Per riflettere E interessante notare come vi siano

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Per riflettere … E’ interessante notare come vi siano delle “costanti” negli errori che

Per riflettere … E’ interessante notare come vi siano delle “costanti” negli errori che commettono i nostri apprendenti. Sicuramente possiamo cominciare ad elaborare una semplice “grammatica” dell’errore. Quali sono gli errori più ricorrenti nei testi delle varie lingue? Riusciamo ad individuarne alcune cause? Piano Poseidon "Apprendimenti di base" 2007/2008 1

Ma anche, ed ugualmente interessante, Quali errori "sfuggono" all'analisi accuratamente evitati dagli apprendenti? perché

Ma anche, ed ugualmente interessante, Quali errori "sfuggono" all'analisi accuratamente evitati dagli apprendenti? perché Siamo in grado di capire quali strategie di evitamento hanno messo in campo? Come hanno risolto, in termini di interlingua, alcune difficoltà per produrre un messaggio linguisticamente più ricco ed articolato? Piano Poseidon "Apprendimenti di base" 2007/2008 2

Per provare e per cercare risposte Nel corso del mese di Ottobre (a. s

Per provare e per cercare risposte Nel corso del mese di Ottobre (a. s 2008/2009) cinque insegnati di: Spagnolo Francese (med) Francese (sup) Tedesco Inglese Hanno condotto un mini esperimento nel tentativo di trovare una metodologia comune per analizzare la produzione linguistica degli alunni. I risultati che seguono non hanno nessuna pretesa scientifica ma illustrano il tentativo di cercare una metodologia d’indagine comune. Piano Poseidon "Apprendimenti di base" 2007/2008 3

Esperimento (parte I): Gli Alunni Spagnolo (2°sup. ) Francese (3°media) Francese (sup. ) Tedesco

Esperimento (parte I): Gli Alunni Spagnolo (2°sup. ) Francese (3°media) Francese (sup. ) Tedesco (3°medi a) Inglese (1°sup. ) N° elaborati 18 14 14 19 11 Alunni stranieri 1 (LM polacco) 0 0 5 1 (LM Albanese); 2 (LM Arabo); 1 (LM Sp. Equador) Anni di studio della LS 9 alunni: 3+1 anni 9 alunni: 1 anno 2 (terzo anno in corso) 1 e 2 (classi prime e Seconde biennio francese seconda lingua) 1 + 4 mesi Italiani: 3 elementari +3 medie, albanese: 2 medie, arabi: 2 medie, ecuadoriano: 3 medie Livello medio A 1. 2 – A 2. 1 A 1 - A 2 A. 1. 1 A 1. 1 – A 1. 2 Altra lingua conosciuta Inglese Francese Inglese Sardo Inglese Spagnolo Inglese, rumeno, polacco Alunni italiani: nessuna Alunni stranieri: LM, alunni arabi anche francese (poco) Piano Poseidon "Apprendimenti di base" 2007/2008 4

Esperimento (parte II): La consegna È stato chiesto agli alunni di presentarsi in forma

Esperimento (parte II): La consegna È stato chiesto agli alunni di presentarsi in forma scritta. La consegna è stata formulata nel modo più semplice possibile e senza mettere vincoli di sorta per le produzioni. Per quanto riguarda gli studenti di inglese dell’IPSIA, considerando l’esiguo monte ore del percorso di apprendimento egli alunni l’insegnante ha ritenuto opportuno fornire una breve mail e chiedere agli allievi di rispondere Piano Poseidon "Apprendimenti di base" 2007/2008 5

Esperimento (parte III): Il totale degli errori Piano Poseidon "Apprendimenti di base" 2007/2008 6

Esperimento (parte III): Il totale degli errori Piano Poseidon "Apprendimenti di base" 2007/2008 6

Prime considerazioni • • Quelle che seguono ora sono solo alcune considerazioni e proposte

Prime considerazioni • • Quelle che seguono ora sono solo alcune considerazioni e proposte per la segnalazione e la classificazione degli errori che abbiamo ricavato dai testi prodotti dai nostri studenti. Ovviamente, ognuno di voi lavorerà poi sui propri testi e sugli errori specifici dei propri alunni. Possiamo cominciare a trarre alcune indicazioni. • In francese e spagnolo, gli errori totali assommano a circa il 10 -11% dell’intera produzione, mentre salgono al 18% in inglese e al 24% in tedesco. Piano Poseidon "Apprendimenti di base" 2007/2008 7

