Ladolescente uno spazio sfumato tra normalita e psicopatologia
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L’adolescente: uno spazio sfumato tra normalita’ e psicopatologia
Adolescenza e Sviluppo della Personalità Ad organizzazioni psichiche simili possono corrispondere destini completamente diversi L’adolescenza è spesso il momento in cui la bilancia può pendere in un senso o nell’altro
Ciò che avviene in adolescenza può determinare il modo in cui il soggetto utilizzerà le sue potenzialità: in una direzione tale da assicurargli un mantenimento sufficiente della stima di sé e da permettergli soddisfacenti possibilità di scambio con gli altri in una direzione che lo porta a sviluppare condotte negative di autosabotaggio delle proprie potenzialità Gran parte della psicopatologia dell’adolescenza può essere considerata come una forma più o meno focalizzata di autodistruzione di queste potenzialità
La diagnosi in Adolescenza deve essere oggetto di costante rivalutazione nel tempo nel corso della presa in carico sintomi trasversali a varie patologie Ai fini di una corretta diagnosi è utile valutare la flessibilità della condotta e di un sintomo in contrapposizione alla sua rigidità nonché il grado di interferenza della stessa rispetto al funzionamento globale della personalità e all’andamento del processo evolutivo ulteriore
• Nella valutazione occorre tenere conto della tendenza ad esternalizzare i conflitti che conferiscono perciò in adolescenza un peso maggiore alle risorse della realtà esterna, capace di rafforzare o disorganizzare le strutture di un apparato psichico in formazione (Jeammet, 1992) È importante valutare anche quanto l’ambiente ed il contesto favoriscano e mantengano nel tempo un determinato sintomo
Valutare un adolescente significa considerare il modo con cui affronta i compiti evolutivi che lo impegnano nella costruzione dell’identità: il cambiamento del rapporto con i genitori, con i coetanei e il cambiamento di atteggiamento verso il proprio corpo. (Laufer 1990)
Adolescenti e somatizzazione il corpo gioca in adolescenza un ruolo centrale IL CORPO CHE CAMBIA (lutto del corpo bambino; passaggio del concetto di sé costruito sull’opinione dei genitori al concetto di sé ricavato dal giudizio dei coetanei) • • IL CORPO SESSUATO (nuove pulsioni e desideri spingono all’esterno della famiglia; una svalorizzazione temporanea dei genitori facilita
Ruolo dei sintomi somatici in adolescenza 2012
Autolesionismo Il Tentato suicidio è il principale fattore predittivo per il suicidio, che risulta essere la terza causa di morte per la fascia di età 15 -24 anni. • L’autolesionismo è definito come un comportamento volto a procurare danni alla propria persona, indipendentemente dalla presenza o meno di intenti suicidiari. Nuove • Hawton K 2012
• Fd. R per l’autolesionismo: ü sindromi depressive ü l’abuso di alcool ü l’inizio dell’attività sessuale ü essere vittima di bullismo • ü Fd. R per reiterazione di comportamenti autolesionistici: depressione maggiore Hawton K 2012