Il sistema economico linsieme dei soggetti che svolgono

Il sistema economico è l’insieme dei soggetti che svolgono attività volte a procurarsi i beni e i servizi necessari al soddisfacimento dei propri bisogni. Tali soggetti sono: • le famiglie; • le imprese; • lo Stato.

Le famiglie svolgono un ruolo molto importante nel sistema economico. Sotto il profilo giuridico la famiglia è “una società naturale fondata sul matrimonio”. Sotto il profilo economico corrisponde sia a un nucleo, sia a un individuo che vive da solo. In entrambi i casi, infatti, viene realizzata la funzione di attivare il mercato produttivo attraverso i consumi.

Le famiglie contribuiscono al sistema economico attraverso: • il consumo, cioè l’acquisto di beni e servizi; • il risparmio, in quanto mettono a disposizione delle imprese e dello Stato il reddito non consumato; • l’offerta di lavoro, poiché svolgono attività manuali o intellettuali alle dipendenze delle imprese o degli enti pubblici oppure esercitano professioni autonome.

Le imprese operano come centri di produzione, richiedendo a tal fine prestazioni lavorative e realizzando investimenti. Alcune di esse producono beni di consumo (es. vestiti), altre beni strumentali (es. macchinari), altre ancora servizi (es. agenzie di viaggio).

Lo Stato garantisce servizi fondamentali rivolti a tutti i cittadini, come l’ordine pubblico e la giustizia; svolge, inoltre, in concorrenza con le scuole private, altre importanti funzioni sociali: istruzione, tutela della salute …

Famiglie, imprese e Stato intrattengono rapporti economici con il resto del mondo attraverso scambi che hanno per oggetto beni (importazioni ed esportazioni) e servizi (es. turismo).

Alla base di ogni sistema economico si pone l’attività economica: comprende tutti gli atti che i diversi soggetti economici compiono per procurarsi i mezzi necessari alla soddisfazione dei propri bisogni.

Per poter realizzare tali atti, i soggetti interessati, disponendo di un reddito limitato e non potendo perciò rispondere a tutte le loro necessità, devono fare delle scelte. I consumatori, quando devono fare la spesa, devono scegliere quali e quanti prodotti comprare, così come gli imprenditori devono scegliere la migliore situazione produttiva in relazione alle richieste del mercato; allo stesso modo anche lo Stato, attraverso i suoi organi, deve operare scelte amministrative precise in ordine agli scopi che si propone di raggiungere.

Relazioni monetarie e reali Tra i soggetti del sistema economico, in conseguenze delle loro scelte, si determinano relazioni monetarie, cioè passaggi di denaro, e relazioni di natura reale, vale a dire trasferimenti di beni o servizi.

FAMIGLIE E IMPRESE • Passaggi reali: in termini di servizi, le famiglie possono dare alle imprese il loro lavoro; le imprese, a loro volta, trasferiscono alle famiglie beni (es. i prodotti che acquistiamo) e servizi (es. la lavanderia); • Passaggi monetari: le imprese retribuiscono il lavoro dei propri dipendenti; le famiglie pagano in moneta i beni e i servizi offerti e, se riescono a risparmiare, possono investire parte dei risparmi prestandoli alle imprese, in cambio di un interesse.

FAMIGLIE E STATO • Passaggi reali: le famiglie lavorano alle dipendenze dello Stato, prestano cioè dei servizi; lo Stato, a sua volta, rende a tutti i cittadini determinati servizi (es. l’istruzione, la tutela della salute. . ). • Passaggi monetari: lo Stato paga i propri dipendenti; le famiglie, con i propri risparmi, possono acquistare titoli di Stato, prestando denaro allo Stato in cambio di un interesse; inoltre pagano i servizi pubblici con le tasse e contribuiscono, con il versamento delle imposte, alle spese pubbliche.

