ISCRIZIONI ANNO SCOLASTICO 2018 2019 SCUOLE INFANZIA A

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ISCRIZIONI ANNO SCOLASTICO 2018 - 2019 SCUOLE INFANZIA A cura di Catia Rosellini –

ISCRIZIONI ANNO SCOLASTICO 2018 - 2019 SCUOLE INFANZIA A cura di Catia Rosellini – Disegni: Riccardo Massagli

CARATTERISTICHE della SCUOLA DELL’INFANZIA ambiente di apprendimento e di educazione • • • Spazio

CARATTERISTICHE della SCUOLA DELL’INFANZIA ambiente di apprendimento e di educazione • • • Spazio accogliente Tempo disteso Documentazione come processo che produce tracce, memoria e riflessione, che rende visibili le modalità e i percorsi di formazione e che permette di valutare i progressi dell’apprendimento individuale e di gruppo Stile educativo fondato sull’osservazione e sull’ascolto, sulla progettualità elaborata collegialmente La partecipazione come dimensione che permette di stabilire e sviluppare legami di corresponsabilità Agli insegnanti compete la responsabilità della valutazione e la cura della documentazione didattica, nonché la scelta dei relativi strumenti didattici nel quadro dei criteri deliberati dai competenti organi collegiali A cura di Catia Rosellini

NUOVE INDICAZIONI 2012 Con il DM del 16/11/2012 il ministero ha emanato il :

NUOVE INDICAZIONI 2012 Con il DM del 16/11/2012 il ministero ha emanato il : “Regolamento recante indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione” a cui tutti i docenti devono attenersi. A cura di Catia Rosellini

Nelle nuove indicazioni sono stabiliti i : Traguardi per lo sviluppo delle competenze posti

Nelle nuove indicazioni sono stabiliti i : Traguardi per lo sviluppo delle competenze posti al termine della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia gli insegnanti fanno riferimento ai Campi di esperienza luoghi del fare e dell’agire del bambino orientati dall’azione consapevole degli insegnanti che introducono ai sistemi simbolico - culturali. I campi di esperienza sono 5: • Il sé e l’altro • Il corpo e il movimento • Immagini, suoni, colori • I discorsi e le parole • La conoscenza A curadel di Catiamondo Rosellini

Ogni campo di esperienza offre specifiche opportunità di apprendimento ma contribuisce allo stesso tempo

Ogni campo di esperienza offre specifiche opportunità di apprendimento ma contribuisce allo stesso tempo a realizzare i compiti di sviluppo pensati unitariamente per i bambini dai tre ai sei anni, in termini di: • IDENTITÀ (costruzione del sé, autostima, fiducia nei propri mezzi) • AUTONOMIA (rapporto sempre più consapevole con gli altri) • COMPETENZA (come elaborazione di conoscenze, abilità, atteggiamenti) • CITTADINANZA (come attenzione alle dimensioni etiche e sociali). A cura di Catia Rosellini

LE SCUOLE DELL’INFANZIA DELL’ISTITUTO All’interno dell’Istituto Comprensivo funzionano 3 scuole dell’infanzia: BADIA DI CANTIGNANO,

LE SCUOLE DELL’INFANZIA DELL’ISTITUTO All’interno dell’Istituto Comprensivo funzionano 3 scuole dell’infanzia: BADIA DI CANTIGNANO, CASTELVECCHIO DI COMPITO E SAN LEONARDO IN TREPONZIO. Ogni plesso di scuola dell’infanzia del nostro istituto è diviso in sezioni d’età per età eterogenee come deliberato nel consiglio di istituto del 13 febbraio 2013. La struttura per sezioni garantisce: • la continuità dei rapporti tra adulti e bambini e tra coetanei, evitando i disagi affettivi causati da frequenti e improvvisi cambiamenti; • facilita i processi di identificazione, consentendoci di attuare progetti educativi mirati a favorire la predisposizione coerente di spazi, ambienti e materiali. Al fine di evitare i rischi della sezione chiusa, sono organizzate attività di intersezione che, creando rapporti più stimolanti tra gli insegnanti e tra i bambini, consentono una più articolata fruizione degli spazi, dei materiali ludici, delle attrezzature e dei sussidi didattici. A cura di Catia Rosellini

Modalità di formazione delle sezioni: età eterogenee. MOTIVAZIONE EDUCATIVA-DIDATTICA • • favorire l’ampliamento dei

