LOrientamento Scolastico Professionale Incontro 1 Introduzione 18 marzo

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L’Orientamento Scolastico Professionale Incontro 1 – Introduzione 18 marzo 2019 • I modelli di

L’Orientamento Scolastico Professionale Incontro 1 – Introduzione 18 marzo 2019 • I modelli di orientamento • Le Linee-guida nazionali • I progetti regionali Percorso 1 Percorso 2 Incontro 2 – 11 aprile 2019 Conoscere se stessi: dalle abilità scolastiche agli interessi professionali Incontro 3 – 23 maggio 2019 Le strategie decisionali: elemento focale della scelta Incontro 4 – 26 marzo 2019 L’analisi del lavoro Stereotipi professionali e luoghi comuni Incontro 5 – 3 aprile 2019 L’apertura mentale, il caso e i piani per il futuro Curiosità, esplorazione, creatività Incontro 6 - 16 maggio 2019 Il senso di autoefficacia e le fonti determinanti Strategie per sostenere l’autoefficacia

Orientamento scolastico-professionale Definizione L’attività di Orientamento si riferisce all’erogazione di aiuti finalizzati a supportare

Orientamento scolastico-professionale Definizione L’attività di Orientamento si riferisce all’erogazione di aiuti finalizzati a supportare la persona • nelle operazioni di raccolta, processazione ed uso delle informazioni di tipo formativo e professionale • nella pianificazione e realizzazione delle sue decisioni puntando all’incremento della abilità in tutto ciò implicate. Salvatore Soresi, LARIOS di Padova

I fattori che influenzano le scelte scolastiche secondo la teoria sociocognitiva (modello di Lent,

I fattori che influenzano le scelte scolastiche secondo la teoria sociocognitiva (modello di Lent, Brown, Hackett) 1_Interessi 2_Valori 3_Autoefficacia 8 4_Strategie di coping 5_Metodo decisionale 6_Aspettative di risultato 7_Abilità sociali e gestione delle emozioni 7 4 5 3 10 9 1 2 A B Prestazioni e risultati 6 8_Attribuzione interna 9_Autoregolazione 10_Conoscenze e abilità scolastiche A) Scopi e obiettivi [autodeterminazione] B) Azioni e comportamenti

Orientamento scolastico-professionale Conoscenze e abilità incrementabili con azioni di ORIENTAMENTO Conoscere e ri-ordinare le

Orientamento scolastico-professionale Conoscenze e abilità incrementabili con azioni di ORIENTAMENTO Conoscere e ri-ordinare le idee sul mondo del lavoro • analizzare le attività lavorative • acquisire consapevolezza degli stereotipi professionali Agire con grinta • agire con ottimismo, • contrastare le idee irrazionali, Autoregolarsi praticare la metacognizione per gestire: • l’ambiente • il tempo • le strategie di apprendimento • le emozioni Conoscere se stessi • le credenze di efficacia, • gli interessi e i valori professionali Affrontare problemi • attivare il problem-solving • acquisire strategie decisionali Stare con gli altri • essere assertivi; • saper difendersi dagli altri, • saper cercare aiuti Espandere le proprie possibilità Promuovere: • apertura mentale, • curiosità ed esplorazione, • creatività • senso di autoefficacia Proiettarsi nel futuro • ipotizzare obiettivi professionali, • acquisire la prospettiva temporale Presentarsi e proporsi • produrre un curriculum vitae • sostenere un colloquio di lavoro (Soresi, Nota, 2009)

Orientamento scolastico-professionale [I modelli] – IL MODELLO INFORMATIVO [M. I. ] Focus Percorsi formativi,

Orientamento scolastico-professionale [I modelli] – IL MODELLO INFORMATIVO [M. I. ] Focus Percorsi formativi, professioni; tendenze del mercato del lavoro; contratti di lavoro; … Efficacia “Il soggetto ne sa più di prima (ha più informazioni) sulla materia XX”. Utenti privilegiati Studenti, persone in cerca di prima occupazione, lavoratori in mobilità. Operatori di orientamento Insegnanti, psicologi del lavoro, economisti, sociologi, educatori, … Contesti e strumenti Fiere, opuscoli, WEB, relazioni, …

Orientamento scolastico-professionale [I modelli] – IL MODELLO PSICOATTITUDINALE [M. P. ] Focus Caratteristiche “stabili”