Esperimento (parte VI): La tipologia degli errori Piano Poseidon "Apprendimenti di base" 2007/2008 8

Esperimento (parte VI): La tipologia degli errori Piano Poseidon "Apprendimenti di base" 2007/2008 8

alcune linee di tendenza comuni in francese, spagnolo e inglese, sono gli errori di

alcune linee di tendenza comuni in francese, spagnolo e inglese, sono gli errori di morfosintassi ad occupare il gradino più alto del podio (45% del totale degli errori in spagnolo, 61% in inglese, addirittura il 73% in francese), mentre in tedesco sono solo l'11% in tedesco, al contrario, predominano gli errori di ortografia (41%), percentuale che cala invece al 28% in spagnolo, al 19% in inglese e al 10% in francese gli errori di lessico rappresentano il 15% del totale degli errori in spagnolo, il 13% in tedesco, solo l’ 8% in inglese e il 6% in francese gli errori comunicativi influiscono solo per una piccola percentuale nel computo totale: l’ 1% rispetto alla lunghezza totale del testo e il 15% nel computo totale degli errori in spagnolo; il 3% e il 12% rispettivamente in inglese; l’ 1% e il 10% in francese; in tedesco il 3% sulla totalità del testo Piano Poseidon "Apprendimenti di base" 2007/2008 9

 • gli errori di lessico rappresentano il 15% del totale degli errori in

• gli errori di lessico rappresentano il 15% del totale degli errori in spagnolo, il 13% in tedesco, solo l’ 8% in inglese e il 6% in francese • gli errori comunicativi influiscono solo per una piccola percentuale nel computo totale: l’ 1% rispetto alla lunghezza totale del testo e il 15% nel computo totale degli errori in spagnolo; il 3% e il 12% rispettivamente in inglese; l’ 1% e il 10% in francese; in tedesco il 3% sulla totalità del testo Piano Poseidon "Apprendimenti di base" 2007/2008 10

Esperimento (parte VI) Piano Poseidon "Apprendimenti di base" 2007/2008 11

Esperimento (parte VI) Piano Poseidon "Apprendimenti di base" 2007/2008 11

A questo punto… Può essere interessante ”ripassare” alcuni concetti sui vari stadi dell’interlingua di

A questo punto… Può essere interessante ”ripassare” alcuni concetti sui vari stadi dell’interlingua di un livello iniziale, pre-intermedio, per vedere se ritroviamo queste caratteristiche anche nei testi dei nostri studenti. Piano Poseidon "Apprendimenti di base" 2007/2008 12

Stadi iniziali Strategie “interlinguali”: ricorso diretto alla LM o a altra LS • Neutralizzazione

Stadi iniziali Strategie “interlinguali”: ricorso diretto alla LM o a altra LS • Neutralizzazione di opposizioni. • Imitazione di frasi fatte. • Riduzione delle forme con minor carica semantica. • Uso delle forme meno marcate o più usuali. • Sintesi di ciò che si cerca di comunicare. • Ripetizioni che vorrebbero essere chiarificatrici. • Evasione e addirittura abbandono. Da S. Fernández López, Errores e interlengua. . . , 1995

Stadi intermedi Predominano le strategie “intralinguali” • generalizzazioni di paradigmi, • inferenze, • analogie

Stadi intermedi Predominano le strategie “intralinguali” • generalizzazioni di paradigmi, • inferenze, • analogie con forme prossime, • mescolanze di strutture prossime, • ipercorrezioni, • parafrasi. üPersistono strategie della fase anteriore üAumentano il rischio e la produzione üSembra che aumentino gli errori (ma in relazione alla produzione diminuiscono) üAppaiono o aumentano errori collegati a strutture più complesse e a diversità di registri Da S. Fernández López, Errores e interlengua. . . , 1995

Stadi avanzati • Si consolidano le ipotesi valide e le strategie si avvicinano a

Stadi avanzati • Si consolidano le ipotesi valide e le strategie si avvicinano a quelle che usa il parlante nativo. • Autocorrezione di fronte agli errori fossilizzabili Da S. Fernández López, Errores e interlengua. . . , 1995

Trattamento dell’errore Diverse categorie Errori s vi i t t e l l o

Trattamento dell’errore Diverse categorie Errori s vi i t t e l l o c i Error istema Errori t tici i fo i r o r Er ransit ori Errori fossilizzabili Da S. Fernández López, Errores e interlengua. . . , 1995 t a z z i l ssi