Modalità di formazione delle sezioni: età eterogenee. MOTIVAZIONE EDUCATIVA-DIDATTICA • • favorire l’ampliamento dei rapporti interpersonali allargare le esperienze e le opportunità di scambio, di confronto e di arricchimento anche mediante situazioni di aiuto reciproco e di apprendimento socializzato. MOTIVAZIONE DI ORDINE PRATICO • 1. 2. 3. 4. La sezione eterogenea consente di garantire la continuità, di consentire un ricambio annuale in tutte le sezioni e di accogliere e gestire al meglio tutte le variabili che ogni anno possono modificare la stabilità della classe: numero di bambini iscritti per ogni fascia di età anticipatari di gennaio che potrebbero essere inseriti alla scuola primaria a 5 anni e mezzo numero di alunni h e trattenuti inserimenti da eventuali liste di attesa o trasferimenti A cura di Catia Rosellini

Criteri individuati per la formazione delle sezioni : • Equilibrata distribuzione degli alunni per

Criteri individuati per la formazione delle sezioni : • Equilibrata distribuzione degli alunni per anno di nascita nelle sezioni che accolgono bambini e bambine con età eterogenea. • Equilibrata presenza di bambini e bambine. • Equilibrata mescolanza di alunni su base temporale: suddivisione per quadrimestre di nascita. • Equilibrata distribuzione di alunni stranieri. A cura di Catia Rosellini

MODALITA’ DI PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE DELLA SCUOLE DELL’ INFANZIA • Per elaborare le programmazioni

MODALITA’ DI PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE DELLA SCUOLE DELL’ INFANZIA • Per elaborare le programmazioni e le valutazioni gli insegnanti fanno riferimento a competenze trasversali comuni ai tre ordini di scuola dell’istituto e deliberate nel collegio dei docenti che ci riconducono al curricolo verticale richiesto dalle nuove indicazioni. • Tali competenze sono strettamente legate al vissuto di ognuno e si acquisiscono attraverso attività come il gioco libero e psicomotorio, le conversazioni e l’osservazione individuale e collettiva. COMPETENZE TRASVERSALI ADOTTATE DALL ‘ISTITUTO RELATIVE ALLE FINALITA’ MINISTERIALI: L’ Identità, l’Autonomia e la Cittadinanza: ØGestire il sé ØLavorare con gli altri La Competenza : Ø Comunicazione efficace Ø Gestione e utilizzo delle risorse intellettuali A cura di Catia Rosellini

MODALITA’ DI ACCOGLIENZA Gli insegnanti hanno elaborato un progetto Accoglienza rivolto ai genitori e

MODALITA’ DI ACCOGLIENZA Gli insegnanti hanno elaborato un progetto Accoglienza rivolto ai genitori e ai bambini nuovi iscritti: FASI DEL PROGETTO: ACCOGLIENZA RIVOLTA AI GENITORI: üAssemblea rivolta ai genitori dei probabili nuovi iscritti nei mesi di gennaio – febbraio üUn giorno di scuola aperta per bambini e genitori. üAssemblea tecnica con i genitori dei bambini nuovi iscritti nel mese di settembre prima dell’inizio delle lezioni üColloquio con i genitori dei bambini nuovi iscritti alla fine di novembre per valutare insieme come il bambino ha reagito all’inserimento nella scuola. A cura di Catia Rosellini

ACCOGLIENZA RIVOLTA AI BAMBINI: ü Attività di accoglienza per i bambini nuovi iscritti nei

ACCOGLIENZA RIVOLTA AI BAMBINI: ü Attività di accoglienza per i bambini nuovi iscritti nei 2 giorni antecedenti l’inizio dell’attività didattica. ü Primo giorno di scuola: i bambini entreranno a scuola alle ore 10, 30, per dar modo agli insegnanti di andare nelle scuole primarie ad accogliere i bambini delle classi prime. ü Fino all’orario definitivo orario 8, 00 -13, 00 senza la mensa, con la compresenza dei due insegnanti di sezione. ü Con l’inizio dell’orario definitivo e per due settimane allungamento dell’orario di compresenza di ½ ora giornaliera A cura di Catia Rosellini

PROGETTI SIGNIFICATIVI DELL’ ISTITUTO NELLE SCUOLE DELL’INFANZIA gli Unità did n o c ’

PROGETTI SIGNIFICATIVI DELL’ ISTITUTO NELLE SCUOLE DELL’INFANZIA gli Unità did n o c ’ A T I U N I T attica pe Progetto CON r o i r o t i r r e t L l e ’ d ACCOGL ASILI NIDO I E NZA c o ndivisa d I N I a B lle inseg M A B nanti E T R d A e ll’istituto to t n e o g c o r e P n o i z a r Proget bo a l l o c to CON in F TINUIT con le UNICE SCUOL A’ E PRIM del no ARIE s t r o istitu VALUTAZIONI in itinere e finali to preparate e verificate collegialmente dalle insegnanti delle scuole dell’infanzia A cura di Catia Rosellini

