SOLO E PENSOSO I PIU DESERTI CAMPI FRANCESCO

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SOLO E PENSOSO I PIU’ DESERTI CAMPI FRANCESCO PETRARCA dal Canzoniere, 35

SOLO E PENSOSO I PIU’ DESERTI CAMPI FRANCESCO PETRARCA dal Canzoniere, 35

LA POESIA ‘’Solo e pensoso’’ è uno dei più celebri componimenti di Francesco Petrarca.

LA POESIA ‘’Solo e pensoso’’ è uno dei più celebri componimenti di Francesco Petrarca. Scritto nel 1337, esso fa parte del capolavoro «Francisci Petrarcae laureati poetae rerum vulgarium fragmenta» , meglio noto come ‘’Il Canzoniere’’. Il sonetto tratta di temi quali la solitudine, il disagio nel rapporto con gli altri, l’io poetico, l’amore, il paesaggio personificato, argomenti affrontati anche nel resto del Canzoniere.

LA POESIA Il componimento si articola in tre periodi sintattici: 1) Prima quartina: il

LA POESIA Il componimento si articola in tre periodi sintattici: 1) Prima quartina: il poeta si aggira a passi lenti in un vasto spazio deserto. «Solo e pensoso i più deserti campi vo mesurando» v. 1 2) Seconda quartina e prima terzina: il poeta spiega che il suo vagare solitario è solo un modo per nascondere agli altri il fuoco della passione. «Altro schermo non trovo che mi scampi dal manifesto accorger delle genti» vv. 5, 6 3) Ultima terzina: Amore coinvolge il poeta in un assiduo colloquio. «ch’Amor non venga sempre ragionando con meco» vv. 13, 14

I TEMI: LA SOLITUDINE Leggendo il titolo della poesia, è facile comprendere il tema

I TEMI: LA SOLITUDINE Leggendo il titolo della poesia, è facile comprendere il tema centrale dell’intero componimento, ovvero la marcata solitudine del poeta. Esemplificativa è l’immagine rappresentata da Petrarca nella prima quartina: il poeta si aggira a passi lenti e cadenzati in un vasto deserto, cercando di evitare l’incontro con altre persone. Ciò si collega alla sua continua necessità di isolarsi da un contesto che riteneva inadeguato al suo modo di intendere le cose, come fece nel periodo di Valchiusa, soprattutto a causa delle questioni papali del periodo.

I TEMI: IL DISAGIO Come stretta conseguenza, nelle strofe successive il poeta mette in

I TEMI: IL DISAGIO Come stretta conseguenza, nelle strofe successive il poeta mette in risalto il fuoco della passione che lo tormenta interiormente e che cerca di nascondere ad una società che non accetta questo tipo di comportamento. Trova l’unico conforto nella natura, che, pur conoscendo i suoi difetti, non lo giudica, ma piuttosto gli offre la possibilità di analizzare il suo io e trovare risposte, utilizzando la propria storia come metro di giudizio.

I TEMI: L’IO D’altronde, il vero protagonista di tutto il Canzoniere, il suo centro

I TEMI: L’IO D’altronde, il vero protagonista di tutto il Canzoniere, il suo centro unificatore, è l’io poetico. Quest’ultimo non è soltanto un’astrazione, a differenza della poetica stilnovistica, ma un soggetto concreto che si avventura in un percorso di indagine del suo vissuto autobiografico, morale e sentimentale. Ciò che mette in moto il meccanismo di analisi è l’amore, vissuto come una realtà che investe completamente e sconvolge la vita del poeta: egli prende atto della differenza tra ‘’essere’’ e ‘’dover essere’’, cioè tra la passione e i desideri terreni e i precetti della morale, tra una concezione della vita rivolta alla realtà concreta ed una rivolta all’elevazione spirituale.

