La classe ouvrière ne peut réaliser d'importantes réformes sociales. L'impérialisme Né

L’ERMETISMO Con il termine Ermetismo si intende non un vero e proprio movimento letterario

L’ERMETISMO Con il termine Ermetismo si intende non un vero e proprio movimento letterario del Novecento, ma un atteggiamento assunto da un gruppo di poeti. Il termine, adottato da Francesco Flora nel 1936, rimanda ad una concezione mistica della parola poetica perché fa riferimento alla figura leggendaria e mistica di Ermete Trismegisto (Ermes il tre volte grandissimo) risalente al periodo elenistico, al quale erano stati attribuiti testi filosofico-misterici e spirituali del II-III secolo d. C. , che si ispirava all'antica sapienza egiz. Ia, celata nell'enigmatico linguaggio dei geografici. Tuttavia un possibile legame si può trovare anche verso Ermete, dio delle scienze occulte, proprio per sottolineare la difficoltà di comprensione di questo genere di poesia. Nel 1938 Carlo Bo pubblicò un saggio sul frontespizio, «Letteratura come vita» , contenente i fondamenti teorico-metodologici della poesia ermetica.

GIUSEPPE UNGARETTI Giuseppe Ungaretti nacque ad Alessandria d'Egitto nel 1888 da genitori lucchesi. Rimasto

GIUSEPPE UNGARETTI Giuseppe Ungaretti nacque ad Alessandria d'Egitto nel 1888 da genitori lucchesi. Rimasto orfano di padre, visse ad Alessandria la prima giovinezza; lesse i poeti contemporanei e aderì al socialismo. Nel 1912 partì alla volta di Parigi, dove frequentò i principali esponenti dell’ambiente culturale della capitale francese, movimentata dalle avanguardie artistiche di quegli anni: conobbe, tra l’altro, Picasso, il poeta Apollinaire e l’italiano Marinetti, fondatore del Futurismo. Pubblicò le sue prime poesie sulla rivista futurista Lacerba. Nel 1914, scoppiata la Prima guerra mondiale, rientrò in Italia, si arruolò volontario e combatté come fanta sul Carso contro gli austriaci. L’esperienza della guerra segnò Ungaretti in modo determinante, ispirandogli le liriche, grandemente innovative, del Porto Sepolto (1916) e quindi di Allegria di naufragi (1919). Alla fine della guerra, dal 1918 al 1921, visse a Parigi: sposò Jeanne Dupoix, lavorò presso l’ambasciata italiana e collaborò come corrispondente al quotidiano Il Popolo d’Italia, fondato da Mussolini. In seguito aderì al fascismo e si trasferì a Roma. Tra il 1925 e il 1928 maturò una profonda crisi spirituale che lo riavvicinò alla fede cattolica. I versi di questo periodo confluirono nella raccolta sentimento del tempo (1933). Dal 1936 al 1942 Ungaretti visse in Brasile, per insegnare letteratura italiana all’università di San Paolo. La morte, nel 1939, del figlio Antonietto, di soli nove anni, lo lasciò sconvolto. Tornato in Italia, fu accolto con tutti gli onore dal fascismo. Nel 1943 -44 la tragica occupazione nazista di Roma lo impressionò profondamente. L’eco di tanta sofferenza, personale e collettiva, ispirò versi del nuovo libro Il dolore (1947). Nell’immediato dopoguerra, a causa dei suoi trascorsi fascisti, fu fortemente criticato dagli intellettuali più in vista e ne soffrì amaramente, Nel frattempo, però, la sua poesia veniva conosciuta e apprezzata dal grande pubblico. Ungaretti fu inviato a tenere conferenza all’estero e per due volte sfiorò il premio Nobel. Uscirono le sue ultime raccolte poetiche: La terra promessa (1950), Un grido e paesaggi (1952), Il taccuino del vecchio (1960). Nel 1969 fu stampata la definitiva edizione di Vita d’un uomo, il libro che raccoglieva l’intera sua produzione e che fin dal titolo sottolineava il forte legame tra vita e poesia. Morì a Milano nel 1970.

L’AFRICA E LE SUE REGIONI Il continente è principalmente orientato su un asse nord-sud,

L’AFRICA E LE SUE REGIONI Il continente è principalmente orientato su un asse nord-sud, ha una forma triangolare, allargata nella parte settentrionale, che si assottiglia in corrispondenza della zona a sud dell'equatore. Il continente è completamente circondato dal mare ad eccezione di una piccola zona in corrispondenza del canale di Suez, a nord è bagnato dal mar Mediterraneo, a est dal mar Rosso e dall'Oceano Indiano, a ovest dall'Oceano Atlantico Gli unici collegamenti con gli altri continenti sono rappresentati dalla penisola del Sinai che lo lega all'Eurasia. Lo stretto di Gibilterra lo separa dall'Europa. Immagine dei rilievi (in marrone le parti a quota inferiore, in verde e bianco le parti a quote superiori) La distanza dal punto più settentrionale al punto più meridionale, è pari a circa 8. 000 km mentre dal punto più occidentale a quello più orientale. Lo Stato più grande del continente è l’algeria, mentre quello più piccolo sono le Seychelles, un arcipelago al largo della costa orientale. Lo Stato più piccolo sulla terraferma è invece il Gambia.

