Il passato prossimo Che cos Il passato prossimo

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Il passato prossimo Che cos’è? Il passato prossimo è un tempo verbale che esprime

Il passato prossimo Che cos’è? Il passato prossimo è un tempo verbale che esprime un fatto compiuto nel passato, ma che ha una qualche relazione con il presente. Clicca per vedere due esempi! E`andato via da due minuti. Il est parti depuis deux minutes (Il vient de partir) L’Italia moderna è nata nell’Ottocento. L’Italie moderne est née au XIXème siècle. Nel primo esempio il fatto é accaduto da breve tempo. Nel secondo esempio, il fatto è accaduto da molto tempo, ma le sue conseguenze durano nel presente. DARDANO e TRIFONE, La lingua italiana, Bologna, 1985, pagina 243. Troppo complicato? Allora diciamo che il passato prossimo coincide al 98% con il passé composé!! Clicca per continuare!

Il passato prossimo Come si fa? Il passato prossimo si forma come il passé

Il passato prossimo Come si fa? Il passato prossimo si forma come il passé composé. Clicca per vedere! AUSILIARE (ESSERE O AVERE) AL PRESENTE + PARTICIPIO PASSATO Due esempi: Je suis parti Sono partito Nous avons fini Abbiamo finito Clicca per continuare!

Il participio passato Come si fa? Il participio passato si forma a partire dall’infinito.

Il participio passato Come si fa? Il participio passato si forma a partire dall’infinito. Clicca per vedere! PARLARE PARL + ATO PARLATO VENDERE VEND + UTO VENDUTO FINIRE FIN + ITO FINITO Clicca per continuare!

Il participio passato Complicazioni… Purtroppo molti verbi (particolarmente del gruppo –ERE, hanno participi passati

Il participio passato Complicazioni… Purtroppo molti verbi (particolarmente del gruppo –ERE, hanno participi passati irregolari. Clicca per vederne alcuni! ESSERE SVOLGERE PRENDERE LEGGERE VIVERE NASCERE VEDERE ACCOGLIERE FARE Clicca per continuare! STATO SVOLTO PRESO LETTO VISSUTO NATO VISTO (VEDUTO) ACCOLTO FATTO

Il passato prossimo Come si sceglie l’ausiliare? ESSERE è l’ausiliare per i verbi riflessivi,

Il passato prossimo Come si sceglie l’ausiliare? ESSERE è l’ausiliare per i verbi riflessivi, pronominali, impersonali e per molti verbi intransitivi (verbi senza complemento di verbo). Si usa inoltre per le coniugazioni passive e per lo stesso verbo essere. Qualche esempio: Mi sono lavato. Si è pentito. Si è lavorato molto. Sono partiti. È stato bocciato. Lo spettacolo è stato bello. AVERE è l’ausiliare per i verbi transitivi (verbi che possono avere il complemento di verbo) attivi e per alcuni verbi intransitivi. Qualche esempio: Ho mangiato. Abbiamo parlato con loro. Spesso, in italiano e in francese si usa lo stesso ausiliare!! Clicca per continuare!

Il passato prossimo I soliti accordi… Quando e come si accorda il participio passato?

Il passato prossimo I soliti accordi… Quando e come si accorda il participio passato? In generale vale la regola francese: se l’ausiliare è ESSERE si accorda con il soggetto. Qualche esempio: Maria si è lavata le mani. Pietro e Paolo sono partiti ieri. Vera e Mara sono uscite. Paolo è venuto a trovarmi. Clicca per continuare!

Il passato prossimo I soliti accordi… Se l’ausiliare è AVERE si accorda solo se

Il passato prossimo I soliti accordi… Se l’ausiliare è AVERE si accorda solo se il complemento di verbo precede il verbo. Qualche esempio: Ho mangiato tredici caramelle, le ho mangiate proprio volentieri. Maria, l’ho l’ vista ieri in tram. Clicca per continuare!

Il passato prossimo a i r o e t n i ! … !

Il passato prossimo a i r o e t n i ! … ! o o t s u e t i d a s c c E a e qua i l c , i t v e r sap sercita a l l a a e e e n t i r l a e d n i P n i a z i i o c r p e i s E qu « a n i pag » Collège Sismondi Gruppo di italiano