Progetto per il corso di Reti di Calcolatori

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Progetto per il corso di Reti di Calcolatori L-S Qualità di servizio in ambiente

Progetto per il corso di Reti di Calcolatori L-S Qualità di servizio in ambiente wireless Prof. Antonio Corradi Valentina Maraldi

Qualità di servizio • Crescente interesse nella ricezione di un servizio con caratteristiche qualitative

Qualità di servizio • Crescente interesse nella ricezione di un servizio con caratteristiche qualitative modellate sul cliente • ottimizzazione nell’uso delle risorse • possibilità di soddisfare più clienti • Elementi necessari: • Protocollo per riservare le risorse per ottenere la qualità di servizio desiderata dal cliente • Algoritmo per verificare la possibilità di fornire un servizio da parte del sistema (call admission)

Obiettivi • Realizzazione di un supporto per trasferire flussi di informazioni da un mittente

Obiettivi • Realizzazione di un supporto per trasferire flussi di informazioni da un mittente ad un destinatario con una qualità di servizio desiderata dal cliente • Negoziazione e prenotazione delle risorse tramite protocollo RSVP • Algoritmo di call admission e routing delle richieste basato sullo shadowcluster • Contesto di riferimento wireless

Protocollo RSVP • Protocollo per riservare risorse per uno specifico flusso attraverso i nodi

Protocollo RSVP • Protocollo per riservare risorse per uno specifico flusso attraverso i nodi intermedi • Parte di INTSERV RFC 2205 • Receiver oriented • Prevede la prenotazione risorse in unidirezionale per un flusso di informazioni modo • Prenotazione delle risorse necessarie limitata ad un intervallo di tempo (soft state)

Protocollo RSVP(1) Funzionamento di base receiver sender receiver Messaggio Path Router Registrazione Path State

Protocollo RSVP(1) Funzionamento di base receiver sender receiver Messaggio Path Router Registrazione Path State Registrazione nel path state per mantenere informazione della provenienza dei pacchetti di Path.

Protocollo RSVP(2) Funzionamento di base receiver sender Registrazione nel soft state come prenotazione delle

Protocollo RSVP(2) Funzionamento di base receiver sender Registrazione nel soft state come prenotazione delle risorse per un tempo limitato Messaggio Resv Router Registrazione Soft State

Messaggi scambiati Header Comune dei messaggi Contenuto dei messaggi • informazioni sulle caratteristiche del

Messaggi scambiati Header Comune dei messaggi Contenuto dei messaggi • informazioni sulle caratteristiche del traffico che vogliamo ottenere

Wireless (caratteristiche) • Ambiente con crescente interesse per la ricezione di servizi con diverse

Wireless (caratteristiche) • Ambiente con crescente interesse per la ricezione di servizi con diverse qualità • Organizzato con celle di forma esagonale • Base Station che si occupa della gestione di una cella

Caratteristiche • Un solo server (router dei messaggi RSVP) per la gestione della negoziazione

Caratteristiche • Un solo server (router dei messaggi RSVP) per la gestione della negoziazione della qualità di servizio per ogni cella; • Implementazione del protocollo RSVP per trovare un cammino che garantisca qualità fra il mittente e il destinatario del flusso di informazioni; Situazione iniziale Situazione finale clienti server Mittente flusso Destinatario flusso

Routing dei messaggi Path • Supponiamo di avere la direzione nella quale si trova

Routing dei messaggi Path • Supponiamo di avere la direzione nella quale si trova il destinatario del flusso; • Definiamo lo shadow-cluster come l’insieme delle che si trovano attorno alla cella mittente del messaggio; • Scegliamo i router ai quali inoltrare i messaggi di Path in base alle celle che compongono lo shadow-cluster;

Routing dei messaggi Path (1) • Supponiamo di avere la direzione nella quale si

Routing dei messaggi Path (1) • Supponiamo di avere la direzione nella quale si trova il destinatario del flusso; • Definiamo lo shadow-cluster come l’insieme delle che si trovano attorno alla cella mittente del messaggio; • Scegliamo i router ai quali inoltrare i messaggi di Path in base alle celle che compongono lo shadow-cluster; • In pratica, si inviano i messaggi al router nella direzione del destinatario del flusso e a quelli nelle direzioni ad esso adiacente: • limitare il numero di pacchetti inviati; • limitare il numero di router avvisati per una richiesta

Componenti del sistema • Cliente del sistema: • Cliente erogatore del flusso di informazioni

Componenti del sistema • Cliente del sistema: • Cliente erogatore del flusso di informazioni (mittente messaggi di Path); • Cliente fruitore del flusso di informazioni (mittente messaggi di Resv). • Server allocato in ogni cella per effettuare il routing dei diversi messaggi del protocollo RSVP

Architettura logica (1) Server come router dei messaggi RSVP Richieste di servizio Resv(porta 124)

Architettura logica (1) Server come router dei messaggi RSVP Richieste di servizio Resv(porta 124) Sottosistema di routing Sottosistema delle richieste Path(porta 122) consultazione Tabella servizi Tabelle statiche Tabella confinanti Server

Architettura logica (2) Sottosistema di ingresso delle richieste Richieste di servizio dei clienti della

Architettura logica (2) Sottosistema di ingresso delle richieste Richieste di servizio dei clienti della cella(Path) Messaggi di Path da altri router Gestore delle code Al sottosistema di routing

Architettura logica (3) Sottosistema di routing Path Sender messaggi Path Call admission Path Deposito

Architettura logica (3) Sottosistema di routing Path Sender messaggi Path Call admission Path Deposito indirizzi Soft state Prenotazione Resv Path state Prelevo indirizzi Receiver messaggi Resv

Architettura logica (4) Architettura dei clienti del sistema Richiesta servizio(Path) Erogatore di flusso Conferma

Architettura logica (4) Architettura dei clienti del sistema Richiesta servizio(Path) Erogatore di flusso Conferma Disponibilità flusso con Qo. S Fruitore di flusso Prenotazione (Resv); messaggio periodico

Conclusioni e Sviluppi futuri • Monitoring dinamico della qualità di servizio • Rispetto del

Conclusioni e Sviluppi futuri • Monitoring dinamico della qualità di servizio • Rispetto del contratto con il cliente • Possibilità di “rivedere” la Qo. S negoziata • Riduzione del numero di pacchetti trasmettere in rete in proporzione congestionamento • Supporto alla tolleranza replicazione del server di Qo. S ai guasti da al con