DIFESE PRIMITIVE IMMATURE O DI ORDINE INFERIORE DIFESE

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DIFESE PRIMITIVE (IMMATURE O DI ORDINE INFERIORE DIFESE MATURE (SECONDARIE O DI ORDINE SUPERIORE)

DIFESE PRIMITIVE (IMMATURE O DI ORDINE INFERIORE DIFESE MATURE (SECONDARIE O DI ORDINE SUPERIORE) RELATIVE AL CONFINE TRA SE’ E IL MONDO ESTERNO (manca l’esame di realtà e la separatezza con l’oggetto) RELATIVE AI CONFINI INTERNI (TRA IO, ES E SUPER-IO) Prof. ssa Giovanna Esposito Ricercatore in Psicologia Clinica, Università degli Studi di Napoli Federico II giovan. esposito@unina. it 1

DIFESE PRIMITIVE DINIEGO: Nel diniego di livello nevrotico (= negazione) quello che viene negato

DIFESE PRIMITIVE DINIEGO: Nel diniego di livello nevrotico (= negazione) quello che viene negato è solo l'affetto, mentre il rapporto con la realtà è di norma mantenuto (‘mi ha lasciato ma sto bene’). Nel diniego psicotico viene negata completamente la realtà (‘lui non è morto’). Scissione: separazione delle qualità contraddittorie dell’oggetto o del sé (buone e cattive), e di conseguenza dei sentimenti ad esso relativi, spesso vissuti come non integrabili ("tutto o nulla"). Nella scissione vengono integrati gli aspetti cognitivi e non quelli affettivi. Dissociazione: gli aspetti della realtà mentale o di un evento spesso traumatico restano "relegati" in diversi settori della coscienza. Sia aspetti cognitivi che affettivi sono tenuti separati. Proiezione: attribuzione dei propri sentimenti e affetti all'esterno, su un altro oggetto. Opera di frequente assieme alla scissione e all’identificazione proiettiva delle proprie qualità ritenute "buone" e "cattive’. Tipico della paranoia. 2

DIFESE PRIMITIVE IDENTIFICAZIONE PROIETTIVA: processo di proiezione delle qualità percepite come "cattive" dell'Io sull'oggetto

DIFESE PRIMITIVE IDENTIFICAZIONE PROIETTIVA: processo di proiezione delle qualità percepite come "cattive" dell'Io sull'oggetto relazionale, e successiva identificazione dell’oggetto con tali qualità. Opera in seguito ad una scissione. IDEALIZZAZIONE E SVALUTAZIONE: l'idealizzazione è la sopravvalutazione dell’altro percepito come migliore (o che possiede attributi più desiderabili) di quelli effettivamente supportati dall'esperienza. La svalutazione è il processo contrario. Tipici della personalità borderline, insieme alle scissioni e alle identificazioni proiettive. Prof. ssa Giovanna Esposito Ricercatore in Psicologia Clinica, Università degli Studi di Napoli Federico II giovan. esposito@unina. it 3

DIFESE PRIMITIVE IDEALIZZAZIONE E SVALUTAZIONE: l'idealizzazione è la sopravvalutazione dell’altro percepito come migliore (o

DIFESE PRIMITIVE IDEALIZZAZIONE E SVALUTAZIONE: l'idealizzazione è la sopravvalutazione dell’altro percepito come migliore (o che possiede attributi più desiderabili) di quelli effettivamente supportati dall'esperienza. La svalutazione è il processo contrario. Tipici della personalità borderline, insieme alle scissioni e alle identificazioni proiettive IDENTIFICAZIONE PROIETTIVA: processo di proiezione delle qualità percepite come "cattive" dell'Io sull'oggetto relazionale, e successiva identificazione dell’oggetto con tali qualità. Opera in seguito ad una scissione Prof. ssa Giovanna Esposito Ricercatore in Psicologia Clinica, Università degli Studi di Napoli Federico II giovan. esposito@unina. it 4

IDENTIFICAZIONE PROIETTIVA Prof. ssa Giovanna Esposito Ricercatore in Psicologia Clinica, Università degli Studi di

IDENTIFICAZIONE PROIETTIVA Prof. ssa Giovanna Esposito Ricercatore in Psicologia Clinica, Università degli Studi di Napoli Federico II giovan. esposito@unina. it 5

DIFESE MATURE RIMOZIONE Inconsapevole cancellazione dalla coscienza di un ricordo, di una esperienza che

DIFESE MATURE RIMOZIONE Inconsapevole cancellazione dalla coscienza di un ricordo, di una esperienza che il soggetto ha vissuto come angosciante SUBLIMAZIONE Soddisfazione della pulsione mediante il cambiamento dello scopo o dell'oggetto in direzione più accettata culturalmente (per esempio: aspirazioni artistiche al posto delle pulsioni sessuali) FORMAZIONE REATTIVA Sostituzione di un desiderio inaccettabile con un suo opposto (‘lo amo perché lo odio’). ANNULLAMENTO RETROATTIVO Compiere un'azione al fine di annullarne "magicamente" una precedente (es. lavarsi le mani ripetutamente per annullare un atto ritenuto come "sporco" svolto in precedenza). SPOSTAMENTO Investimento di sentimenti inaccettabili su un oggetto "sostitutivo", in stretto rapporto simbolico con l'oggetto reale. Prof. ssa Giovanna Esposito Ricercatore in Psicologia Clinica, Università degli Studi di Napoli Federico II giovan. esposito@unina. it 6

DIFESE E ORGANIZZAZIONI DI PERSONALITA’ DIFESE NEVROTICHE Servono soprattutto a contenere o gestire l’ansia

DIFESE E ORGANIZZAZIONI DI PERSONALITA’ DIFESE NEVROTICHE Servono soprattutto a contenere o gestire l’ansia o altre situazioni affettive intense. Il più comune di essi è la rimozione, assieme alla quale operano meccanismi più "complessi" implicati spesso nella formazione del comportamento ritenuto sintomatico, come la formazione reattiva (comune nei DOC), lo spostamento (tipico della fobia), e l‘intelletualizzazione. DIFESE DEI DDP I meccanismi di difesa tipici di questi disturbi operano soprattutto nella struttura dell'Io, tanto che il più comune di questi è la scissione. Altri meccanismi riconosciuti sono la proiezione (impiegata nelle personalità paranoidi), la scissione e l’idealizzazione nei bordeline). Difese psicotiche Riguardano il rapporto fra l'Io e la realtà, ed il modo in cui questa viene affrontata e gestita a livello psichico. A questo livello sono frequenti molti meccanismi di difesa tipici anche dei disturbi di personalità, ma impiegati in maniera più "drastica" e spesso talmente disadattiva da compromettere l’esame di realtà (diniego, etc. )