Formazione e Mercati del lavoro 2019 Orario Lezioni

Formazione e Mercati del lavoro 2019 Orario Lezioni: Mercoledì e Giovedì ore 12. 00 -14. 00 Aula B 7 Docente: Dott. ssa Maria Concetta Ambra Email: mariaconcetta. ambra@uniroma 1. it

Occupazione irregolare e doppio lavoro. • Lavoro sommerso • Economia sotterranea • Lavoro nero • Economia informale • Occupazione irregolare • Fenomeno complesso • Tre dimensioni: • A) economica • B) giuridica • C) statistica

Economia informale e famiglia Dimensione economica • Polanyi distingue tra economia formale (mercato regolato) vs economia sostanziale (include attività per la sussistenza e riproduzione) • Economia informale= economia domestica, familiare, comunitaria o conviviale • Ambito della reciprocità, relazioni di affettività e confini ibridi tra vita e lavoro • Economia familiare e piccole aziende in Italia • (nuove imprese anche micro condotte da giovani e donne) • Lavori «in famiglia» migliori o peggiori dei lavori «per conto terzi? »

Economia irregolare e criminale Dimensione giuridica • Economia irregolare (lavoro nero)= si producono beni o servizi leciti ma violando le leggi esistenti in merito alle modalità svolgimento del lavoro • Attività esercitata al margine o fuori dalle norme legali: • Es. violazioni fiscali • Violazioni previdenziali • Violazione del diritto del lavoro • Violazione dei contratti collettivi • Economia criminale: riguarda l’oggetto dell’attività: es. spaccio di droga, produzione di beni contraffatti ecc…

Lavoro nero e lavoro grigio • Lavoro nero: • a) lavoro subordinato ma non registrato (es. no comunicazione obbligatoria né versamento contributi …) • b) lavoro indipendente svolto senza le licenze o le iscrizioni agli albi professionali Lavoro grigio • Uso improprio di alcune forme di contratto di lavoro • (es- co. co invece di a tempo indeterminato, • Cooperative di lavoro • Finte partite iva • …. • Part time (per lavoro a tempo pieno) Tempo determinato per lavori permanenti

Come rilevare l’economia sommersa? Dimensione statistica «Le attività che più sfuggono alle rilevazioni sono quelle meno visibili, vuoi perché si nascondono al fine di evitare le sanzioni per le norme violate, vuoi perché sono svolte in maniera occasionale» Nella rilevazione Istat RFCL non ci sono domande dirette a rilevare la dimensione giuridica del lavoro svolto Due metodi di rilevazione: a) Indagini locali b) Stime indirette

L‘Economia Non Osservata (NOE) • include quelle attività economiche che, per motivi differenti, sfuggono all’osservazione statistica diretta. • Le principali componenti della Noe sono rappresentate da: • A) economia sommersa ( o «sommerso economico» ) • B) economia illegale • C) sommerso statistico • D) economia informale Report Istat sull’Economia non osservata nei conti nazionali pubblicato il 12 Ottobre 2018 (prox Ottobre 2019) Anni esaminati dal 2013 al 2016 https: //www. istat. it/it/files//2018/10/Economia-nonosservata_2013 -2016_rev. pdf

Economia sommersa • include tutte quelle attività che sono volontariamente celate alle autorità fiscali, previdenziali e statistiche. • E’ generata da dichiarazioni mendaci riguardanti sia fatturato e costi delle unità produttive (in modo da generare una sottodichiarazione del valore aggiunto), sia l’effettivo utilizzo di input di lavoro (ovvero l’impiego di lavoro irregolare). Distinta in • - da lavoro irregolare • - da sotto-dichiarazione • Ulteriori integrazioni derivano: dalla valutazione delle mance che i lavoratori dipendenti ricevono dai clienti in alcune attività economiche; dalla valutazione degli affitti in nero

Economia e attività illegali • Attività illegali: rappresentano le attività produttive aventi per oggetto beni e servizi illegali, o che, pur riguardando beni e servizi legali, sono svolte senza adeguata autorizzazione o titolo. • tre tipologie di attività: 1) produzione e traffico di stupefacenti, 2) servizi di prostituzione 3) contrabbando di tabacco.

