Istituto Comprensivo DAosta DI TESORI PIENA LA TERRA

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Istituto Comprensivo D’Aosta “DI TESORI È PIENA LA TERRA” L’educazione come ricerca 1° 2°

Istituto Comprensivo D’Aosta “DI TESORI È PIENA LA TERRA” L’educazione come ricerca 1° 2° e 3° Ud. A “La chiave del giardino” “IL GIARDINO SEGRETO” di FRANCES H. BURNETT

 • Obiettivo: educare al concetto di sostenibilità compatibile con la salvaguardia dell’ ecosistema

• Obiettivo: educare al concetto di sostenibilità compatibile con la salvaguardia dell’ ecosistema e dei beni comuni per le generazioni future attraverso le sue tre dimensioni: • ambiente; • economia; • sociale. Per combattere: • lo sfruttamento delle risorse naturali; • il consumo energetico.

ABILITA’ E COMPETENZE: “IMPARARE AD IMPARARE” DIDATTICA METACOGNITIVA

ABILITA’ E COMPETENZE: “IMPARARE AD IMPARARE” DIDATTICA METACOGNITIVA

PAROLA CHIAVE: la brughiera Geografia Scienze-Tecnica- ED. Fisica Religione Il giardino di Maytham Hall

PAROLA CHIAVE: la brughiera Geografia Scienze-Tecnica- ED. Fisica Religione Il giardino di Maytham Hall Lo Spazio: […] quando l’ erica è in fiore… “Rapporto uomo natura” (il miracolo della natura) Il gioco: salto con la corda, corsa libera… Matematica “ Sguardi Matematici” Inglese- Francese Storia Italiano-Arte-Musica La brughiera La brughiera… “ Di tesori è piena la terra” dello Yorkshire …storia di un paesaggio LA CHIAVE DEL GIARDINO Libri nella brughiera “ Brughiera” di U. Boccioni

LA NATURA IN VERSI L ’acqua che esce dal ghiacciaio L’acqua che esce dal

LA NATURA IN VERSI L ’acqua che esce dal ghiacciaio L’acqua che esce dal ghiacciaio, tenuta ferma anni e anni dalla meditazione dell’Himalaya, sotto l’occhio delle stelle senza parole si scioglie ai raggi del sole, e porta in ogni direzione un canto di felicità senza fine. (R. Tagore) MARE M'affaccio alla finestra, e vedo il mare: vanno le stelle, tremolano l'onde. Vedo stelle passare, onde passare: un guizzo chiama, un palpito risponde. Ecco sospira l'acqua, alita il vento: sul mare è apparso un bel ponte d'argento. Ponte gettato sui laghi sereni, per chi dunque sei fatto e dove meni? ( GIOVANNI PASCOLI) L’Arboscello Oggi il tempo è di pioggia. Sembra il giorno una sera, sembra la primavera un autunno, ed un gran vento devasta l’arboscello, che sia, e non pare, saldo; par tra le piante un giovanotto, alto troppo per la sua troppo verde età. Tu lo guardi: hai pietà Forse di tutti quei candidi fiori che la bora gli toglie e sono frutta, sono dolci conserve per l’inverno i suoi fiori, che tra l’erbe cadono; e se ne duole la tua vasta maternità. (U. SABA)

“MARY , OGNI GIORNO CHE PASSAVA, SI RENDEVA CONTO CHE LA BRUGHIERA LA RENDEVA

“MARY , OGNI GIORNO CHE PASSAVA, SI RENDEVA CONTO CHE LA BRUGHIERA LA RENDEVA MOLTO CONTENTA”. LO SPAZIO Mi sveglio al mattino e guardo laggiù dalla finestra mi sporgo sempre di più, è la brughiera che appare stupenda e adesso mi rende contenta. “SENZA ACCORGERSENE OGNI GIORNO SCOPRIVA QUALCOSA DI NUOVO; PIU’ PASSAVA Il SUO TEMPO NELLA BRUGHIERA E PIU’ SI RENDEVA CONTO CHE ERA AFFASCINANTE” IL TEMPO E’ tempo di scoprire che la brughiera in primavera diventa una meraviglia: fioriscono l’erica e la ginestra, ronzano le api e cantano le allodole; l’aria fresca profuma di miele.

