GENERI Il romanzo psicologico e di formazione Il

GENERI Il romanzo psicologico e di formazione § Il romanzo di formazione • Caratteristiche § I classici del romanzo di formazione § Il romanzo psicologico • Caratteristiche § I classici del romanzo psicologico § Il punto di vista del narratore § Io narrante, io narrato

Il romanzo psicologico e di formazione Il romanzo di formazione • Caratteristiche Il romanzo di formazione ha come tema centrale la formazione del carattere del protagonista dall’adolescenza alla maturità. CARATTERISTICHE • Il protagonista deve affrontare delle scelte e superare prove che segnano il suo processo di maturazione. • Le prove non sono imprese straordinarie, ma eventi normali: – il confronto con i coetanei o il rapporto con il mondo degli adulti; – il primo amore, spesso non corrisposto; – un grande cambiamento, come un trasferimento o un mutamento nella situazione lavorativa; – la perdita di una persona importante. 1

Il romanzo psicologico e di formazione I classici del romanzo di formazione Stendhal Charles Dickens Charlotte Brontë (1783 -1842) Il rosso e il nero (1812 -1870) Oliver Twist David Copperfield (1816 -1855) Gustave Flaubert Thomas Mann James Joyce (1821 -1880) L’educazione sentimentale (1875 -1955) Tonio Kröger (1882 -1941) Dedalus – Ritratto dell’artista da giovane Jane Eyre 2

Il romanzo psicologico e di formazione Il romanzo psicologico • Caratteristiche Il romanzo psicologico ha come tema centrale la rappresentazione delle emozioni e degli stati d’animo dei personaggi attraverso l’analisi dettagliata dei loro pensieri e dei loro sentimenti. CARATTERISTICHE • Si indaga non la realtà esterna, ma quella interiore. • I protagonisti sono spesso personaggi fragili. TECNICHE NARRATIVE • La trama è caratterizzata da frequenti flashback e lunghe pause, dedicate a descrizioni soggettive e a sequenze riflessive. • Sono molto utilizzati il discorso indiretto libero e il monologo interiore. • La descrizione dei luoghi rispecchia il mondo interiore dei personaggi. 3

Il romanzo psicologico e di formazione I classici del romanzo psicologico Fëdor Dostoevskij Italo Svevo Luigi Pirandello (1821 -1881) Delitto e castigo (1861 -1928) La coscienza di Zeno (1867 -1936) Il fu Mattia Pascal Marcel Proust James Joyce (1871 -1922) Alla ricerca del tempo perduto Virginia Woolf (1882 -1941) Ulisse (1882 -1941) Gita al faro 4

Il romanzo psicologico e di formazione Il punto di vista del narratore Nel romanzo psicologico e di formazione ha particolare importanza il punto di vista da cui sono narrate le vicende, cioè la focalizzazione. RACCONTO NON FOCALIZZATO (A FOCALIZZAZIONE ZERO) Il narratore non ha uno specifico punto di vista: può vedere tutto, anche nell’interiorità dei personaggi (narratore onnisciente). RACCONTO A FOCALIZZAZIONE ESTERNA Il narratore si pone come osservatore esterno, il suo punto di vista non corrisponde a nessun personaggio della storia. La vicenda è riportata oggettivamente. RACCONTO A FOCALIZZAZIONE INTERNA Il narratore adotta il punto di vista soggettivo di un personaggio. La storia può essere narrata: – dal punto di vista di un solo personaggio (focalizzazione interna fissa); – alternando il punto di vista di personaggi diversi (focalizzazione variabile); – narrando lo stesso fatto dal punto di vista di più personaggi (focalizzazione multipla). 5

Il romanzo psicologico e di formazione Io narrante e io narrato Nel romanzo psicologico e di formazione spesso le vicende sono narrate con focalizzazione interna. Il protagonista racconta le proprie vicende in prima persona. IO NARRANTE IO NARRATO Il narratore che racconta di sé in prima persona. Lo stesso personaggio mentre è protagonista delle vicende narrate. 6