Gli antichi greci ci hanno tramandato una forte

Gli antichi greci ci hanno tramandato una forte tradizione sull’uso dei vasi usati come “contenitori”. Ogni vaso era destinato a usi specifici dipendentemente dalla sua forma. Nati da una necessità domestica, sono stati impiegati anche per altri settori: trasporto, bellezza e storaggio.

OINOCHOE: recipiente destinato a versare e attingere il vino, sia in metallo che in terracotta Andrea Isslam Yurgen

Annamria Cristian Imen Michelle ANFORA Vaso di terracotta destinato al trasporto di alimenti liquidi o semiliquidi, come vino, olio, salse di pesce, conserve di frutta, miele

ARIBALLO Vasetto per oli profumati che si usava nei bagni e nelle palestre. La dimensione tipica è a forma di globo, di circa 7/8 cm. Aveva il collo strettissimo perché il liquido potesse colare lentamente e il labbro piatto e largo che si strofinava sulla pelle per inumidirla col liquido che ne usciva. Arianna Ludovica

HYDRIA I due manici servivano per il sollevamento e il trasporto, mentre quello centrale, posto fra il collo e il corpo serviva per versare l’acqua. Lorenzo Pietro Tosca

CANTARO Vaso sacro a Dioniso. Alcuni erano di grandi dimensioni sui quali ci si poteva comodamentesedere per le personali deiezioni. Altri, più piccoli, erano usati come coppe per bere. Una curiosità: durante il Medioevo furono usati come lampade nelle chiese. Beatrice Marika

CRATERE Grande vaso usato per mescolare acqua e vino. Durante i banchetti veniva posto al centro della stanza e riempito di vino e acqua. A seconda del periodo sono distinti in: cratere a colonnette, a calice, a campana, a volute Endri Francesca

KYLIX E’ una coppa da vino che, a seconda delle dimensioni era usata anche per servire la frutta fresca. Filippo Gabriele

RITONE Vaso utilizzato per bere : sul fondo era provvisto di un foro dal quale usciva il liquido. La parte superiore del vaso era spesso a forma di testa di satiro o animale: ariete, toro, mulo, cavallo. Fine