25 APRILE 1945 25 APRILE 2020 LA RESISTENZA

25 APRILE 1945 25 APRILE 2020 LA RESISTENZA A MELEGNANO

LA SITUAZIONE IN ITALIA • Dopo la prima guerra mondiale, in Italia vi è una profonda crisi economica e sociale, le persone erano molto povere, mancava il lavoro e con fatica si affrontavano i problemi. • In questa situazione nell’ottobre del 1922 alcune migliaia di squadristi marciano su ROMA e il governo viene affidato a Benito Mussolini…il fascismo così si istaura e diventa l’unica forma di governo… • In Italia vi è quindi la DITTATURA …vengono emanate le Leggi razziali nel 1938 contro gli ebrei e non vi è più alcuna LIBERTÀ.

ED ECCO LA MIA STORIA… Mi chiamo Cesare e sono nato a Melegnano il 27 settembre 1924 ho quasi 19 anni e frequento l’oratorio …con un gruppetto di giovani vengo a conoscenza di armi in un capannone di legno…ed insieme ai miei amici vado a prenderle perché abbiamo deciso di fare qualcosa per la LIBERTÀ…non è giusto quanto sta succedendo in Italia. I fascisti stanno arrestando e uccidendo tantissime persone, coloro che non condividono le loro idee. Sotterriamo le armi nel porticato di casa mia…

LA CHIAMATA ALLE ARMI Come tutti i giovani sono obbligato a presentarmi al Distretto militare di Lodi, dovrò andare in guerra , sono obbligato a salire sul treno e a presentarmi a Bologna alla caserma. È l’ 8 settembre 1943, la situazione in Italia è drammatica, decido allora di ribellarmi e fuggo dalla caserma, come tantissimi altri soldati. Trovo rifugio nel Santuario di San Luca e poi riesco a tornare a casa, ma…

IL NASCONDIGLIO …ma mi stanno cercando e se i fascisti mi trovano mi fucilano. Cerco di scappare in Svizzera insieme ad un mio cugino, camminiamo in mezzo alla neve è il mese di febbraio, ma una volta giunti dobbiamo tornare indietro, altrimenti verremo consegnati alle guardie tedesche. E così ritorniamo sfiniti a Melegnano e devo nascondermi.

LE NOSTRE AZIONI Nascosto in un rifugio sotto il portico di mio padre in via Monte Grappa, preparo dei volantini, con la carta stagnola ed il pennello ed il lucido nero da scarpe, da spargere per le vie della città, volantini per la libertà e contro la dittatura fascista. I fascisti cercarono per tanto tempo chi li aveva fatti, ma non mi trovarono mai.

25 APRILE 1945 Faccio parte ormai del CORPO VOLONTARI PER LA LIBERTÀ, 24° Brigata del popolo , finalmente il 24 aprile arriva l’ordine di insurrezione…i tedeschi se ne stanno andando, l’Italia è libera… Il 25 aprile al mattino presto insieme ai miei amici sotterro le armi e ci dirigiamo alla stazione di Melegnano…i tedeschi stanno fuggendo, ma non è finita.

LEO LAZZARI Una colonna tedesca minaccia di entrare in Melegnano, Leo Lazzari, grande partigiano si offre come volontario, marcia davanti alla colonna ed evita così l’entrata in città, sarebbe stata una distruzione… Finalmente c’è aria di festa…

IL MIO MESSAGGIO MI sono comportato secondo coscienza come avrebbero fatto altri nei miei panni…ricordatelo ragazze, ragazzi, giovani…il coraggio e la libertà sono beni da mantenere e per cui lottare! Con Affetto Cesare Cari ragazzi e care ragazze porto a voi la testimonianza di mio padre perché si possa sempre vivere secondo coscienza e per un mondo più giusto! Ed ora cantiamo insieme https: //youtu. be/4 CI 3 lhy. NKfohttps: //youtu. be/h_8 O 57 J 8 Hyg