LA SECONDA GUERRA MONIALE La Seconda Guerra mondiale fu il conflitto armato che tra

LA SECONDA GUERRA MONIALE La Seconda Guerra mondiale fu il conflitto armato che tra il 1939 e il 1945 vide contrapporsi da un lato le potenze dell’asse e dall'altro i paesi alleati. Viene definito "mondiale" in quanto, così come già accaduto per la Grande Guerra, vi parteciparono nazioni di tutti i continenti e le operazioni belliche interessarono gran parte del pianeta. Ebbe inizio il 1º settembre 1939 con l’attacco alla Germania nazista alla Polonia e terminò, nel teatro Europeo, l'8 maggio 1945 con la resa tedesca e in quello asiatico il successivo 2 settembre con la resa dell'Impero giapponese dopo i bombardamenti nucleari su Hiroshima e Nagasaki. È considerato il più grande conflitto armato della storia, costato all'umanità sei anni di sofferenze, distruzioni e massacri con un totale di 55 -60 milioni di morti. Le popolazioni civili si trovarono direttamente coinvolte nel conflitto a causa dell'utilizzo di armi sempre più potenti e distruttive, dei pesanti bombardamenti contro obiettivi civili effettuati da entrambe le parti in conflitto, o perché invise all'occupante: in particolare il Terzo Reich portò avanti con metodi ingegneristici l’Olocausto per annientare, tra gli altri, le popolazioni di origine o etnia ebraica e perseguì una politica di riorganizzazione etnico-politica dell Europa centro-orientale che prevedeva la distruzione o deportazione di intere popolazioni salve. Al termine della guerra, l'Europa, ridotta a un cumulo di macerie, completò il processo di involuzione iniziatosi con la prima guerra mondiale e perse definitivamente il primato politico-economico mondiale, che fu assunto in buona parte dagli Stati Uniti d’America; a essi si contrappose, nel pluridecennale confronto noto come "guerra fredda", l’Unione Sovietica, anch'essa uscita vincitrice dal secondo conflitto mondiale. Le immani distruzioni della guerra portarono alla nascita dell'Organizazione delle Nazioni Unite, avvenuta al termine della Conferenza di San Francisco il 26 giugno 1945.

IL DNA Dal punto di vista chimico, il DNA è un polimero organico costituito

IL DNA Dal punto di vista chimico, il DNA è un polimero organico costituito damonometrii chiamati nucleotidi (deossiribonucleotidi). Tutti i nucleotidi sono costituiti da tre componenti fondamentali: un gruppo fosfato, il deossirbosio e una base azotata che si lega al deossiribosio con legame N--glicosidico. Le basi azotate che possono essere utilizzate nella formazione dei nucleotidi da incorporare nella molecola di DNA sono quattro: adenina, guanina, citosina e timina mentre nell'RNA, al posto della timina, è presente luracile. Il DNA può essere più correttamente definito come una doppia catena polinucleotidica (A, T, C, G), antiparallela, orientata, complementare, spiralizzata, informazionale. L'ordine nella disposizione sequenziale dei nucleotidi costituisce l'informazione genetica, la quale è tradotta con il codice genetico negli amminoacidi corrispondenti. La sequenza amminoacidica prodotta, detta polipeptite , forma le proteine. Il processo di traduzione genetica (comunemente chiamata sintesi proteica) è possibile solo in presenza di una molecola intermedia di RNA, che è generata per complementarità con le quattro basi dei nucleotidi del DNA in un processo noto come trascrizione. Tale processo non genera solo filamenti di RNA destinati alla traduzione, ma anche frammenti già in grado di svolgere svariate funzioni biologiche (ad esempio all'interno deiribosomi, dove l'RNA ha una funzione strutturale). L'informazione genetica è duplicata prima della divisione celulare, attraverso un processo noto come replicarione del DNA, che evita la perdita di informazione nel passaggio tra diverse generazioni cellulari. ntata, complementare, spiralizzata, informazionale.

