CAMPANIA La Campania fa parte dellItalia una regione

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CAMPANIA La Campania fa parte dell’Italia, è una regione del sud

CAMPANIA La Campania fa parte dell’Italia, è una regione del sud

PARTE FISICA: CONFINI: a nord con Lazio e Molise, a est con Puglia e

PARTE FISICA: CONFINI: a nord con Lazio e Molise, a est con Puglia e Basilicata, a ovest con il Mar Tirreno. ISOLE: Ischia, Capri e Procida. MONTI: Appennino Campano, Monte Miletto, Monte Alburno e Monte Sacro. PIANURE: pianura Campana e pianura del Sele. FIUMI: Volturno, Ofanto e Sele. CLIMA: clima mediterraneo, con inverni miti ed estati fresche.

POLITICA E VALUTA: POPOLAZIONE: La Campania è la regione più densamente popolata d’ Italia

POLITICA E VALUTA: POPOLAZIONE: La Campania è la regione più densamente popolata d’ Italia e spetta a Napoli il primato di densità. Il sovraffollamento crea i problemi della gestione dei servizi. La popolazione si stabilisce lungo la costa e nell’aria industrializzata tra Caserta, Napoli e Salerno. Le aree montane sono scarsamente abitate.

LINGUA: italiano MONETA: Euro CAPOLUOGO: Napoli PROVINCE: Salerno, Benevento, Caserta e Avellino

LINGUA: italiano MONETA: Euro CAPOLUOGO: Napoli PROVINCE: Salerno, Benevento, Caserta e Avellino

La città principale: NAPOLI • Napoli è un comune italiano di 974 454 abitanti,

La città principale: NAPOLI • Napoli è un comune italiano di 974 454 abitanti, terzo in Italia per popolazione, capoluogo della omonima città metropolitana e della regione Campania, centro di una delle aree urbane più popolose e densamente abitate dell'Unione europea. Fondata dai Cumani nell'VIII secolo a. C. , fu tra le città della Magna Grecia, grazie al rapporto privilegiato con Atene esercitò una notevole influenza commerciale, culturale e religiosa sulle popolazioni italiche circostanti.

ECONOMIA: SETTORE PRIMARIO: Agricoltura(pomodori, peperoni, melanzane), legumi(piselli e fagioli)e frutta(agrumi, nocciole). Allevamento(bovini e in

ECONOMIA: SETTORE PRIMARIO: Agricoltura(pomodori, peperoni, melanzane), legumi(piselli e fagioli)e frutta(agrumi, nocciole). Allevamento(bovini e in particolare bufale).

SETTORE SECONDARIO: Le industrie più sviluppate sono: alimentare, meccanico, automobilistico, Tessile, chimico ed elettronico.

SETTORE SECONDARIO: Le industrie più sviluppate sono: alimentare, meccanico, automobilistico, Tessile, chimico ed elettronico. Importanti sono anche i cantieri navali, le vetrerie, cementifici e per la lavorazione di pelle e calzature.

SETTORE TERZIARIO: La bellezza del paesaggio e le mete di grande interesse storico e

SETTORE TERZIARIO: La bellezza del paesaggio e le mete di grande interesse storico e artistico, come Napoli, la Costiera Amalfitana, Pompei, Ercolano e Paestum, alimentano una fiorente industria turistica.

STORIA Sin dal II millennio a. C. , nell'attuale Campania è attestata la presenza

