Internet diritto fondamentale Con la risoluzione AHCR20L 13

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Internet diritto fondamentale • Con la risoluzione A/HCR/20/L. 13 del Consiglio sui diritti umani

Internet diritto fondamentale • Con la risoluzione A/HCR/20/L. 13 del Consiglio sui diritti umani delle Nazioni Unite, il web è divenuto ufficialmente un diritto fondamentale dell’uomo, ricompreso nell’art. 19 della Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo e del cittadino

Risoluzione A/HCR/20/L. 13 • “Gli stessi diritti che le persone hanno offline devono essere

Risoluzione A/HCR/20/L. 13 • “Gli stessi diritti che le persone hanno offline devono essere protetti online, in particolare la libertà di espressione, che è applicabile indipendentemente dalle frontiere e su ogni media scelto” • Il documento attribuisce apertamente alla rete “una forza nell’accelerazione del progresso verso lo sviluppo nelle sue varie forme” e chiede “a tutti gli Stati di promuovere e facilitare l’accesso a Internet”.

Rapporto ONU sulla promozione e la protezione del diritto di opinione ed espressione (dell’agosto

Rapporto ONU sulla promozione e la protezione del diritto di opinione ed espressione (dell’agosto del 2011) • “Sebbene l’accesso a Internet non sia ancora un diritto umano come tale, il Rapporto desidera sottolineare che gli stati hanno un obbligo positivo a promuovere o facilitare il godimento del diritto alla libertà di espressione e dei mezzi di espressione necessari per esercitare questo diritto, compreso Internet”.

 • Negli ultimi anni, l’esplosione della Rete e dei vari social media ha

• Negli ultimi anni, l’esplosione della Rete e dei vari social media ha fortemente alterato il quadro economico e i flussi del lavoro e del mercato. • A livello decisionale, però, le procedure continuano “ad aggrapparsi a vecchi alberi organizzativi” che rendono evidente una tendenza verso la centralizzazione. Il quadro attuale appare caratterizzato dal rafforzamento delle strutture di potere e dall’incredibile aumento delle funzioni di controllo.

 • Il web è un dispositivo che genera documenti, non si tratta di

• Il web è un dispositivo che genera documenti, non si tratta di un apparato passivo, non è un tessuto ma un tessitore, e questa è la grande differenza rispetto a mezzi come la televisione o la radio, la cui funzione prevalente è trasmettere informazioni su eventi generati altrove. • “Il web è dunque un sistema performativo, e non puramente descrittivo, e questo spiega perché abbia cambiato la nostra vita molto più dei mezzi di comunicazione di massa di cui viene impropriamente considerato l’erede”.

 • Internet ha cambiato profondamente la nostra visione del mondo e anche del

• Internet ha cambiato profondamente la nostra visione del mondo e anche del modo di fare politica. • La Rete ha ridefinito sia lo spazio pubblico sia lo spazio privato, “segnando quella che per molti è una discontinuità radicale con il passato, per altri è un’opportunità per reinterpretare istituti giuridici che, proprio di fronte alla prova della cosiddetta realtà virtuale, dimostrano la loro insostituibilità concettuale”.

 • Molti degli accadimenti degli ultimi anni testimoniano la centralità della Rete nella

• Molti degli accadimenti degli ultimi anni testimoniano la centralità della Rete nella nostra epoca: “I grandi movimenti sociali di questi dieci anni, quelli che sono nati su Internet e sono arrivati sulle piazze d’America, d’Europa e del Nord Africa stanno cambiando il mondo. Come è sempre accaduto nella storia, i movimenti possono essere repressi, strumentalizzati, traditi. E possono morire. Ma il vero punto è come scompaiono: se lasciandoci un’eredità di speranza e di progresso umano o meno. Io credo che i movimenti di questi anni abbiano lasciato un segno molto forte” (M. Castells).

 • La questione fondamentale non è se Internet abbia o meno provocato delle

• La questione fondamentale non è se Internet abbia o meno provocato delle rivoluzioni. La questione è che tutte le rivoluzioni dipendono dalla comunicazione tra le persone; e quando si verifica un cambiamento fondamentale del modo di comunicare, che con la Rete diventa orizzontale, multimodale, interattivo e immediato, allora cambia la natura dei movimenti politici. • Internet non è, ovviamente, la causa, ma non possiamo capire i movimenti sociali degli ultimi anni senza comprendere il ruolo della Rete

Spazi urbani e spazi digitali • Gli spazi occupati hanno la forza simbolica di

Spazi urbani e spazi digitali • Gli spazi occupati hanno la forza simbolica di invadere gli spazi del potere governativo o delle istituzioni economiche. • Il controllo dello spazio simboleggia il controllo sulla vita della gente.