ESPERIMENTI NAZISTI SUGLI ESSERI UMANI L'obiettivo dichiarato era quello di studiare le possibilità di

ESPERIMENTI NAZISTI SUGLI ESSERI UMANI L'obiettivo dichiarato era quello di studiare le possibilità di salvare un soggetto in caduta da grande altezza. Le domande a cui i medici volevano rispondere erano dunque: può un soggetto lanciatosi con paracadute dall'aereo in fase di volo, o comunque da un'altezza superiore ai 10 km salvarsi? Quanto resiste un soggetto senza la pressione atmosferica cui è naturalmente abituato? Quali sono le reazioni fisiche di un soggetto a cui si è tolta la pressione atmosferica e in definitiva l'ossigeno? Quali sono le conseguenze nel caso in cui si salvi? Il Dott. Sigmund Rascher, medico maggiore della Luftwaffe, ebbe un ruolo di primo piano in questo progetto di sperimentazione, anche per la qualifica che ricopriva, si trovava ad essere in diretto contatto con Heinrich Himmeler, dal quale si fece rilasciare l'autorizzazione a procedere. Tali esperimenti vennero condotti su prigionieri del lager di Dachau. I deportati venivano chiusi dentro una stanza in cui veniva abbassata gradualmente la pressione atmosferica, fino ad arrivare alla completa mancanza di ossigeno e alla loro morte. Si ricostruiva in questo modo la caduta di un paracadutista da 12– 13 km di altezza. I risultati dovevano verificare o smentire le varie teorie di salvataggio di un soggetto in caduta libera con paracadute (evidentemente l'interesse dell'esperimento era rivolto a quei militari di aviazione che potevano trovarsi in situazioni tali da rendere necessario doversi buttare dall'aereo in fase di volo). Al termine dell'esperimento i corpi deportati venivano sezionati. Poteva succedere che, nella fase del sezionamento, la persona fosse ancora viva.

L’ARTE METAFISICA La pittura Metafisica è una delle principali tendenze artistiche italiane della prima

L’ARTE METAFISICA La pittura Metafisica è una delle principali tendenze artistiche italiane della prima metà del '900. Non si può definire un "movimento" vero e proprio, ma piuttosto una "corrente". Infatti, non si fonda su un manifesto o a un documento programmatico. Non assume la fisionomia di un gruppo. Non è nemmeno possibile fissare una data precisa d'esordio. La pittura metafisica prende inizio grosso modo tra il 1912 e il 1914. In quegli anni non ha ancora un'identità precisa. Corrisponde, infatti, a una tappa particolare nell'evoluzione stilistica del lavoro di Giorgio De Chirico. Per alcuni anni de Chirico conduce la propria ricerca sostanzialmente isolato. Finché, a partire dal 1916, altri grandi artisti italiani, ispirandosi alle opere di de Chirico, elaborano un proprio linguaggio personale. Il primo a seguire l'esempio di de Chirico è Carlo Carrà, che nel 1917 lo incontra all'ospedale militare di Ferrara. Quindi, è la volta di Giorgio Morandi, che attorno al 1918 vede pubblicate alcune opere di de Chirico e Carrà. Tra il 1918 e il 1925, si accostano alla pittura metafisica anche Filippo De Pisis, Mario Sironi, Massimo Campigli, Felice Casorati e altri autori minori. È allora che la pittura metafisica assume i caratteri di "corrente" vera e propria. A conferirle un inquadramento sul piano teorico è Alberto Savinio, fratello di de Chirico, e anche lui pittore nonché poeta

LE ARMI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE Tra la prima e la seconda guerra mondiale

LE ARMI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE Tra la prima e la seconda guerra mondiale la tecnologia aveva permesso di perfezionare nuovi terribili strumenti di guerra, di cui rapidamente tutte le potenze si erano dotate. primi fra tutti erano stati gli aerei da combattimento, che avevano fatto la loro comparsa durante la prima guerra mondiale. Grandi navi, le portaerei, erano state create permettere i decolli degli aerei anche del mare e poter attaccare in maniera mirata il nemico. L'utilizzo coordinato di aerei, paracadutisti e carri armati consentiva di compiere azioni fulminee, sorprendendo il nemico e conquistando posizioni strategiche, in base alla tecnica della guerra lampo. L'efficacia della guerra-lampo fu evidente nelle campagne di Polonia e Francia del 1939 -1940 affrontate tramite operazioni di vasta portata con truppe motorizzate. Diverso fu l'esito della battaglia d'Inghilterra, il cui piano d'invasione terrestre non avrebbe mai funzionato se la Luftwaffe non fosse riuscita prima a conquistare la superiorità aerea: soltanto col predominio nei cieli, infatti, la Royal Navy poteva essere distrutta e le forze terrestri sconfitte. Il punto di forza della difesa inglese fu la complessa organizzazione di avvistamento, comando e controllo che gestì la battaglia, in cui fu di fondamentale importanza l'utilizzo delle stazioni radar, distribuite lungo le coste inglesi, che per prime rilevavano l'arrivo di aerei nemici. Un ruolo importante nell'individuazione precoce delle incursioni della Luftwaffe fu svolto anche dalle macchine Enigma, che intercettavano e decifravano le comunicazioni segrete tedesche, oltre al servizio di ascolto radio Y, che teneva sotto controllo il traffico radio nemico.

