LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE DELLE AZIENDE DEL SETTORE SOCIO

LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE DELLE AZIENDE DEL SETTORE SOCIO SANITARIO

ORGANIZZAZIONE DELLE AZIENDE SANITARIE • Le organizzazioni aziendali si ispirano ai modelli organizzativi ( costruzioni teoriche stabiliscono le modalità con cui devono essere regolati i rapporti tra i lavoratori) • vi sono modelli diversi: 1. GERARCHICO dove le decisioni partono dal vertice e scendono da livello fino alla base per cui ogni persona riceve direttive dal suo diretto superiore (TOP-DOWN) 2. BASATO SULLA DIVISIONE DEL LAVORO E LA SPECIALIZZAZIONE DELLE FUNZIONI dove i dipendenti applicano procedure standardizzate per eseguire in modo programmato e in un tempo minimo le attività affidate 3. ORGANIZZAZIONI CHE PONGONO ACCENTO SULLE RELAZIONI UMANE come dovrebbero essere le aziende socio sanitarie dove il grado di soddisfazione che deriva dalla stima dei colleghi e dei dirigenti favorisce il lavoro di squadra e il raggiungimento del fine sociale

CARATTERISTICHE AZIENDE SOCIO SANITARIE • Sono caratterizzate dal fatto che offrono servizi di elevato contenuto professionale nei quali si crea una relazione tra soggetto erogatore e utente (Maslow e la piramide) • Tali strutture devono consentire a chi lavora di esprimere al meglio le proprie dote personali e professionali • Per questo vengono adottati MODELLI ORGANIZZATIVI NON GERACHICI che privilegiano la partecipazione e la condivisione delle decisioni al fine di assicurare che tutti collaborino al successo dell’organizzazione Interventi di flessibilità: 1. Abbandono del controllo centralistico e responsabilizzazione degli enti che operano a livello locale 2. Semplificazione degli organigrammi 3. Affermazione del principio di responsabilità dei dirigenti e adozione di strumenti di verifica del raggiungimento degli obiettivi prefissati 4. Adozioni di strumenti che consentono la partecipazione degli stake holders ai processi di gestione AZIENDE PUBBLICHE hanno operato a lungo sulla base dei modelli classici di tipo gerarchico, che si sono dimostrati tuttavia lenti per via delle procedure burocratiche (ogni organo era specializzato in determinati compiti) A partire dagli anni 90 grazie ad interventi normativi si è resa più flessibile l’organizzazione

ELEMENTI CARATTERISTICI DI GESTIONE La gestione delle aziende socio sanitarie QUINDI si svolge attraverso le fasi di acquisizione delle risorse, produzione dei servizi e soddisfacimento dei bisogni degli utenti. • Viene adottata una metodologia di GESTIONE PER PROGETTI delle proprie attività, poiché gli enti pubblici finanziano le iniziative in campo socio sanitario sulla base della presentazione di specifici progetti di intervento • Progetti che presentano l’analisi dei bisogni da soddisfare, le azioni da intraprendere e i metodi con i quali si esegue la verifica e il monitoraggio dei risultati di gestione ELEMENTI CHE CARATTERIZZANO LA GESTIONE QUALITA’ EFFICACIA EFFICIENZA APPROPRIATEZZA

QUALITA’ Può presentare diversi significati: 1. PROGRAMMATA quella che l’azienda ha inizialmente presentato in sede di stesura dei documenti del progetto 2. EROGATA è quella che presentano i servizi forniti dall’azienda socio sanitaria ai cittadini e agli assistiti 3. ATTESA è quella che i cittadini pensano concretamente di ricevere dai sevizi e dalle prestazioni dall’azienda socio sanitaria sulla base delle informazioni in loro possesso 4. PERCEPITA quella che realmente gli assistiti ritengono di aver ottenuto dai servizi e dalle prestazioni

EFFICACIA ED EFFICIENZA • EFFICACIA è la capacità dell’azienda socio sanitaria di raggiungere gli obiettivi prefissati • Si misura calcolando il rapporto percentuale tra obiettivi e risultati se possono esssere espressi in termini quantitativi • Esempio: numero di assistiti programmati e numero di persone effettivamente assistite • EFFICIENZA è la capacità dell’azienda di raggiungere un obiettivo con il mino delle risorse disponibili • Si determina calcolando il risultato tra il rapporto dei risultati ottenuti (OUTPUT) e le risorse utilizzate (INPUT)

APPROPRIATEZZA Misura l’utilità di una prestazione socio sanitaria, che risulta APPROPRIATA se viene erogata in maniera tempestiva ai soggetti che ne hanno bisogno e al minor costo possibile • Si tratta di un criterio importante di gestione proprio perché le aziende socio sanitarie devono utilizzare in maniera appropriata i fondi stanziati • Prende in considerazione le esigenze di chi domanda un servizio socio sanitario e la capacità tecnico economica di chi offre il servizio • Si verifica quando l’erogatore del servizio sceglie tra gli interventi più opportuni che hanno maggiori probabilità di successo, quello con il minor costo