 • Nella nostra società, lo spazio pubblico dei movimenti sociali viene costruito come

• Nella nostra società, lo spazio pubblico dei movimenti sociali viene costruito come uno spazio ibrido tra social network di Internet e lo spazio urbano occupato. • Integrare tra loro il cyberspazio e lo spazio urbano in un’interazione continua finisce per costituire, in senso tecnologico e culturale, comunità istantanee di pratica trasformativa.

Caso Wikileaks • Ha liberato in via di fatto l’accesso ai documenti pubblici da

Caso Wikileaks • Ha liberato in via di fatto l’accesso ai documenti pubblici da quei vincoli personali, temporali, funzionale e istituzionali approntati dagli Stati a tutela degli interessi coinvolti. Wikileaks ha pubblicato più documenti di tutti i media del mondo messi insieme. Documenti, registrazioni audio e filmati inediti mai diffusi prima e riguardanti crimini, misfatti che i governi nascondono alla popolazione dietro l’egida del segreto.

 • “La vicenda di Wiki. Leaks, che sta scardinando i forzieri della superpotenza

• “La vicenda di Wiki. Leaks, che sta scardinando i forzieri della superpotenza diplomatica americana attraverso Internet per estrarne i segreti che riguardano tutto il mondo, costringe la democrazia a fare i conti con la post-modernità. I mezzi ubiqui, veloci e contemporanei cambiano il concetto di segreto così come denudano la nozione stessa di trasparenza, dopo aver cambiato la storia e la geografia, rendendo tutto contemporaneo e ogni lontananza accessibile. Cosa significa più il timbro di riservatezza sul dispaccio di un ambasciatore, quando l’intera banca dati diplomatica di una superpotenza può saltare in pochi minuti? E fin dove arriva la nozione di «pubblico» o di «segreto» nel momento in cui il cittadino è trasportato da Internet dentro il flusso stesso della documentazione protetta? Quando ha in mano lo strumento per capire come funziona il mondo, per vivere un pezzo di storia in diretta? ” (E. MAURO, in E. MAURO – G. ZAGREBELSKY, La felicità della democrazia. Un dialogo, Roma-Bari, 2011, p. 215).

ICAAN • L’Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (ICANN) è responsabile della gestione

ICAAN • L’Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (ICANN) è responsabile della gestione e del coordinamento del sistema dei nomi a dominio (DNS, Domain Name System) per garantire che ogni indirizzo sia unico e che tutti gli utenti di Internet siano in grado di trovare tutti gli indirizzi validi. Lo fa sovrintendendo alla distribuzione di indirizzi IP e nomi a dominio univoci. Inoltre, garantisce che ciascun nome a dominio corrisponda all’indirizzo IP corretto.

ICAAN • ICANN è responsabile anche dell’accreditamento dei registrar dei nomi a dominio. “Accreditare”

ICAAN • ICANN è responsabile anche dell’accreditamento dei registrar dei nomi a dominio. “Accreditare” significa individuare e stabilire i criteri minimi per le prestazioni di funzioni di registrazione, identificare persone o entità che soddisfino questi criteri e stipulare un accordo di accreditamento che stabilisca tutte le regole e le procedure applicabili alla fornitura di Servizi del Registrar. • Il ruolo di ICANN è molto limitato, inoltre non si assume la responsabilità di molti problemi associati a Internet, come transazioni finanziarie controllo dei contenuti Internet, spam (e-mail commerciali indesiderate), gioco d’azzardo su Internet o protezione dei dati e tutela della privacy.

ITU • È l'acronimo di International Telecommunication Union Telecommunication Standardization Bureau, settore della Unione

ITU • È l'acronimo di International Telecommunication Union Telecommunication Standardization Bureau, settore della Unione Internazionale delle Telecomunicazioni che si occupa di regolare le telecomunicazioni telefoniche e telegrafiche. F