LE OLIMPIADI MODERNE I Giochi olimpici sono un evento sportivo quadriennale che prevede la

LE OLIMPIADI MODERNE I Giochi olimpici sono un evento sportivo quadriennale che prevede la competizione tra i migliori atleti del mondo in quasi tutte le discipline sportive praticate nei cinque contenti. Essi, pur essendo comunemente chiamati anche Olimpiadi, non sono da confondere con l'Olimpiade: quest'ultima indica l'intervallo di tempo di quattro anni che intercorre tra un'edizione dei Giochi olimpici e la successiva. Per questo, anche se i Giochi del 1916 del 1940 e 1944 non sono stati disputati, si è continuato a conteggiare le Olimpiadi, cosicché i Giochi di Rio de Janeiro 2016, sono stati quelli della trentunesima edizione. Il nome Giochi olimpici è stato scelto per ricordare gli antichi Giochi Oimpici che si svolgevano nella Grecia antica presso la città di Olimpia, nei quali si confrontavano i migliori atleti greci. Il barone Pierre de Coubertin alla fine del 21°secolo ebbe l'idea di organizzare dei giochi simili a quelli dell'antica Grecia, e quindi preclusi al sesso femminile, ma su questo punto non venne ascoltato. Le prime Olimpiadi dell'era moderna si svolsero ad Atene nel 1896 A partire dal 1924 vennero istituiti anche dei Giochi Olimpici specifici per gli sport invernali. In più, esistono anche le Paralimpiadi, competizioni fra persone disabili. A partire dal 1994 l'edizione invernale non si tiene più nello stesso anno dell'edizione estiva, ma sfasata di due anni. La bandiera olimpica, uno dei simboli più riconosciuti al mondo, raffigura cinque anelli intrecciati in campo bianco, che simboleggiano i cinque continenti. I colori scelti sono presenti nelle bandiere di tutte le nazioni, quindi la loro combinazione simboleggia tutti i Paesi, mentre l'intreccio degli anelli rappresenta l'universalità dello spirito olimpico. Le regole e le linee guida per l'organizzazione dei giochi olimpici (sia quelli estivi che quelli invernali), compreso come deve essere il simbolo delle Olimpiadi, quale deve essere la bandiera e il motto, sono contenuti nella carta olimpica, un documento ufficiale composto da 6 capitoli e 61 paragrafi, nei quali si spiegano i valori del Movimento olimpico, come si celebrano, si organizzano e si amministrano i giochi olimpici.

LA MUSICA DEL 900 Il mondo della musica cambiò nel corso del '900 con

LA MUSICA DEL 900 Il mondo della musica cambiò nel corso del '900 con modalità del tutto inattese, anche grazie all'invenzione e introduzione delle tecniche di registrazione, elemento che non aveva, per ovvie ragioni, mai coinvolto gli uomini musicali dei secoli precedenti e che muoverà la produzione musicale verso direzioni del tutto nuove. La concezione e la percezione musicale non saranno più affiancabili a quelle del trascorso '800, rinnegato e stracciato, ma sempre fondamentale e mai trascurabile, soprattutto in questa sede. La scelta degli autori è stata obbligata ovviamente dai limiti concessi dalla forma articolo, pertanto vi saranno sicuramente degli esclusi, speriamo in ogni caso di riuscire perlomeno a toccare, con qualche lieve campata, tutti i nomi necessari ad una panoramica di base su un periodo tanto prolifico. Nello spirito di commistione che ha indubbiamente caratterizzato il Novecento, tutte le grandi correnti artistiche del periodo faranno capolino nel nostro percorso, in quanto la musica, mai come nel XX secolo, s'è unita a tutte le proprie sorelle d'arte. Grazie a formule già collaudate per altri formati su Music. Off, ogni articolo sarà sempre completato da rimandi multimediali, delucidazioni sul linguaggio musicale e definizioni dei termini più specifici, cercando di lasciar il filo conduttore del discorso agli esempi delle varie opere e brani citati. In ugual maniera ogni articolo sarà completato da una bibliografia consigliata e, dove utile, da partiture di riferimento, così da poter giungere ad una visione il più completa possibile. Come per la storia di ogni altro secolo anche nel 900 il mondo si modificò contemporaneamente nelle proprie esperienze.