Il diritto allapprendimento in et adulta leggere comprendendo

  • Slides: 9
Download presentation
Il diritto all’apprendimento in età adulta: leggere “comprendendo” Vittoria Gallina 17 novembre 2018

Il diritto all’apprendimento in età adulta: leggere “comprendendo” Vittoria Gallina 17 novembre 2018

Livelli di competenza Literacy Numeracy (UE – OCSE)

Livelli di competenza Literacy Numeracy (UE – OCSE)

Abitudini di lettura in Italia-calo dal 2010 ( 7 punti in meno) resistono gli

Abitudini di lettura in Italia-calo dal 2010 ( 7 punti in meno) resistono gli anziani

Perché si legge ? Come si legge? dimensione sociale e dimensione individuale. cerco di

Perché si legge ? Come si legge? dimensione sociale e dimensione individuale. cerco di ragionare su questi diversi piani • Tre approcci a problema • La vergogna sociale dell’analfabeta • Ma serve leggere comprendendo? • Lo studio delle strategie di lettura degli adulti low skilled – un percorso scarsamente esplorato

La vergogna sociale dell’analfabeta ( M. Vedovelli. La lettura in giallo-perugia, 2004) • a)

La vergogna sociale dell’analfabeta ( M. Vedovelli. La lettura in giallo-perugia, 2004) • a) Chi è analfabeta) ( le risposte di un gruppo di studenti di scienza della formazione) • Ha mai usato il termine analfabeta per indicare una persona adulta che ha incontrato? • Risponde il 100%; 40% in relazione ai nuovi alfabeti; 20% uso dispregiativo; 30% ha chiaro il concetto di analfabetismo strumentale e dice di non aver mai incontrato analfabeti; 10% lo riferisce a persone immigrate • Le è mai capitato di pensare di sé stesso” sono analfabeta”? Risponde il 70%; 50% rispetto ai nuovi alfabeti; 15% rivendica il proprio percorso di studi che lo “difende” da questa condizione; il 20% si è sentito analfabeta all’estero ( non conosceva quella lingua straniera); 15% condizioni disa gio sociale( prendere la parola in pubblico, esprimere con cautela opinioni, prese di posizione ecc. ) • b) Narrativa e cinema si confrontano col problema • R. Rendell La morte non sa leggere –Chabrol La cérimonie • B. Sclinck A voce alta • C. Dexter Un puzzle per l’ispettore Morse •

Ma serve leggere “comprendendo” ? Comunicazione istituzionale e motivazione alla lettura in Italia •

Ma serve leggere “comprendendo” ? Comunicazione istituzionale e motivazione alla lettura in Italia • Sabino Cassese- Prefazione al Codice di stile delle comunicazioni scritte ad uso delle amministrazioni pubbliche anno 1993 • ……… un’amministrazione che non si fa comprendere e non sa esprimersi. Atti , moduli, bandi che respingono (invece di aiutare) il cittadino. Anche queste sono cause di quella frattura tra cittadino e stato , di cui si discetta, in termini altisonanti, senza porvi riparo. E per porvi riparo bisogna cominciare dal linguaggio e dallo stile che gli uffici pubblici adoperano nel comunicare con i loro clienti abituali. Questi cittadini sono titolari di molti diritti, ma non di quello a vedersi chiamati in forme piane e comprensibili. • Qualche esempio anno 2017/8 • Una comunicazione sul treno Roma –Fiumicino ( treno ad alta frequentazione) • Cartello Anas ingresso galleria sulla strada Orte Terni (fondo stradale ammalorato) • Sentenza del Consiglio di Stato, pubblicata il 29 gennaio 2018 che chiude la questione dei corsi in inglese nelle università) la necessità di garantire che la lingua italiana non subisca trattamenti deteriori rispetto a lingue straniere, ……… …. . necessità della quale è espressione, per gli insegnamenti universitari, l’art. 271 del regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, [sì proprio quello che nel punto b , per fortuna abrogato, dell’art. 275 prevedeva, come condizione per l’insegnamento nell’università, l’iscrizione al partito fascista] secondo il quale «la lingua italiana è la lingua ufficiale dell’insegnamento e degli esami in tutti gli stabilimenti universitari» • la non collocazione, per effetto di quest’ultima disposizione, della lingua italiana in posizione subordinata rispetto a lingue straniere, perché l’uso della congiunzione «anche» , nel testo della norma, esclude la tassatività dell’indicazione”.

Lo studio delle strategie di lettura degli adulti low skilled- un percorso ancora scarsamente

Lo studio delle strategie di lettura degli adulti low skilled- un percorso ancora scarsamente esplorato il processo di "costruzione del significato" attraverso la lettura, dipende dalla familiarità/conoscenza del modo in cui una lingua è espressa nei diversi sistemi di scrittura e sull’abilità di base di leggere testi stampati • La prova non è solo una prova di alfabetizzazione strumentale e non è ancora una prova di alfabetizzazione funzionale. I test richiedono di riconoscere parole (si presenta una immagine e la parola scritta, che la rappresenta, insieme ed altre parole che funzionano da distrattori), capire il senso di singole frasi e di un numero limitato di periodi, che hanno una coerenza di contenuto. Tre sono quindi le abilità di base poste sotto osservazione: riconoscimento visuale delle parole (vocabulary) (Sabatini, 2003); elaborazione del senso di una frase (sentence processing); (Sabatini e Bruce 2009); comprensione sequenze all’interno di brani semplici (passage comprehension). (Samuels 2006).

Questo è il campo di indagine nuova che va al di là degli studi

Questo è il campo di indagine nuova che va al di là degli studi comparativi, non esaustivi dei problemi che abbiamo di fronte ai lettori deboli. • Il test discrimina poco ( vocabulary soprattuto in italiano), ma permette di riflettere sulle difficoltà dei low skilled e suggerisce nuove tipologie di prove : il risultato del test, non viene analizzato come risposta giusta /sbagliata, ma misurato in relazione al tempo necessario per raggiungere una risposta giusta, evidenzia come, nei low skilled , le operazioni mentali, richieste dai riconoscimenti e dalla composizione e ricomposizione di pezzi di testo, non si sviluppano automaticamente, come invece accade nei lettori più esperti. Qui si apre un amplissimo campo di riflessione, che Piaac limita ad alcune analisi qualitative : scelte linguistiche o ricorrenza di errori. • .

Media OCSE / ITALIA- confronto % risposte corrette da livello -1 a livello 4/5

Media OCSE / ITALIA- confronto % risposte corrette da livello -1 a livello 4/5 di competenza di literacy • • vocabulary • sentence processing • passage comprehension. OCSE 95, 9/-99, 8 83, 9 -98% 87, 9 -99, 6% ITALIA 96, 6/99, 3% 87, 1/97, 8% 83, 8 -99, 8 %