Guido Cavalcanti Voi che per li occhi mi
- Slides: 7
Guido Cavalcanti Voi che per li occhi mi passaste ‘l core
Voi che per li occhi mi passaste ‘ l core e destaste la mente che dormia , guardate a l ’ angoscia vita mia , che sospirando la distrugge amore. E’ vèn tagliando di sì gran valore , che ‘ deboletti spiriti van via : riman figura sol en segnoria e voce alquanta , che parla dolore. Questa vertù d ’ amor che m ‘ ha disfatto da ‘ vostr ‘ occhi gentil ‘ presta si mosse : un dardo mi gittò dentro dal fianco. Sì giunse ritto ‘ l colpo al primo tratto , che l’anima tremando si riscosse Veggendo morto ‘ l cor nel lato manco.
Parafrasi • • 1 -4 Voi che attraverso gli occhi mi trafiggeste il cuore e svegliaste la mente che dormiva, prestate attenzione alla mia vita angosciosa, che Amore distrugge in sospiri. 5 -8 Egli avanza ferendo con così gran forza che le deboli funzioni vitali se ne vanno: in balìa rimangono solo l’aspetto esterno e poca voce, che parla dolore. 9 -11 Questa forza d’amore che mi ha distrutto provenne rapida dai vostri occhi nobili mi lanciò una freccia nel fianco. 12 -14 Il colpo giunse così centrato al primo lancio, che l’anima si svegliò vedendo il cuore morto nel fianco sinistro.
SPIEGAZIONE POESIA • L’amore devasta la vita del autore: lo sguardo della donna attraversa i suoi occhi arrivando fino al cuore come la freccia di un potente guerriero. Come il cuore ferito a morte il poeta viene pervaso da sentimenti di angoscia e di tristezza: la sua anima ormai non può più trovare pace.
Sonetto endecasillabo Voi che per li occhi mi passaste ‘ l core e destaste la mente che dormia , guardate a l ’ angoscia vita mia , che sospirando la distrugge amore. A B B A E’ vèn tagliando di sì gran valore , che ‘ deboletti spiriti van via : riman figura sol en segnoria e voce alquanta , che parla dolore. A B B A Questa vertù d ’ amor che m ‘ ha disfatto E da ‘ vostr ‘ occhi gentil ‘ presta si mosse : F un dardo mi gittò dentro dal fianco. G Sì giunse ritto ‘ l colpo al primo tratto , E che l’anima tremando si riscosse F Veggendo morto ‘ l cor nel lato manco. G INCROCIATE RIPETUTE QUARTINE TERZINE
Voi che per li occhi mi passaste ‘ l core e destaste la mente che dormia , guardate a l ’ angoscia vita mia , che sospirando la distrugge amore. E’ vèn tagliando di sì gran valore , che ‘ deboletti spiriti van via : riman figura sol en segnoria e voce alquanta , che parla dolore. Questa vertù d ’ amor che m ‘ ha disfatto da ‘ vostr ‘ occhi gentil ‘ presta si mosse : un dardo mi gittò dentro dal fianco. Sì giunse ritto ‘ l colpo al primo tratto , che l’anima tremando si riscosse Veggendo morto ‘ l cor nel lato manco. Giallo = sinalèfe verde = Sinèresi Marrone = Piano
Figure retoriche ed Enjambement Voi che per li occhi mi passaste ‘ l core e destaste la mente che dormia , guardate a l ’ angoscia vita mia , che sospirando la distrugge amore. E’ vèn tagliando di sì gran valore , che ‘ deboletti spiriti van via : riman figura sol en segnoria e voce alquanta , che parla dolore. Iperbole : esagera poiché lo sguardo non può Trapassare il cuore Enjambement Questa vertù d ’ amor che m ‘ ha disfatto da ‘ vostr ‘ occhi gentil ‘ presta si mosse : un dardo mi gittò dentro dal fianco. Enjambement Sì giunse ritto ‘ l colpo al primo tratto , che l’anima tremando si riscosse Veggendo morto ‘ l cor nel lato manco. Alliterazione : ripete la lettera “ r “ Enjambement
- Parafrasi voi che per li occhi mi passaste 'l core
- Riassunto voi che per li occhi mi passaste 'l core
- Caratteristiche dolce stil novo
- Gianni amico di dante e cavalcanti
- Amor può troppo più che né voi né io possiamo
- Se lasciate che affiora in voi stessi
- Non fare al prossimo ciò che non vuoi sia fatto a te
- Il folle volo di ulisse parafrasi