LA CHIAVE DEL GIARDINO “Di buon mattino, Mary si svegliò e vide la brughiera

LA CHIAVE DEL GIARDINO “Di buon mattino, Mary si svegliò e vide la brughiera con delle grandi nuvole bianche e un cielo di azzurro intenso. Decise di andare in giardino, quando vide un particolare che attirò la sua attenzione. C’era una buca nel terreno, dove si intravedeva una chiave arrugginita, Mary pensò che fosse la chiave del giardino segreto”. • CAUSA (CURIOSITA’) LA CHIAVE… Una chiave vedo brillar che tutto mi può spiegar. Con grande meraviglia mi dispongo ad adoperar… e dalla curiosità mi lascio guidar. •

IL SEGRETO DELLA CHIAVE… EFETTO “Il segreto” “Mary guardò a lungo la chiave pensando

IL SEGRETO DELLA CHIAVE… EFETTO “Il segreto” “Mary guardò a lungo la chiave pensando e ripensando al giardino; non si spiegava perché fosse rimasto chiuso per alcuni anni e si chiedeva se un giorno fosse mai riuscita ad entrare e giocare senza essere disturbata. Rientrata a casa tenne la chiave in tasca… l’avrebbe tenuta con sé, affinché non avesse trovato la porta che l’ avrebbe portata al giardino segreto”. La porta La chiave che mi apre è molto speciale, perché mi porta in un mondo reale; d’oro e d’argento la posso trovare, ma ciò che conta è che essa mi fa entrare in un mondo speciale.

Analizzare e distinguere: identità e differenze; la ricchezza della cooperazione. VALORIZZARE LE PROPRIE E

Analizzare e distinguere: identità e differenze; la ricchezza della cooperazione. VALORIZZARE LE PROPRIE E LE ALTRUI CAPACITA’ “Mentre saltava incontrò il pettirosso che dopo una veloce chiacchierata incominciò a seguirlo”. EFFETTO (EMOZIONE) GIOCAVA NELL’ERBA DI UN VECCHIO GIARDINO MARY INSIEME ALL’UCCELLINO CORREVAN TRA I FIORI CORREVAN TRA I PRATI ENTRAMBI ERANO MOLTO ECCITATI. IL BUON AMICO UCCELLINO CON DIVERTIMENTO E ALLEGRIA MOSTRO’ A MARY LA PORTA NASCOSTA … PROVO’ A SPINGERLA ED ERA BLOCCATA, SOLO LA CHIAVE l’ AVREBBE SBLOCCATA. PER SCOPRIRE UNO SPAZIO SPECIALE… IL GIARDINO SEGRETO AVEVA TROVATO.

 La costruzione del nido… CONDIVISIONE E REALIZZAZIONE DEL BENE COMUNE Riconoscere i diritti

La costruzione del nido… CONDIVISIONE E REALIZZAZIONE DEL BENE COMUNE Riconoscere i diritti fondamentale degli altri INTERAGIRE IN GRUPPO “DOPO UN PO’ ARRIVO’ IL PETTIROSSO CON UN LEGNETTO NEL BECCO. DICKON CAPI’ SUBITO CHE IL PETTIROSSO STAVA COSTRUENDO UN NIDO”.

Tutti a Bordo dell’Arca “L’ Accoglienza” “Dickon entrò nella stanza di Colin con tutti

Tutti a Bordo dell’Arca “L’ Accoglienza” “Dickon entrò nella stanza di Colin con tutti i suoi animali, e posò sulle sue ginocchia un piccolo agnellino. L’agnellino aveva molta fame, così Colin gli diede del latte. Dickon raccontò a Colin come aveva trovato quel piccolo agnellino appena nato e disse: <Ero nella brughiera ad ascoltare un’allodola, quando all’improvviso sentiì il belato di un agnellino e lo scorsi tra i cespugli di ginestra e lo portai via con me>. A fine giornata I tre ragazzi furono felici di aver trascorso una piacevole giornata insieme”. Effetto Lo spazio sociale e civico Entrò nella stanza Dickon e ortò un agnellino, che era davvero un animale piccolino! L’agnellino era molto affamato, per questo Colin il latte gli aveva dato Dickon la storia cominciò a raccontare , di come l’agnellino aveva trovato : <Mentre un’allodola stava ad ascoltare, dietro una ginestra, l’agnellino cominciò a belare lo presi e ora a te l’ho portato >.

AMICIZIA, ACCOGLIENZA E AMORE LE TRE A AMICIZIA Una Grande Amicizia ha due ingredienti

AMICIZIA, ACCOGLIENZA E AMORE LE TRE A AMICIZIA Una Grande Amicizia ha due ingredienti Principali: il primo è la scoperta di ciò che ci rende simili e il secondo è il rispetto di ciò che ci fa diversi

AMORE Il perdono libera l’anima e cancella la paura. ACCOGLIENZA Se aiuti gli altri

AMORE Il perdono libera l’anima e cancella la paura. ACCOGLIENZA Se aiuti gli altri verrai aiutato. Forse domani, forse tra un centinaio d’anni, ma verrai aiutato.