MODALITA’ DI ISCRIZIONI NOTA PROT. N. 14659 - REGOLAMENTO DELLE ISCRIZIONI DEL 13 -11

MODALITA’ DI ISCRIZIONI NOTA PROT. N. 14659 - REGOLAMENTO DELLE ISCRIZIONI DEL 13 -11 -2017 1. Possono essere iscritti alle scuole dell’infanzia le bambine e i bambini che abbiano compiuto o compiano entro il 31 dicembre 2018 il terzo anno di età. 2. Possono, altresì, essere iscritti le bambine e i bambini che compiano tre anni di età dopo il 31 gennaio 2019 e comunque non oltre il termine del 30 aprile 2019. 3. Qualora il numero delle domande di iscrizione sia superiore al numero dei posti complessivamente disponibili, hanno precedenza le domande relative a coloro che compiono tre anni di età entro il 31 dicembre 2018 e, tenendo anche conto dei criteri di preferenza definiti dal Consiglio di istituto. 4. L'ammissione dei bambini alla frequenza anticipata è condizionata, ai sensi dell’art. 2 comma 2 del Regolamento di cui al D. P. R. 20 marzo 2009, n. 89: alla disponibilità dei posti e all’esaurimento di eventuali liste di attesa. → → alla disponibilità di locali e dotazioni idonee sotto il profilo dell'agibilità e funzionalità, tali da rispondere alle diverse esigenze dei bambini di età inferiore a tre anni; → alla valutazione pedagogica e didattica, da parte del collegio dei docenti, dei tempi e delle modalità dell'accoglienza Le iscrizioni alla scuola dell’infanzia vengono compilate in forma cartacea a domanda presso la segreteria dell’istituto. A cura di Catia Rosellini

Inoltre: LA NOTA MINISTERIALE FA ESPRESSO RIFERIMENTO AGLI ADEMPIMENTI VACCINALI DI CUI AL DECRETO-LEGGE

Inoltre: LA NOTA MINISTERIALE FA ESPRESSO RIFERIMENTO AGLI ADEMPIMENTI VACCINALI DI CUI AL DECRETO-LEGGE 7. 6. 2017, N. 73, CONVERTITO NELLA LEGGE 31. 7. 2017, N. 119; • Si segnala che, ai sensi dell’art. 3, comma 3, del decreto legge 7 giugno 2017, n. 73, convertito con modificazioni dalla legge 31 luglio 2017, n. 119, recante “Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale, di malattie infettive e di controversie relative alla somministrazione di farmaci”, per le scuole dell’infanzia la presentazione della documentazione di cui all’art. 3, comma 1, del predetto decreto legge costituisce requisito di accesso alla scuola stessa. A cura di Catia Rosellini

Delibera del Consiglio di Istituto del 22 Dicembre 2014 Nel caso in cui sia

Delibera del Consiglio di Istituto del 22 Dicembre 2014 Nel caso in cui sia necessario predisporre una lista di attesa in ragione di un numero di iscrizioni maggiore dei posti disponibili si adotteranno i seguenti criteri, enucleati nella seguente tabella, da compilare debitamente. Situazione Punteggio 1. Presenza di certificazione L. 104/92 2. Residenza nel bacino di utenza della scuola richiesta 3. Frequenza attuale nello stesso plesso di fratelli Punti 13 4. Alunno orfano di genitore Punti 12 5. Famiglia seguita dai Servizi Sociali del Comune ( Alunni portatori di handicap) Precedenza assoluta Punti 15 Punti 10 6. Residenza dell’alunno nel bacino di utenza dell’Istituto Comprensivo (da compilare solo se non compilato n° 2 NON RESIDENTI nel bacino di utenza della scuola) 7. Residenza nel Comune di Capannori ( da compilare solo se non compilato n° 2 o 6 NON RESIDENTI nel bacino di utenza della scuola o dell’istituto Comprensivo) 8. Occupazione di entrambi i genitori Punti 8 10. Occupazione di almeno un genitore nel bacino di utenza dell’Istituto Comprensivo (da compilare solo se non compilato il n° 2) 11. Residenza in altro Comune della provincia di Lucca Punti 3 A parità di punteggio: precedenza per maggiore età A cura di Catia Rosellini Punti 7 Punti 6 Punti 1

BACINO DI UTENZA DELLE SCUOLE DELL’INFANZIA BADIA DI CANTIGNANO: Guamo, Verciano, Badia di Cantignano,