STORIA Sin dal II millennio a. C. , nell'attuale Campania è attestata la presenza di popolazioni di ceppo indoeuropei quali gli Osci (o Opici), gli Aurunci, gli Ausoni, i Sidicini ed i Sanniti; i quali parlavano la lingua osca, una lingua indo-europea del gruppo italico. Successivamente la zona costiera della Campania, come altre zone dell'Italia meridionale, fu soggetto della colonizzazione greca. I primi insediamenti lungo le coste della regione, portarono alla nascita di centri come Pithecusa (Ischia), Kyme (Cuma), Parthenope prima e Neapolis poi (Napoli), Dikaiarcheia (Pozzuoli), Poseidonia (Paestum), Elea (Ascea), Pixunte (Policastro Bussentino). La Campania divenne così uno dei centri culturali più importanti della Magna Grecia, la quale in seguito eserciterà un'influenza decisiva sulla società romana e poi sull'intera civiltà occidentale. Lo stesso alfabeto latino, con buona probabilità, deriva dall'alfabeto greco calcidese di Cuma

CIBI TIPICI • • • Una lunga serie di ricette appartiene al patrimonio culturale

CIBI TIPICI • • • Una lunga serie di ricette appartiene al patrimonio culturale campano. anguilla marinata (Napoli) babà, un soffice dolce molto cresciuto cosparso da una bagna di rum acqua e zucchero (Napoli) caprese è un antipasto a base di mozzarella pomodoro e basilico (Napoli) cardone piatto tipico della provincia di Benevento gnocchi alla sorrentina una volta detti semplicemente con la mozzarella Impepata di cozze (Napoli) minestra maritata (minestra composta da una selezione di ortaggi con aggiunta di salsicce, muso e piede (o' père e o' muss) di maiale, carne di manzo e gallina) maccaronara piatto tipico della cucina irpina (Avellino) melanzane al cioccolato della Costiera Amalfitana (Salerno) milza (meveza 'mbuttunata) imbottita cotta nell'aceto (Salerno) paccheri al o' ragù(Napoli)

 • panorra (Benevento e alto casertano) • pasta e fagioli • pasta e

• panorra (Benevento e alto casertano) • pasta e fagioli • pasta e ceci tipico della provincia di Benevento, Napoli e dell'alta • • • • • provincia di Caserta pastiera (Napoli) parmigiana di melanzane (Napoli) polpi 'alla luciana' (Napoli) pasta e faglioli con le cozze (Napoli) pizza chiena (ossia pizza piena, una specialità di Cannalonga) (Salerno) prosciutto e mozzarella sanguinaccio (Caserta) spaghetti alle vongole (Napoli) spaghetti aglio e olio (Napoli) spaghetti allo scoglio (Napoli) sfogliatella (Salerno e costiera amalfitana, Napoli) Struffoli(Napoli) struppolo (Benevento) taddi e fave minestra tipica del Cilento minestra di cocozza longa (Lagenaria longissima), tipica del Cilento zeppole (Benevento)

PATRIMONIO CULTURALE Il Vesuvio è un vulcano “dormiente”, cioè apparentemente spento, ma, secondo i

PATRIMONIO CULTURALE Il Vesuvio è un vulcano “dormiente”, cioè apparentemente spento, ma, secondo i geologi, ancora attivo. La sua eruzione più famosa è quella del 79 d. C. , che seppellì le città romane di Stabia, Ercolano e Pompei. Gli scavi archeologici hanno fatto riemergere gli edifici del tempo, rimasti pressoché intatti sotto uno strato di cenere di circa 4 m. L’ eruzione fu talmente violenta che cambiò persino l’aspetto del Vesuvio: l’esplosione ruppe le pareti del cono vulcanico, formando al loro interno un altro monte

PATRIMONIO AMBIENTALE: Nel Parco Naturale dei Campi Flegrei è possibile osservare diversi fenomeni di

PATRIMONIO AMBIENTALE: Nel Parco Naturale dei Campi Flegrei è possibile osservare diversi fenomeni di origine vulcanica. Nelle solfature, caldissimi getti di vapore acqueo e zolfo fuoriescono dal suolo attraverso piccoli crateri. Il bradisismo, invece, consiste in un periodico abbassamento o innalzamento del suolo

FINE LAVORO SVOLTO DA DANIELE GIOVANNA 5^A -TRIVIO

FINE LAVORO SVOLTO DA DANIELE GIOVANNA 5^A -TRIVIO