LEUGENETICA Autori Simone Germoni Sofia Maffei Emanuele Mandolesi

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L’EUGENETICA Autori: Simone Germoni, Sofia Maffei, Emanuele Mandolesi Classe III C – Sc Secondaria

L’EUGENETICA Autori: Simone Germoni, Sofia Maffei, Emanuele Mandolesi Classe III C – Sc Secondaria V. Monti - Pollenza Relatore: Emanuele Mandolesi

COS’E’? L’ eugenetica o eugenica (dal greco eu, “bene, buono” e genos, “stirpe, razza”

COS’E’? L’ eugenetica o eugenica (dal greco eu, “bene, buono” e genos, “stirpe, razza” quindi “di buona razza”), branca della genetica che studia i geni e la variabilità genetica negli esseri viventi, studia i modi per migliorare geneticamente la popolazione umana.

COME E’ STATA USATA IN PASSATO Eugenetica = miglioramento della razza attraverso manipolazioni genetiche

COME E’ STATA USATA IN PASSATO Eugenetica = miglioramento della razza attraverso manipolazioni genetiche Indelebili capitoli della storia hanno dimostrato che l’eugenetica è una scienza disumana, l’esempio più clamoroso è stato durante il regime nazista. In questo periodo, sotto l’impulso della sperimentazione genetica e seguendo la teoria ariana della «razza pura» , il regime nazi-fascista voleva a tutti i costi creare una razza forte, pura, unica dominatrice del mondo. Il metodo scelto è stato il più mostruoso di tutti i tempi, la soppressione con la morte di tutti i popoli che secondo i seguaci del nazismo non servivano a creare questa razza pura. La persecuzione e le trucidazioni degli ebrei, con oltre 6 milioni di morti, è la risposta che questa dottrina politica ci ha regalato nella storia del mondo. L’eugenetica ha significato in quel periodo, modificazione genetica forzata, con qualsiasi mezzo, di natura scientificobiologica o con la soppressione fisica dei più deboli, significa anche vedere nell’uomo la parte estetica e non morale, ma ai nazisti cosa importava della morale! Il loro obbiettivo era quello di creare tante macchine da guerra per dominare il mondo, annullando il senso più alto della vita umana, quello dei nobili sentimenti.

FRANCIS GALTON Scienziato britannico, noto soprattutto per i suoi studi sull'ereditarietà e la fondazione

FRANCIS GALTON Scienziato britannico, noto soprattutto per i suoi studi sull'ereditarietà e la fondazione dell'eugenetica. Francis Galton (Duddeston, Warwickshire 1822 - Haslemere 1911) Cugino di Charles Darwin, si interessò di ereditarietà e dello studio quantitativo dei caratteri fisici e psichici dell'uomo, raccogliendo statistiche sul peso, le dimensioni, la forza e altre caratteristiche di un gran numero di individui. Inventò un metodo per classificare le impronte digitali e contribuì allo sviluppo della metodologia statistica.

DARWINISMO SOCIALE DARWIN GALTON Selezione naturale Selezione artificiale Riproduzione casuale Evoluzione della specie Eugenetica

DARWINISMO SOCIALE DARWIN GALTON Selezione naturale Selezione artificiale Riproduzione casuale Evoluzione della specie Eugenetica Selezione artificiale applicata all’uomo

Thomas Hunt Morgan Comportamentisti come Morgan, screditarono la suddetta teoria partendo dal presupposto che

Thomas Hunt Morgan Comportamentisti come Morgan, screditarono la suddetta teoria partendo dal presupposto che l’ereditarietà riguardasse solo le caratteristiche fisiche degli individui e non i loro aspetti psicologici e comportamentali e dunque la struttura ereditaria restava in attesa di essere plasmata e modellata dall’ambiente con un potenziale virtualmente illimitato confermando il senso di unicità di ogni singolo individuo. Morgan criticò l’opinione secondo cui i tratti soggettivi, come l’intelligenza e la criminalità, fossero causati dall’ereditarietà, poiché credeva che le definizioni di questi tratti variassero e che un lavoro accurato nel campo della genetica avrebbe potuto essere fatto solo quando i tratti studiati fossero stati definiti con precisione, e che i cambiamenti genetici più importanti si verificavano al di fuori dell’ereditarietà e che il concetto di eugenetica basata sull’eredità genetica non era quindi completamente appurato scientificamente.

LA 1^ LEGGE DI MENDEL O legge della DOMINANZA incrociando fra loro individui omozigoti

LA 1^ LEGGE DI MENDEL O legge della DOMINANZA incrociando fra loro individui omozigoti ma con forme diverse dello stesso carattere (uno dominante uno e l’altro recessivo) si ottiene una prima generazione di individui tutti eterozigoti che presentano il carattere dominante.

LA 2^ LEGGE DI MENDEL

LA 2^ LEGGE DI MENDEL

LA 3^ LEGGE DI MENDEL dell’ASSORTIMENTO INDIPENDENTE

LA 3^ LEGGE DI MENDEL dell’ASSORTIMENTO INDIPENDENTE

. LA PLEIOTROPIA Si verifica quando un singolo gene è in grado di influenzare

. LA PLEIOTROPIA Si verifica quando un singolo gene è in grado di influenzare più caratteri, che pertanto non possono trasmettersi indipendentemente l’uno dall’altro Ad esempio nei gatti siamesi uno stesso gene è responsabile sia del colore del pelo che degli occhi

ANDRSEJ PEKALSKI Andrzej Pękalski dell'Università di Breslavia sostiene che l'eugenetica può causare la perdita

ANDRSEJ PEKALSKI Andrzej Pękalski dell'Università di Breslavia sostiene che l'eugenetica può causare la perdita nociva della diversità genetica se un programma eugenetico sceglie un gene pleiotropico che potrebbe essere associato ad un tratto positivo. Pekalski usa l'esempio di un programma eugenetico governativo coercitivo che vieta alle persone affette da miopia di generare figli, ciò porterebbe alla conseguenza involontaria di scegliere anche contro l'alta intelligenza dal momento che le due cose vanno statisticamente di pari passo.

CONCLUSIONE Anche se l’eugenetica potrebbe essere utilizzata come strumento di diagnosi e di prevenzione,

CONCLUSIONE Anche se l’eugenetica potrebbe essere utilizzata come strumento di diagnosi e di prevenzione, il suo uso sistematico-culturale potrebbe portare alla perdita della diversità genetica. Riducendo i tratti ritenuti indesiderabili porterebbe anche all’estinzione di alcuni fenotipi a causa della maggiore vulnerabilità alle malattie e alla ridotta capacità di adattarsi ai cambiamenti ambientali. Forse il rischio più grande è che finisca veramente l’umanesimo e l’uomo diventi il risultato di procedure non controllabili perdendo la sua unicità.