La distillazione Avviene in 3 fasi Distillazione Rettificazione

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La distillazione

La distillazione

Avviene in 3 fasi: Distillazione Rettificazione Maturazione

Avviene in 3 fasi: Distillazione Rettificazione Maturazione

coperchio Alambicco di Rame ( discontinuo) serpentina caldaia Recipiente di raccolta L’alambicco fu inventato

coperchio Alambicco di Rame ( discontinuo) serpentina caldaia Recipiente di raccolta L’alambicco fu inventato dagli Arabi e diffuso in Europa nel medioevo. Il nome devriva dalla parola araba al-ambiq che significa distillare

La distillazione con l’alambicco a colonna o continuo La distillazione con l’alambicco a colonna

La distillazione con l’alambicco a colonna o continuo La distillazione con l’alambicco a colonna

La distillazione con l’alambicco a colonna L’alambicco continuo è composto da due colonne suddivise

La distillazione con l’alambicco a colonna L’alambicco continuo è composto da due colonne suddivise in sezioni da una serie di piatti. Il funzionamento è il seguente: il liquido da distillare entra dall’alto e fatto scendere nella prima colonna mentre dal basso della stessa viene fatto salire del vapore caldo prodotto da una fonte di calore esterna. Salendo il vapore incontra il liquido, lo riscalda e porta via con sé i vapori che contengono alcol e sostanze volatili. Questo vapore alcolico viene fatto entrare dal basso nell’altra colonna, portato da un tubo; comincia a risalire la colonna attraversando dei piatti forati. Man mano che sale il vapore comincia a raffreddarsi. Quando il vapore arriva attorno ai 78, 4°C incontra un piatto di raccoglimento, non forato, viene fatto condensare, raccolto e fatto uscire dalla colonna. Le teste evaporano uscendo dall’alto dell’ultima colonna e le code vengono escono dal fondo della stessa.

Rettificazione e Maturazione

Rettificazione e Maturazione

Distillati da cereali

Distillati da cereali

Vodka E' ricavata in genere dalla distillazione del grano. Ma anche patata e barbabietola

Vodka E' ricavata in genere dalla distillazione del grano. Ma anche patata e barbabietola da zucchero. Il titolo alcolometrico volumico minimo della vodka è di 37, 5 % vol. La descrizione, la presentazione o l’etichettatura della vodka non prodotta esclusivamente dalle materie prime indicate, recano la menzione «distillata da …» , accompagnata dal nome delle materie prime utilizzate per produrre l’alcole etilico di origine agricola. E' presente sul mercato aromatizzata ai vari gusti.

Come si consuma É necessario che la vodka sia consumata fredda ma non gelata.

Come si consuma É necessario che la vodka sia consumata fredda ma non gelata. Bevuta sola è meglio liscia; non si deve aggiungere mai del ghiaccio, MA raffreddare il bicchiere e tenere la bottiglia nel frigorifero. Per mantenere fresca la vodka si usano i bicchieri cilindrici, o pipette, contenenti la porzione di distillato già freddo. Le pipette, al momento del servizio, saranno sistemate in piccole ciotole colme di ghiaccio tritato, a parte si dà il bicchiere freddo, che può essere una coppetta da cocktail o un tulipano. E’ una delle basi alcoliche più importanti nella miscelazione dei cocktail. Quali?

4. Macallan 1926 – $ 75. 000 Dalmore 62 Single Highland Malt Scotch Matheson

4. Macallan 1926 – $ 75. 000 Dalmore 62 Single Highland Malt Scotch Matheson – $ 58. 000 2. Macallan 1946 – $ 460. 000 1. Macallan Imperiale “M” – $ 628. 205 . Glenfiddich Janet Sheed Roberts Reserve 1955 – $ 94. 000

In etichetta viene indicato "malt" quello ottenuto da un unico mosto e "blendend" quello

In etichetta viene indicato "malt" quello ottenuto da un unico mosto e "blendend" quello ottenuto da una miscela.