STATO E IMPRESE • Passaggi reali: lo Stato offre anche alle imprese beni e servizi, come le infrastrutture pubbliche (es. le strade) che agevolano le attività imprenditoriali; a loro volta le imprese producono beni e servizi per lo Stato (es. gli arredi di scuole, uffici…; organizzazione di un viaggio da parte di agenzie viaggi) • Passaggi monetari: le imprese ottengono dallo Stato il pagamento per i beni e i servizi prodotti e versano allo Stato i tributi.

RELAZIONI INTERNAZIONALI Relazioni reali: importazioni ed esportazioni Relazioni monetarie tra Stati: donazioni (elargizioni monetarie da parte di uno Stato a favore di un altro) e prestiti internazionali (importi che uno Stato cede a un altro con l’obbligo di restituzione) Turismo: fa entrare denaro in Italia quando gli stranieri trascorrono le loro vacanze nel nostro Paese, ne fa uscire quando siamo noi italiani a recarci come turisti all’estero.

I PROBLEMI DI UN SISTEMA ECONOMICO Ogni sistema economico, per potersi affermare e sviluppare, deve affrontare e risolvere una serie di problemi che si possono riassumere nei seguenti quesiti: • che cosa produrre: qualità dei prodotti; • quanto produrre: volume della produzione, valutando costi e ricavi ottenuti dalla vendita dei prodotti; • come produrre: tecniche di produzione, in relazione alla disponibilità dei mezzi di produzione; • per chi produrre: individuare i destinatari della produzione; • chi deve produrre: imprese private, Stato o entrambi?

ART. 41 COST. L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.

LE TRE TIPOLOGIE DI SISTEMA ECONOMICO In base al modo in cui i singoli Stati offrono una risposta ai tre problemi di maggiore rilievo dell’economia (come, che cosa e per chi produrre), si possono individuare tre differenti sistemi economici: • il sistema liberista • il sistema socialista • il sistema a economia mista

SISTEMA LIBERISTA (Ottocento e primi decenni del Novecento) • intervento dello Stato molto limitato in campo economico; • i mezzi di produzione sono di proprietà dei privati, senza subire alcuna forma di controllo da parte dello Stato; • i prezzi dei prodotti sono definiti dal mercato, in cui si incontra la domanda di beni e servizi da parte delle famiglie e l’offerta da parte delle imprese, senza alcun intervento sul prezzo da parte dello Stato.

IL SITEMA SOCIALISTA (anni Ottanta nell’Est europea, oggi presente a Cuba, Vietnam, Cina) • fortissimo intervento dello Stato in campo economico, in quanto i mezzi di produzione so esclusivamente di proprietà dello Stato, a cui spetta la pianificazione della produzione e la gestione dell’economia; • il divieto della libera iniziativa economica privata; • la preminenza dell’interesse sociale su quello individuale, in base al quale la proprietà privata è fortemente limitata; • il livello economico delle retribuzioni, erogato dallo Stato ai lavoratori, è molto basso, in quanto ci sono moltissimi servizi gratuiti e i prezzi sono molto contenuti.

IL SISTEMA A ECONOMIA MISTA (attualmente presente nei Paesi dell’UE e in molti altri Stati) • sia lo Stato, sia i privati hanno un ruolo attivo in campo economico; • l’intervento dello Stato è finalizzato a consentire lo sviluppo equilibrato del sistema economico: evitare periodi di forte crisi, attenuare gli squilibri che vi possono essere tra classi sociali e favorire uno sviluppo uniforme dell’economia in tutto il territorio; • i mezzi di produzione possono appartenere sia allo Stato, sia ai privati: esistono imprese private e imprese pubbliche.

• la gestione delle imprese, sia pubbliche private è caratterizzata dal rispetto di norme stabilite dallo Stato a tutela dei lavoratori, dei consumatori, dell’ambiente e della sicurezza degli impianti. I lavoratori, attraverso le loro organizzazioni (dette sindacati) si accordano con quelle degli imprenditori per definire gli aspetti fondamentali del rapporto di lavoro; • i prezzi dei prodotti sono liberamente definiti dal mercato.