BACINO DI UTENZA DELLE SCUOLE DELL’INFANZIA BADIA DI CANTIGNANO: Guamo, Verciano, Badia di Cantignano, Vorno, Coselli CASTELVECCHIO DI COMPITO Castelvecchio di Compito, Colle di Compito, Ruota S. LEONARDO IN TREPONZIO S. Leonardo in Treponzio, S. Ginese di Compito, Pieve di Compito, S. Andrea di Compito, Massa Macinaia, S. Giusto di Compito A cura di Catia Rosellini

MODALITA’ DI ISCRIZIONI LE ISCRIZIONI SI EFFETTUANO ESCLUSIVAMENTE IN SEGRETERIA DELL’ ISTITUTO COMPILANDO IL

MODALITA’ DI ISCRIZIONI LE ISCRIZIONI SI EFFETTUANO ESCLUSIVAMENTE IN SEGRETERIA DELL’ ISTITUTO COMPILANDO IL MODULO CARTACEO PER LA COMPILAZIONE I GENITORI SARANNO COADIUVATI DALLE SIGNORE GIOIA SBRAGIA E ISA PIERONI A I R E T E R G SE 0 2 0 0 9 3 8 05 Orari della segreteria nel periodo delle iscrizioni Lunedì Martedì 8, 30 -13, 30 Mercoledì 8, 30 -17, 00 Giovedì Venerdì Sabato 8, 30 -13, 30 8, 30 -13, 30 A cura di Catia Rosellini

LE SCUO LE DELL’ INFANZI DELL’IST A ITUTO CO MPRENS IVO DON ALD O

LE SCUO LE DELL’ INFANZI DELL’IST A ITUTO CO MPRENS IVO DON ALD O MEI A cura di Catia Rosellini

Scuola dell’Infanzia Badia di Cantignano Coselli Località Pescaglini tel. 0583 -94120 infanziabadia@icdonaldomei. gov. it

Scuola dell’Infanzia Badia di Cantignano Coselli Località Pescaglini tel. 0583 -94120 infanziabadia@icdonaldomei. gov. it Orario: L'orario è distribuito su cinque giorni, dal lunedì al venerdì per 8 ore giornaliere, dalle 8 alle 16. Su richiesta delle famiglie è attivo il servizio pre-scuola garantito dal personale ATA. Sezioni : la scuola è organizzata in quattro sezioni di età eterogenea. Insegnanti di sezione : Nella scuola operano 9 insegnanti Bosagri Benedetta, Giannotti Maria Rosa, Giusti Piera, Mansani Sara, Michelini Flavia, Pucci Maria Giustina, Rivieri Giulia, Sbragia Maria Rosalba. Insegnante di sostegno : Soro Elena Insegnante I. R. C. : Lenci Sabrina. A cura di Catia Rosellini

Scuola dell’Infanzia Castelvecchio di Compito Via del Molino tel. 0583 -979400 Indirizzo mail: infanziacastelvecchio@icdonaldomei.

Scuola dell’Infanzia Castelvecchio di Compito Via del Molino tel. 0583 -979400 Indirizzo mail: infanziacastelvecchio@icdonaldomei. gov. it • Orario: L’orario è distribuito su cinque giorni, dal lunedì al venerdì per 8 ore giornaliere dalle 8 alle 16 • Su richiesta delle famiglie è previsto il servizio pre-scuola garantito dal personale ATA. • Sezioni: la scuola è organizzata in due sezioni di età eterogenee. • Nella scuola operano 4 insegnanti: Insegnanti di sezione: Bailo Liana, Bianchi Giovanna, Bindi Licia, Orsolini Giulia. Insegnante di sostegno : Zaccagnini Sara Insegnante I. R. C. : Lenci Sabrina. A cura di Catia Rosellini

Scuola dell’Infanzia San Leonardo in Treponzio S. Leonardo in Treponzio, via Sottomonte Tel. 0583

Scuola dell’Infanzia San Leonardo in Treponzio S. Leonardo in Treponzio, via Sottomonte Tel. 0583 -90315 Indirizzo mail: infanziasanleonardo@icdonaldomei. gov. it • Orario: L’orario è distribuito su cinque giorni, dal lunedì al venerdì per 8 ore giornaliere dalle 8 alle 16. Su richiesta delle famiglie sono previsti “brevi periodi di accoglienza”, garantiti dal personale ATA, in arrivo anticipato. • Sezioni: la scuola è organizzata in tre sezioni di età eterogenea • Nella scuola vi operano 9 insegnanti Insegnanti di sezione: Allorini Monica, Arrigoni Ilaria, Bortone Elisabetta, Massoni Emilietta, Orgiazzi Laura, Rosellini Catia, Scarselli Manuela. Insegnante di sostegno: Aloe Maria Francesca, Oresti Marta Insegnante I. R. C. : Lenci Sabrina A cura di Catia Rosellini