L’ unitarietà dei saperi: Il saper, il saper fare e il saper essere… “LA

L’ unitarietà dei saperi: Il saper, il saper fare e il saper essere… “LA MATTINA SEGUENTE MARY VIDE USCIRE IL SOLE E CORSE SUBITO NEL GIARDINO. INCONTRO’ DICKON , CHE ERA LI’ A LAVORARE GIA’ DALL’ ALBA ; PARLARONO A LUNGO DELLA FIORITURA DEL GIARDINO. MARY CONTINUO’ A PARLARE E CHIESE DI COLIN E DI QUANTO SAREBBE STATO BELLO SE FOSSE USCITO DALLA SUA STANZA PER PRENDERE UN PO’ D’ARIA PURA: DICKON APPROVO’ ”. RELAZIONE TRA ADULTI E BAMBINI Costruzione delle identità e scambi di esperienza LA VITA E’ UNA GRANDE PARTITA I SENTIMENTI FANNO DA GUIDA: L’ ACCOGLIENZA L’AMICIZIA E L’ AMORE FANNO VIVERE IL DOMANI IN MODO MIGLIORE

’ “Dopo che Ben scomparve, Colin attraversò il giardino per raggiungere Mary e Dickon

’ “Dopo che Ben scomparve, Colin attraversò il giardino per raggiungere Mary e Dickon osservò non solo che le guance di Colin erano arrossate, ma addirittura che riusciva a reggersi da solo sulle sue gambe. Camminarono fino all’albero. Dickon gli porgeva il braccio, ma lui non ne aveva bisogno. Nel frattempo Ben tornò e i tre bambini iniziarono a parlare con lui. Quando Ben vide Colin stava in piedi , senza tentennare , rimase sbalordito. Colin e il giardiniere iniziarono a conversare tra loro”. Effetto Futuro “Niuna impresa, per pur piccola che sia, può trovare suo inizio e compimento senza sapere, senza potere, senza con amor volere” ( Anonimo fiorentino) … e una giornata così finì aspettando il nuovo dì; se un aiuto accetterai sempre sorriderai e il futuro migliore troverai.

FRASI IN TEMA… Il segreto non è prendersi cura delle farfalle , ma prendersi

FRASI IN TEMA… Il segreto non è prendersi cura delle farfalle , ma prendersi cura del giardino affinché le farfalle vengano da te. Una sola rosa può essere il mio giardino , un solo amico il mio mondo. La terra è un solo paese , siamo onde dello stesso mare, foglie dello stesso albero e fiori dello stesso giardino. Se vogliamo conoscere il senso dell’ esistenza , dobbiamo aprire un libro: là in fondo, nell’ angolo più oscuro del capitolo, c’ è una frase scritta per noi.

Acrostico • • GRANDE INCANTATO AMMIREVOLE ROSAI DESOLATO INCANTEVOLE NARCISI ORCHIDEE

Acrostico • • GRANDE INCANTATO AMMIREVOLE ROSAI DESOLATO INCANTEVOLE NARCISI ORCHIDEE

Trova l’intruso Colin Craven bucaneve Maragià Dickon nido Africa India chiave

Trova l’intruso Colin Craven bucaneve Maragià Dickon nido Africa India chiave

CRUCIVERBA PAROLE DA TROVARE GIARDINO , BRUGHIERA, CASTELLO, GIARDIN O GIOCARE INDIA MARY MARTHA

CRUCIVERBA PAROLE DA TROVARE GIARDINO , BRUGHIERA, CASTELLO, GIARDIN O GIOCARE INDIA MARY MARTHA MISSELTHWAITE MEDLOK CORDA DIKON AYAH ARCIBALD YORKSHIRE CRAVER DICKON PETTIROSSO

Trova l’ intruso GIARDINO CACTUS PETTIROSSO MARY DICKON MARTHA ROSAI MEDLOCK COLERA CHIAVE INDIA

Trova l’ intruso GIARDINO CACTUS PETTIROSSO MARY DICKON MARTHA ROSAI MEDLOCK COLERA CHIAVE INDIA BRUGHIERA

 Attività laboratoriale a classi aperte della 1° B e 2° A della scuola

Attività laboratoriale a classi aperte della 1° B e 2° A della scuola secondaria di primo grado seguita dalle professoresse: Boccia Luigia e Ambra Anna