Occupazione non regolare nel lungo periodo • Anni 60: stima circa 2 milioni di occupati irregolari nell’industria manifatturiera e nell’edilizia (Paci 1973); • Anni 70: aumento quota occupazione irregolare e studi sul decentramento produttivo (attività a domicilio e subappalto a microimprese manifatturiere) come causa dell’aumento del lavoro nero; • Anni 80: lavoro nero e impatto degli ammortizzatori sociali (CIGS e pre-pensionamenti) • Anni 90: crescita immigrazione extra-comunitaria e delocalizzazione produzione nel settore dei servizi, resa possibile grazie a diffusione tecnologie informatiche

Occupazione irregolare e dinamiche recenti • Andamento 1992 -2002: picco lavoro nel biennio 199798 e poi riduzione: da cosa dipende? • Riduzione del lavoro irregolare dovuto alla diffusione di nuove forme di lavoro «non standard» ? (Pacchetto Treu 1997) • Oppure legato al generale miglioramento della congiuntura economica? • Quali le conseguenze della introduzione di nuove forme di lavoro non standard sul lavoro irregolare? riduzione lavoro nero e crescita lavoro grigio?

Occupazione irregolare e differenze settoriali • Agricoltura «regno del lavoro nero» • Importante presenza nel settore delle costruzioni vs • Settore in cui la occupazione irregolare è meno diffusa: industria manifatturiera con • Quote più elevate nei settori «tradizionali» come tessile abbigliamento, legno e mobile • Quote più basse nel settore metalmeccanico • Cresce la presenza del lavoro irregolare nei servizi (commercio, alberghi, ristoranti ecc…) e nei servizi sociali e personali (servizi domestici e assistenza non autosufficienti).

Occupazione irregolare e differenze territoriali • Maggiore diffusione occupazione irregolare nelle aree del Mezzogiorno (anche per la maggiore presenza di occupazioni in agricoltura ed edilizia) • Maggiore diffusione lavoro nelle province con più alti livelli di disoccupazione, maggiore difficoltà di accesso al credito bancario, maggiore presenza di imprese piccole e familiari, ecc…) • Quale legame tra economia sommersa e sottosviluppo? • Quale legale tra economia sommersa e globalizzazione? • Crescita economia sommersa anche nelle grandi metropoli ricche con polarizzazione tra occupazioni regolari e ad alto reddito e occupazioni irregolari e a basso reddito

Occupazione irregolare, costo del lavoro e pressione fiscale • Quali fattori possono influire sulla crescita o riduzione dell’occupazione irregolare? • A) cuneo fiscale e previdenziale • B) pressione fiscale • C) grado di organizzazione della struttura economica: «il lavoro nero si radica meglio ove prevalgono le piccole e piccolissime imprese» Ovvero …. • caratteristiche della struttura produttiva e del sistema imprenditoriale (grandezza delle imprese e settori economici «tradizionali» o «avanzati» )

Occupazione irregolare e peso della regolamentazione economica • Secondo alcuni studiosi l’economia sommersa è più diffusa nei paesi in cui i vincoli ai licenziamenti sono maggiori (Lucifora 2003); • Secondo Reyneri, questa relazione scompare se si escludono i paesi dell'Europa meridionale dove il «sommerso ha profonde radici nell’arretratezza economica» ; • relazione più significativa tra diffusione economia sommersa e generale livello di regolamentazione dell’attività economica e imprenditoriale

Controlli e sanzioni • Diffusione economia sommersa anche legata a: • - Mancanza di controlli • - levità delle sanzioni • Consenso sociale nei confronti di comportamenti opportunistici (free riders) • Mancanza di riprovazione nei confronti di evasione fiscale e lavoro nero • Mancanza di conoscenza degli effetti di tali comportamenti nel breve e nel lungo periodo

Lavoro irregolare o flessibile? • Lavoro irregolare considerato «vantaggioso» dalle imprese non solo per il minor costo del lavoro ma anche per la maggiore flessibilità di impiego dei lavoratori (orari di lavoro; durata del rapporto di lavoro: inizio / fine) • Quali svantaggi per le imprese? Lavoratori meno fedeli e poco affidabili? • Quali vantaggi e svantaggi per il lavoratore? • Carattere forzoso del lavoro irregolare ? O disponibilità e opportunismo da parte del lavoratore in nero? • La tesi della «causazione circolare» o «felice convergenza tra le logiche di convenienza della domanda di lavoro e quelle di particolari fasce dell’offerta» (Paci 1982; Accornero e Carmignani 1986)

Fattori che influiscono sul lavoro irregolare v. Fattori istituzionali regolazione, controlli e sanzioni; v. Fattori economici costo del lavoro, produttività, continuità della produzione di beni e servizi, presenza o assenza di picchi stagionali; v. Fattori socio-culturali omertà, complicità ruolo delle reti informali (l’accordo verbale) il paternalismo autoritario Norme fiduciarie implicite

Caratteristiche dei lavoratori in nero • Il lavoro irregolare è svolto in misura maggiore da: 1. Giovani (fase di passaggio verso lavori regolari? ) 2. Donne (integrazione del reddito familiare? ) 3. Anziani (già pensionati? ) 4. Immigrati (perché irregolari? )