I TEMI: L’IO In tal modo, Petrarca rinnova totalmente il rapporto autoreopera-destinatario. Egli si

I TEMI: L’IO In tal modo, Petrarca rinnova totalmente il rapporto autoreopera-destinatario. Egli si rivolge ad un lettore singolo, non più ad un gruppo sociale unificato dalla passione poetica, capace di empatizzare con lui e di provare i sentimenti evocati dai suoi componimenti. • DOLCE STILNOVO Destinatari altri poeti del movimento poetico • PETRARCA Destinatari individui capaci di provare i suoi sentimenti

I TEMI: L’AMORE Il poeta si trova quindi in questa posizione quasi meditativa, anche

I TEMI: L’AMORE Il poeta si trova quindi in questa posizione quasi meditativa, anche grazie alla natura ‘’aspra e selvaggia’’ in cui si rifugia. Essa, infatti, è inaccessibile agli uomini e ai loro giudizi, rendendolo capace di indagare la sua interiorità. Ad accompagnarlo, però, è sempre Amore, che arriva in ogni luogo e che coinvolge il poeta in un assiduo colloquio. La sua personificazione è presente in ogni opera di Petrarca, dal ‘’Secretum’’ all’ ‘’Epistolario’’.

IL PAESAGGIO PERSONIFICATO Il paesaggio, nella poetica petrarchesca, svolge un ruolo cruciale, non funge

IL PAESAGGIO PERSONIFICATO Il paesaggio, nella poetica petrarchesca, svolge un ruolo cruciale, non funge soltanto da semplice sfondo della scena descritta in modo oggettivo. Esso è uno specchio su cui si riflettono le emozioni e i sentimenti del poeta, assumendo così un’accezione soggettiva e interiore. ca si discosta di nuovo dalla tradizione medievale, nella quale il paesaggio è concepito come manifestazione di Dio, come riflesso di una realtà trascendente. Ciò anticipa pensieri umanistici appartenenti ad una società posteriore a quella di Petrarca, a cui il poeta fa largo riferimento e ne anticipa i concetti.

 «POESIA DELLA MEMORIA» Il fascino del «Canzoniere» sta anche nella straordinaria capacità di

«POESIA DELLA MEMORIA» Il fascino del «Canzoniere» sta anche nella straordinaria capacità di Petrarca di rappresentare Laura lontana non solo nello spazio, ma anche nel tempo. La scoperta del tempo interiore, sconosciuto allo Stilnovo, rappresenta, infatti, una delle più grandi novità e caratteristiche peculiari della lirica petrarchesca. La poesia, dunque, acquista coscienza delle possibilità espressive del meccanismo della memoria.

DANTE E PETRARCA DANTE • L’amore per Dante è una sorta di elevazione morale

DANTE E PETRARCA DANTE • L’amore per Dante è una sorta di elevazione morale e spirituale. • La donna è una creatura angelicata simbolo della teologia. • La donna avvicina l’uomo a Dio in un processo di remissione. • E’ un uomo di parte, appoggia i pensieri della società e se ne fa interprete. • Dante è un grande sperimentatore, i suoi progetti sono innovativi e difficili da catalogare. PETRARCA • L’amore per Petrarca non porta a Dio, ma lo allontana e gli crea dubbi. • Laura è un essere affascinante, un essere umano, non un angelo. • Petrarca prova per Laura desiderio e passione. • Va oltre i limiti culturali imposti dalla società in cui vive. • Registra le sue opere a generi letterari specifici (dialogo, poema, ecc…)

LO STILNOVO E PETRARCA STILNOVO PETRARCA • Il paesaggio fa solo da sfondo alla

LO STILNOVO E PETRARCA STILNOVO PETRARCA • Il paesaggio fa solo da sfondo alla lirica. • Il paesaggio è parte attiva dei componimenti. • La poetica è il mezzo per raggiungere la beatitudine. • Continuo contrasto tra realtà terrena e ideale religioso. • ‘’Amor cortese’’ • Il discorso d’amore è ricondotto ad una dimensione intima. • La Donna è un ideale e un angelo e personificazione della teologia. • Laura è una donna reale per cui Petrarca prova dei sentimenti. Progetto realizzato da: Marcello Balzano, Mariapia Capasso , Gennaro Di Vilio, Vittorio Grablovitz, Rosa Manganiello, Giovanna Trivelli III E a. s. 2019 -2020