INDICATORI • Valutazione e monitoraggio della gestione delle aziende socio sanitarie grazie a indicatori: 1. INDICATORI DI OUTPUT ( di prodotto) misurano i risultati dell’aziende socio sanitarie in termini di prestazioni prodotte es numero di interventi chirurgici effettuati 2. INDICATORI DI OUTCOME ( di risultato) misurano il risultato sociale dell’attività dell’azienda socio sanitaria così come è stato effettivamente percepito dagli stakeholders esterni in termini di modifiche dei loro comportamenti

…. QUINDI

AZIENDE SOCIO SANITARIE NON PROFIT

CARATTERISTICHE

ORGANIZZAZIONE

TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI • Come si è visto nell’organizzazione delle aziende socio sanitarie principale risulta essere il soddisfacimento dei bisogni degli assistiti e contestualmente il trattamento e la riservatezza dei dati personali • Le informazioni trattate appartengono infatti a quella speciale categoria di dati considerati critici perché possono rivelare dati personali relativi alla salute [origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l’appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale della persona] – Art. 9 GDPR 679/2016.

COSA PREVEDE IL REGOLAMENTO • l regolamento prevede che il trattamento di dati di cui al paragrafo 1 – art 9 – possa essere fatto in condizioni di necessità e tutela e a riguardo ci sembrano significativi 3 casi espressamente riportati: • 1) il trattamento è necessario per finalità di medicina preventiva o di medicina del lavoro, valutazione della capacità lavorativa del dipendente, diagnosi, assistenza o terapia sanitaria o sociale ovvero gestione dei sistemi e servizi sanitari o sociali sulla base del diritto dell’Unione o degli Stati membri o conformemente al contratto con un professionista della sanità, fatte salve le condizioni e le garanzie di cui al paragrafo 3; • 2) il trattamento è necessario per motivi di interesse pubblico nel settore della sanità pubblica, quali la protezione da gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero o la garanzia di parametri elevati di qualità e sicurezza dell’assistenza sanitaria e dei medicinali e dei dispositivi medici, sulla base del diritto dell’Unione o degli Stati membri che prevede misure appropriate e specifiche per tutelare i diritti e le libertà dell’interessato, in particolare il segreto professionale; • 3)il trattamento è necessario a fini di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca scientifica o storica o a fini statistici in conformità dell’articolo 89, paragrafo 1, sulla base del diritto dell’Unione o nazionale, che è proporzionato alla finalità perseguita, rispetta l’essenza del diritto alla protezione dei dati e prevede misure appropriate e specifiche per tutelare i diritti fondamentali e gli interessi dell’interessato.

FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO • Il Fascicolo sanitario elettronico (FSE, previsto dall'art. 12 DL 179/2012) è uno strumento informatico che riunisce i dati e i documenti (digitali o digitalizzati) di tipo sanitario e sociosanitario, relativi all'assistito. La sua funzione è di condividere tali dati, e quindi la storia clinica del paziente, tra vari medici o organismi sanitari. Il fascicolo viene, quindi, aggiornato dalle strutture sanitarie e dai medici. Al FSE possono accedere, oltre al paziente (con modalità sicure, es. smart card), i medici e il personale sanitario autorizzato. Non possono accedere terzi, quali periti assicurativi o datori di lavoro. • Non essendo stato abrogato l'articolo 12 del DL 179/2012, attualmente l'inserimento di dati all'interno dell'FSE dipende dal consenso del paziente (art. 3 bis). A tal proposito deve essere informato in merito a chi ha accesso ai suoi dati e come questi possono essere utilizzati. Il consenso alla formazione del FSE ovviamente è del tutto distinto dalle cure, nel senso che il mancato consenso alla costituzione del FSE, oppure semplicemente all'inserimento di alcuni dati nel fascicolo, non può precludere la possibilità di usufruire delle cure.

CARATTERISTICA FONDAMENTALE DELLE AZIENDE SOCIO SANITARIE…QUINDI… • La riservatezza deve essere garantita in particolar modo per i cittadini che entrano in contatto con strutture sanitarie, e quindi per i dati relativi alla salute a loro afferenti. • Dati relativi alla salute • I dati relativi alla salute, sono quelli "attinenti alla salute fisica o mentale di una persona fisica, compresa la prestazione di servizi di assistenza sanitaria, che rivelano informazioni relative al suo stato di salute" (art. 4 GDPR). Sono ricompresi nella più vasta categoria dei dati soggetti a trattamento speciale (art. 9 GDPR), in quanto in grado di rivelare dettagli molto intimi della persona, e per questo vi è una tutela rafforzata, di tali dati. Oltre a quelle analizzate di QUALITA’ (approfondimento lezione successiva) EFFICACIA EFFICIENZA e quella di APPROPRIATEZZA relativa quindi anche alla RISERVATEZZA DEI DATI