 • Gli Irisch Whiskey non sono blended

• Gli Irisch Whiskey non sono blended

American whiskey: Bourbon: prodotto dal 51% da mais. Invecchiato non meno di 5 anni

American whiskey: Bourbon: prodotto dal 51% da mais. Invecchiato non meno di 5 anni in botti di rovere. Rye: ottenuto dal 51% di segale, invecchiato non più di una anno

Tennessee whiskey

Tennessee whiskey

La denominazione tennessee whiskey esiste dal 1941 grazie all’attività della Jack Daniel's. Questo whiskey

La denominazione tennessee whiskey esiste dal 1941 grazie all’attività della Jack Daniel's. Questo whiskey è prodotto nello Stato del Tennessee. Ottenuto da una miscela composta per almeno il 51% da mais, il resto è dato da segala e orzo non maltato. Il tennessee ha la sua caratteristica distintiva nel processo del filtraggio su carbone (charcoal mellowing) La tecnica del filtraggio su carbone è un processosvolto sul carbone d'acero. Il carbone, frantumato in grana piccola, è messo all'interno di tini per uno spessore di circa tre metri. Il whiskey, passando dentro tubi di rame forati, cola goccia sopra al carbone d'acero, e circa dieci giorni dopo filtrerà dal fondo del tino. Questa pratica si fa subito dopo la distillazione, svolta non oltre i 70°, e prima della riduzione della gradazione alcolica e del travaso in botte per l'invecchiamento. Il filtraggio su carbonella ha due scopi: • elimina alcune componenti aromatiche sgradevoli, • rende morbido il whiskey dando anche un leggero sapore di fumo. Il tennessee whiskey dopo il filtraggio è posto in botti di quercia nvecchia per almeno due anni, ma l'invecchiamento e di solito prolungato a quattro anni.

Canadian whiskey prodotto da una miscela di cereali, con prevalenza di mais. Può essere

Canadian whiskey prodotto da una miscela di cereali, con prevalenza di mais. Può essere invecchiato anche per 10 anni.

Come si beve Dipende dai gusti personali. Molti bevitori, preferiscono bere il loro whisky,

Come si beve Dipende dai gusti personali. Molti bevitori, preferiscono bere il loro whisky, liscio Tuttavia una goccia di acqua pura, aiuta la percezione di aromi e profumi soprattutto se il whisky è un single malt. Il ghiaccio quando richiesto è preferibile darlo a parte in un piccolo contenitore ed è accettabile solo per i blended whisky, lo stesso vale per l’acqua e le bibite gassate, meglio darle a parte ancora nella loro bottiglia. Se il whisky è con ghiaccio è meglio usare un bicchiere largo come l'old faschioned, se ulteriormente diluito con bibite, si preferisce un highball

GIN Il nome Gin deriva dall’olandese jenever. . che vuole dire gin Martini dry

GIN Il nome Gin deriva dall’olandese jenever. . che vuole dire gin Martini dry perfect e sweet Bronx Gibson

GIN: È un distillato di cereali con prevalenza di grano, orzo, mais, avena. ,

GIN: È un distillato di cereali con prevalenza di grano, orzo, mais, avena. , aromatizzato con bacche di ginepro, spezie ed erbe Il gin è nato in Olanda ma è diventato bevanda nazionale inglese. Viene oggi prodotto in tutto il mondo anche se il più rinomato rimane l’inglese e l’olandese. GIN: PRODUZIONE Partendo da una base alcolica ottenuta distillando cerali si fanno macerare le bacche di ginepro e gli altri ingredienti. Si distilla poi di nuovo l'alcol con le erbe botaniche macerate e si ottiene il gin. Con questo metodo si produce il London Dry gin che è la tipologia più consumata. Ha una gradazione di 43°C Il nome GIn devriva dall'olandese jenever, che significa ginepro GIN: SERVIZIO Si miscela bene con succhi, bibite, bitter, vermouth, distillati. Se è un buon prodotto può essere bevuto liscio o con ghiaccio. Usato nella produzione di cocketel: quali?

Sakè Non si tratta propiamente di un superalcolico perchè ha il 15% di vol.

Sakè Non si tratta propiamente di un superalcolico perchè ha il 15% di vol. alcolico. E' una acquavite di riso, addizionata di alcol. E' ororginria del giappone, consumato poco dopo la distillazione senza subire invecchiamento