LE CONCEZIONI DELLA REALT NELLA FILOSOFIA ANTICA O

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LE CONCEZIONI DELLA REALTÀ NELLA FILOSOFIA ANTICA O C I T N E O

LE CONCEZIONI DELLA REALTÀ NELLA FILOSOFIA ANTICA O C I T N E O T I OCR DEM A O M IALIS R E T A IL M L’ATOMO E LE TESI FONDAMENTALI DEL MATERIALISMO DI DEMOCRITO L’ATOMO COME IPOTESI RAZIONALE LEGATA AL CONTESTO STORICO SOCIALE LA VISIONE DELLA REALTÀ MATERIALISMO E INQUIETUDINI UMANE P. P. Rubens «Democrito che ride» (1603)

L’ATOMO E LE TESI FONDAMENTALI MATERIALISMO DI DEMOCRITO IL CONCETTO PRINCIPALE DEL MATERIASMO L’ATOMO

L’ATOMO E LE TESI FONDAMENTALI MATERIALISMO DI DEMOCRITO IL CONCETTO PRINCIPALE DEL MATERIASMO L’ATOMO = elemento costituente e indivisibile della materia LE DUE TESI FONDAMENTALI DEL MATERIALISMO Il carattere originario della materia di cui tutte le cose sono costituite La struttura atomica della materia LE CARATTERISTICHE DELL’ATOMO E L’INTRECCIO DELLE TRADIZIONI PRECEDENTI 1 - privi di proprietà sensibili 2 - eterni 4 - infiniti 5 – materiali ma impercettibili 3 - immutabili 6 - dotati di movimento come l’essere di Parmenide Democrito , 460 a. C. – 380 a. C. circa per spiegare la realtà sensibile e il suo divenire come volevano i filosofi della città L’ORIGINE DELLE COSE: gli atomi muovendosi nel vuoto si urtano aggregandosi e disaggregandosi «I principi di tutte le cose sono per spiegare la realtà occorre ammettere gli atomi e il vuoto per consentire il loro movimento gli atomi e il vuoto»

L’ATOMO COME IPOTESI RAZIONALE Il materialismo costituisce un ipotesi della ragione che spiega la

L’ATOMO COME IPOTESI RAZIONALE Il materialismo costituisce un ipotesi della ragione che spiega la realtà poiché, secondo EPICURO, le sue tesi sono coerenti con ciò ci attesta la realtà Il carattere originario della materia di cui tutte le cose sono costituite dimostrato da: 1 - nulla nasce dal nulla e nulla finisce nel nulla 2 – la realtà è fatta da corpi in movimento L’aggregazione e la disaggregazione delle cose dimostrato da: Il divenire delle cose L’atomo di Democrito e l’atomo della fisica moderna entrambi ipotesi razionali, modelli teorici per Democrito fondata su un accordo con la realtà così come si presenta nella vita quotidiana per la fisica contemporanea su dati sperimentali ottenuti in laboratorio Epicuro (341 -270 a. C. )

ATOMO E CONTESTO STORICO-SOCIALE Caratteristiche atomo dibattito filosofico Proprietà atomi e loro aggregazioni Contesto

ATOMO E CONTESTO STORICO-SOCIALE Caratteristiche atomo dibattito filosofico Proprietà atomi e loro aggregazioni Contesto storico, sociale e cultuale dell’epoca del V sec. A. C. diffusione sociale della scrittura alfabetica Lezione a uno studente nell'antica Grecia (V a. C. ) Proprietà atomi non qualità sensibili ma geometriche-quantitative Gli atomi come le lettere differiscono per: 1 – forma come 2 – grandezza come 3 – posizione nello spazio Due aggregazioni di atomi differiscono come le parole per: 1 - grandezza e forma degli atomi che li compongono 2– numero di atomi che li compongono 3 – posizione degli atomi nell’aggregato

LA VISIONE DELLA REALTÀ 1 - MATERIALISTA Perché: Rubens, Democrito e Eraclito, 1603 accetta

LA VISIONE DELLA REALTÀ 1 - MATERIALISTA Perché: Rubens, Democrito e Eraclito, 1603 accetta nella spiegazione solo entità e forze fisiche tutto ciò che esiste è costituito da atomi di materia che si muovono nel vuoto Il moto degli atomi come status naturale degli atomi NO entità superiore / forze psicologiche Pensiero (Anassagora) (Amore e Odio di Empedocle FINALISMO Esiste un piano, un progetto a cui le cose obbediscono 2 - MECCANICISTA Perché: Il movimento degli atomi è determinato dalle legge meccaniche del moto spiegare = trovare il fine, lo scopo delle cose NO piano / fine VS MECCANICISMO dipende da: traiettoria, velocità e punto di incontro originario, eterno non ha principio nè destinazione fine a se stesso non una finalità tende a conservarsi indefinitamente Non esiste un piano, un progetto spiegare = individuare le cause delle cose

LA VISIONE DELLA REALTÀ. 3 - DETERMINISTA Perché: ogni stato è determinato da quello

LA VISIONE DELLA REALTÀ. 3 - DETERMINISTA Perché: ogni stato è determinato da quello precedente Interconnessioni, legami causali NO piano CASO Democrito (460 a. C. - 380 a. C. circa) «Tutto ciò che esiste è il frutto del caso e della necessità» casualità NECESSITÀ J. Monod (1910 -76) «Il caso e la necessità» CASO No piano o causa finale CASO mutazioni genetiche casuali NECESSITÀ determinismo NECESSITÀ compatibilità delle mutazioni con l’insieme del sistema A. Carracci (1557 -1602) «Democrito»

Epicuro e l’attenuazione del determinismo di Democritico Il determinismo, per cui ogni stato è

Epicuro e l’attenuazione del determinismo di Democritico Il determinismo, per cui ogni stato è determinato da quello precedente, risulta inconciliabile con atti liberi e volontari Epicuro cercò di attenuare il determinismo sostenendo che: 1 - gli atomi hanno un peso anche perché, secondo Aristotele, il movimento è provocato da una forza e un corpo privo di peso non è in grado di muoversi 2 – il loro moto è rettilineo e uniforme 3 - lo scontro tra gli atomi che origina le cosa è il frutto di una deviazione casuale (Il clinamen, ripreso da Lucrezio) dal moto rettilineo uniforme Libertà legata alla casualità delle deviazioni MATERIALISMO E INQUIETUDINI UMANE Il valore della spiegazione materialista della natura per gli antichi spiegazione compatibile con la realtà anche se non precisa e in grado di prevedere i fenomeni spiegazione che non richiede la sottomissione a: divinità (religione) fini superiori (Platone) piani provvidenziali (stoici) No inquietudini umane Rembrandt - Autoritratto come Democrito (1668)