Orientamento scolastico-professionale [I modelli] – IL MODELLO PSICOATTITUDINALE [M. P. ] Focus Caratteristiche “stabili” dell’individuo: attitudini, interessi professionali, persona-lità, valori professionali, stile attributivo, modalità di apprendimento … Efficacia “Il soggetto ne sa più di prima (ha più informazioni) su di sé”. “Noi ne sappiamo più di prima su di lui” ► «L’uomo giusto al posto giusto» . Utenti privilegiati Adolescenti e adulti. Operatori di orientamento Psicologi, esperti di selezione del personale, insegnanti. Contesti e strumenti Studio dello psicologo, azienda, scuola, ULS…; test di rendimento e di personalità, colloqui in profondità.

Orientamento scolastico-professionale [I modelli] – IL MODELLO del COUNSELING [M. C. ] Focus Bilancio

Orientamento scolastico-professionale [I modelli] – IL MODELLO del COUNSELING [M. C. ] Focus Bilancio di competenze, bilancio professionale, . . . Efficacia “Il soggetto analizza il proprio percorso personale/professionale, identifica il repertorio dei propri valori, preferenze ed interessi e costruisce il progetto personale e professionale”. Utenti privilegiati Giovani e adulti. Operatori di orientamento Esperti di counseling. Contesti e strumenti Rapporto uno a uno; colloquio non direttivo. Annamaria Di Fabio, Counseling e relazione d'aiuto: linee guida e strumenti per l'autoverifica, Firenze, Giunti, 2003

Orientamento scolastico-professionale [I modelli] – IL MODELLO FORMATIVO [M. F. ] Focus Abilità e

Orientamento scolastico-professionale [I modelli] – IL MODELLO FORMATIVO [M. F. ] Focus Abilità e competenze implicate: a)nei processi di scelta e nella presa di decisioni scolastico-professionale b)nella progettazione e realizzazione delle decisioni: [Autoefficacia, coping, strategie decisionali, autoregolazione, abilità sociali, …] Efficacia “Il soggetto è più capace di prima di prendere una decisione razionale vantaggiosa per sé e di implementarla”. Utenti privilegiati Studenti. Operatori di orientamento Insegnanti, educatori, psicologi. Contesti e strumenti Scuola; training (sequenze di unità di lavoro); didattica orientativa

Orientamento scolastico-professionale Il modello formativo - Le assunzioni della teoria sociocognitiva [1] Le assunzioni

Orientamento scolastico-professionale Il modello formativo - Le assunzioni della teoria sociocognitiva [1] Le assunzioni della prospettiva sociocognitiva riconoscono all’utente di un servizio di orientamento un RUOLO ATTIVO e lo considerano, in una certa misura almeno, responsabile ed artefice del proprio destino.

Orientamento scolastico-professionale Il modello formativo - Le assunzioni della teoria sociocognitiva [1] Ritengono che

Orientamento scolastico-professionale Il modello formativo - Le assunzioni della teoria sociocognitiva [1] Ritengono che l’utente di un servizio di orientamento è capace di: 1. PENSIERO La persona è in grado di elaborare la propria esperienza, di produrre idee ed ipotesi, di progettare percorsi, di formulare previsioni. 2. AZIONE La persona è in grado attivare comportamenti diretti al perseguimento di obiettivi e regolati dalle operazioni di previsione che ha compiuto. 3. CONTROLLO Le persone sono capaci di controllare i risultati del proprio comportamento e di selezionare e/o modificare le condizioni ambientali che possono influenzarle.

Orientamento scolastico-professionale Il modello educativo - Le assunzioni della teoria sociocognitiva [2] 4. APPRENDIMENTO

Orientamento scolastico-professionale Il modello educativo - Le assunzioni della teoria sociocognitiva [2] 4. APPRENDIMENTO Le persone imparano anche tramite l’imitazione del comportamento altrui e l’osservazione delle conseguenze che gli altri riescono ad ottenere (apprendimento vicariante). 5. MODIFICABILITA’ Le esperienze a cui sono esposte le persone interagiscono con le loro caratteristiche neurofisiologiche e influenzano i loro comportamenti, le capacità di codifica, di autoriflessione, di autoregolazione, di apprendimento. 6. ELABORAZIONE Le persone reagiscono alle esperienze a cui sono esposte con pensieri ed azioni e tramite tutto ciò esercitano un controllo sui loro comportamenti, sull’ambiente, sugli stati cognitivi ed affettivi che sperimentano e, in una certa misura, anche sulle loro stesse componenti di tipo biologico. Laura Nota, Salvatore Soresi, Autoefficacia nelle scelte

