TERZA EDIZIONE DELLA GIORNATA DELLA TRASPARENZA COMUNE DI

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TERZA EDIZIONE DELLA GIORNATA DELLA TRASPARENZA COMUNE DI OSTUNI ANTICORRUZIONE, TRASPARENZA ED INTEGRITY NEL

TERZA EDIZIONE DELLA GIORNATA DELLA TRASPARENZA COMUNE DI OSTUNI ANTICORRUZIONE, TRASPARENZA ED INTEGRITY NEL CONTESTO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ITALIANE Relatore: dott. Marco Berardi Dottore Commercialista in Pescara specializzato in anticorruzione ed Integrity, consulente per le AAPP in tema di anticorruzione e trasparenza, Ph. D in Accounting Management and Business Economics.

LA PERCEZIONE DELL’EVENTO CORRUTTIVO

LA PERCEZIONE DELL’EVENTO CORRUTTIVO

COME NASCE LA CORRUZIONE?

COME NASCE LA CORRUZIONE?

IL TRIANGOLO DELLA CORRUZIONE E LE TRE DIMENSIONI DEL RISCHIO DI CORRUZIONE

IL TRIANGOLO DELLA CORRUZIONE E LE TRE DIMENSIONI DEL RISCHIO DI CORRUZIONE

IL TRIANGOLO DELLA CORRUZIONE E LE TRE DIMENSIONI DEL RISCHIO DI CORRUZIONE

IL TRIANGOLO DELLA CORRUZIONE E LE TRE DIMENSIONI DEL RISCHIO DI CORRUZIONE

CORRUZIONE E CORRUZIONE AMMINISTRATIVA - DEFINIZIONE - • La prevenzione alla corruzione, applicata alle

CORRUZIONE E CORRUZIONE AMMINISTRATIVA - DEFINIZIONE - • La prevenzione alla corruzione, applicata alle pubbliche amministrazioni (ed in particolare ai Comuni), va evidentemente meglio specificata definendo il concetto di «corruzione amministrativa» specificato nel PNA 2013 e tradotta con il termine di «maladministration» : Il compimento di qualunque azione, intesa come atto amministrativo o omissione, volta a non permettere il completo e corretto adempimento dell'iter burocratico necessario allo svolgimento di un procedimento, pur se ciò si traduce in un vantaggio per lo stesso ente.

LA PERCEZIONE DELLA CORRUZIONE

LA PERCEZIONE DELLA CORRUZIONE

CORRUZIONE? ! Corruptissima re publica plurimae leges Publio Cornelio Tacito

CORRUZIONE? ! Corruptissima re publica plurimae leges Publio Cornelio Tacito

IL QUADRO NORMATIVO Alcune di queste riforme sono ispirate all’ “approccio etico” teorizzato da

IL QUADRO NORMATIVO Alcune di queste riforme sono ispirate all’ “approccio etico” teorizzato da Aristotele (ad es. la legge 190/2012); … in altri casi, invece, ci troviamo di fronte ad una serie minuziosa di adempimenti e divieti, retaggio dell’antico legalismo cinese (d. lgs. 33 e 39 del 2013)

IL PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE Legge 190/2012 – Art. 1 comma

IL PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE Legge 190/2012 – Art. 1 comma 5 Le amministrazioni centrali • Le pubbliche amministrazioni centrali definiscono: a) un piano di prevenzione della corruzione che fornisce una valutazione del diverso livello di esposizione degli uffici al rischio di corruzione e indica gli interventi organizzativi volti a prevenire il medesimo rischio; b) procedure appropriate per selezionare e formare, in collaborazione con la Scuola superiore della pubblica amministrazione, i dipendenti chiamati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione, prevedendo, negli stessi settori, la rotazione di dirigenti e funzionari.

TRASPARENZA (art. 1 d. lgs/33 2013 modificato ed integrato dal D. lgs 97/2016) 1.

TRASPARENZA (art. 1 d. lgs/33 2013 modificato ed integrato dal D. lgs 97/2016) 1. La trasparenza è intesa come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all'attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche. 2. La trasparenza, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d'ufficio, di segreto statistico e di protezione dei dati personali, concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell'utilizzo di risorse pubbliche, integrità e lealtà nel servizio alla nazione. Essa è condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive, nonché dei diritti civili, politici e sociali, integra il diritto ad una buona amministrazione e concorre alla realizzazione di una amministrazione aperta, al servizio del cittadino. 3. Le disposizioni del presente decreto, nonché le norme di attuazione adottate ai sensi dell'articolo 48, integrano l'individuazione del livello essenziale delle prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche a fini di trasparenza, prevenzione, contrasto della corruzione e della cattiva amministrazione, a norma dell'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione e costituiscono altresì esercizio della funzione di coordinamento informativo statistico e informatico dei dati dell'amministrazione statale, regionale e locale, di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera r), della Costituzione.

ACCESSO ALLE INFORMAZIONI USA FOIA (Freedom of Information Act) 1967 Open Government Act 2007

ACCESSO ALLE INFORMAZIONI USA FOIA (Freedom of Information Act) 1967 Open Government Act 2007 UK FOIA (Freedom of Information Act) 2000 ITALIA FOIA (Freedom of Information Act)… 2016

IL DIVERSO POSIZIONAMENTO DEGLI ATTORI INTERNI RISPETTO ALLA STRATEGIA DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

IL DIVERSO POSIZIONAMENTO DEGLI ATTORI INTERNI RISPETTO ALLA STRATEGIA DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

L’EVOLUZIONE DEI PIANI DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

L’EVOLUZIONE DEI PIANI DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

TERZA EDIZIONE DELLA GIORNATA DELLA TRASPARENZA COMUNE DI OSTUNI ANTICORRUZIONE, TRASPARENZA ED INTEGRITY NEL

TERZA EDIZIONE DELLA GIORNATA DELLA TRASPARENZA COMUNE DI OSTUNI ANTICORRUZIONE, TRASPARENZA ED INTEGRITY NEL CONTESTO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ITALIANE GRAZIE PER L’ATTENZIONE Relatore: dott. Marco Berardi Dottore Commercialista in Pescara specializzato in anticorruzione ed Integrity, consulente per le AAPP in tema di anticorruzione e trasparenza, Ph. D in Accounting Management and Business Economics.