Linee-guida nazionali per l’orientamento permanente 19/02/2014 Modelli di orientamento a scuola orientamento formativo e

Linee-guida nazionali per l’orientamento permanente 19/02/2014 Modelli di orientamento a scuola orientamento formativo e didattica orientativa/orientante si realizza nell’insegnamento/apprendimento disciplinare, finalizzato all’acquisizione di: Ø saperi di base, delle abilità cognitive, logiche e metodologiche, Ø delle competenze chiave di cittadinanza (digitale, sociale, iniziativa e imprenditorialità, attività di accompagnamento e di consulenza orientativa si concretizzano in azioni rivolte a: Ø accoglienza; Ø abituare i ragazzi a “fare il punto” su se stessi, sugli sbocchi professionali, sui percorsi formativi successivi, sul mercato del lavoro; Ø trovare una mediazione sostenibile tra tutte queste variabili; Ø individuare un progetto concreto/fattibile per realizzarle. Si tratta di attività che possono interessare l’intera classe, piccoli gruppi, singole persone (consulenza breve individuale e/o con i genitori).

Linee-guida nazionali per l’orientamento permanente 19/02/2014 Metodologia e ruolo del docente: dall’insegnamento al tutorato

Linee-guida nazionali per l’orientamento permanente 19/02/2014 Metodologia e ruolo del docente: dall’insegnamento al tutorato Mentre la didattica orientativa è per tutti, le attività di accompagnamento sono realizzate in risposta a specifici bisogni dei singoli o dei gruppi La funzione del docente in queste attività di accompagnamento è sempre più staccata dallo specifico scolastico e sempre più di mediazione/facilitazione del percorso che i giovani fanno in prima persona (dall’insegnamento al tutorato)

Scegliere la Scuola Cosa so? Cosa so fare? In cosa mi sento capace? Quante

Scegliere la Scuola Cosa so? Cosa so fare? In cosa mi sento capace? Quante domande … preparazione scolastica Cosa mi offre l'ambiente in cui vivo : • la famiglia, • le scuole presenti nel territorio, • le possibilità di lavoro per realizzare la mia scelta? Allora, potrei frequentare. . Quali argomenti mi interessano? Quali attività mi interessano? situazione ambientale interessi aspirazioni A chi vorrei assomigliare? Cosa è importante per me? modelli e valori indirizzo di studio Considerando tutto, mi iscriverò a. . . . SCELTA confronto con gli altri Cosa pensano gli adulti: • I genitori; • gli insegnanti, • altre persone per me importanti della mia scelta? In cosa posso cercare migliorare?

DGR nr. 449 del 10 aprile 2018 POR FSE VENETO 2014 – 2020 SOSTEGNO

DGR nr. 449 del 10 aprile 2018 POR FSE VENETO 2014 – 2020 SOSTEGNO ALLE ATTIVITÀ DELLE RETI TERRITORIALI PER L’ORIENTAMENTO A. 2. Esperienza operativa per frequentanti del 1 grado A. 1. Esperienza virtuale per frequentanti del 1 grado A. 8. Incontro informativo per studenti e famiglie sul mercato del lavoro A. 3. Esperienza virtuale per frequentanti del 2 grado Laboratori A. 4. Esperienza per ultime classi del 2 grado presso Università e ITS A. 5. Esperienza per ultime classi del 2 grado presso imprese, A. 7. Approfondimenti sul mercato del lavoro per operatori e docenti presso imprese, ITS e università A. 6. Esperienza per giovani fino ai 25 anni, non frequentanti percorsi di formazione, presso ITS

DGR nr. 449 del 10 aprile 2018 POR FSE VENETO 2014 – 2020 SOSTEGNO

DGR nr. 449 del 10 aprile 2018 POR FSE VENETO 2014 – 2020 SOSTEGNO ALLE ATTIVITÀ DELLE RETI TERRITORIALI PER L’ORIENTAMENTO B. Giornata di orientamento di territorio D 1 Sportelli di orientamento a supporto e in preparazione dei momenti di scelta/transizione E 1 Servizi di autovalutazione in presenza C. Giornata di orientamento di filiera D 2 Sportelli di orientamento a supporto e in preparazione dei momenti di revisione della scelta E 2 Servizi di autovalutazione on line