Erudizione Filologia e antiquaria a Roma Gli studi

Erudizione

Filologia e antiquaria a Roma Gli studi di grammatica e filologia presero piede a Roma nel 168 a. C. , quando il filosofo e grammatico Cratete di Mallo fu inviato a Roma come ambasciatore dal Re di Pergamo Attalo. Costretto a prolungare la sua visita, iniziò i Romani alla lettura critica dei testi antichi; nacquero in quegli anni le prime edizioni critiche e i commentari. Il primo romano a dedicarsi alla filologia fu Lucio Elio Stilone Preconino, anche se inizialmente questi studi furono affidati agli schiavi greci, assunti come precettori dalle famiglie aristocratiche del tempo. L’antiquaria, ovvero la disciplina che indaga l’origine dei costumi e delle istituzioni di un popolo attraverso una meticolosa analisi di fonti storiche, archeologiche e letterarie, nasce a Roma con Fulvio Nobiliore e Giunio Graccano nel II secolo a. C. Erudizione > Filologia e antiquaria a Roma

Varrone: la biografia Marco Terenzio Varrone fu un dotto studioso e poligrafo di età cesariana, nonché un punto di riferimento per la cultura romana dei secoli a venire. anno avvenimenti 116 a. C. nato a Rieti da una famiglia di ricchi proprietari terrieri, studia: • a Roma, come allievo di Accio e Elio Stilone • ad Atene, dove si avvicina alla filosofia della Nuova Accademia 50 a. C. dopo la sconfitta di Farsalo si appella alla clemenza di Cesare, dedicandogli le Antiquitates Divinae Idi di Marzo si ritira dalla vita pubblica, dedicandosi agli studi e all’amministrazione delle sue villae 27 a. C. muore Erudizione > Varrone > La biografia

De re rustica Tra le molte opere composte da Varrone, il De re rustica (o Rerum rusticarum libri) è l’unica tramandataci interamente. Venne pubblicata nel 37 a. C. , ed è un trattato tecnico in tre libri, strutturato in forma dialogica e dedicato alla moglie Fundania. Come sosteneva già Catone nel De agri cultura, anche per Varrone l’agricoltura è l’unica attività degna di essere praticata dagli aristocratici. Ogni libro riporta una conversazione tenuta tra personaggi contemporanei sui precetti dell’agricoltura: • il primo tratta la coltivazione dei campi (de agri cultura); • il secondo l’allevamento del bestiame (de re pecuaria); • il terzo l’allevamento di animali da cortile e di specie pregiate (de villaticis pastionibus). Erudizione > Varrone > De re rustica Il De Re Rustica di Varrone

Opere antiquarie Tra le opere antiquarie dedicate alle antichità romane scritte da Varrone le più importanti sono: titolo libri Antiquitates Res humanae costumi, istituzioni, cultura e lingua del popolo romano 25 libri De vita populi Romani caratteristiche o contenuto Res divinae 16 libri distinzione tra diversi tipi di teologie • miti e invenzioni dei poeti sugli dèi • religione come strumento politico • riflessioni filosofiche sulla natura della divinità 4 libri descrizione ed elogio della vita privata dei romani antichi De gente populi Romani ? racconto leggendario sulle origini della gens Iulia Imagines o Hebdomates ritratti e confronto di personaggi romani e stranieri Erudizione > Varrone > Opere antiquarie 15 libri

Opere linguistiche e filologiche Tra le opere linguistiche, filologiche ed enciclopediche, le più importanti sono: titolo libri caratteristiche o contenuto De lingua latina 25 libri trattato sulla lingua latina De comoediis Plautinis ? Quaestiones Plautines 5 libri Disciplinarum libri 9 libri Erudizione > Varrone > Opere linguistiche e filologiche • • studi di filologia plautina valutazione dell’autenticità delle commedie trattato enciclopedico

Altre opere Una delle prime opere scritte da Varrone furono le saturae Menippeae, una raccolta in centocinquanta libri di componimenti di argomento e stile vario. Di questa immensa opera conosciamo solo 600 versi e circa 90 titoletti. I temi dei componimenti sono i più disparati e spaziano dalla derisione dei vizi umani alla parodia mitologica, dalla denuncia dei cattivi costumi del tempo a fantasiose invenzioni letterarie. Ci è pervenuta anche: • una raccolta di exempla tratti dal mito e dalla storia recente; • i Logistorici, il cui titolo allude alla fusione tra riflessione morale e racconto. Erudizione > Varrone > Altre opere Marco Terenzio Varrone

Cornelio Nepote: la biografia Poco sappiamo della vita di Cornelio Nepote: • nasce in Gallia Cisalpina nel 100 a. C. ; • intorno al 65 a. C. , si trasferisce a Roma e si dedica esclusivamente alla letteratura e agli interessi eruditi, tenendosi lontano dalla vita politica; • conosce personalità di spicco della cultura del suo tempo, come Cicerone, Attico, Varrone e Catullo; • muore intorno al 27 a. C. Cornelio Nepote Erudizione > Cornelio Nepote > La biografia

Cornelio Nepote: la produzione Il capolavoro di Nepote è il De viris illustribus (Sugli uomini illustri), una raccolta di biografie di personaggi romani e stranieri, in sedici libri, di cui sono rimaste solo le biografie di Catone il Censore e Attico (a cui l’opera è dedicata) e l’intero Liber de excellentibus ducibus exterarum gentium (Libro sui sommi generali dei popoli stranieri). L’opera è un grande lavoro enciclopedico, strutturata per categorie professionali, ciascuna delle quali comprende una sezione dedicata a personalità straniere e una dedicata ai Romani. L’intento era di istituire un confronto tra i due personaggi, senza però la pretesa di rivendicare una forma di superiorità. Le biografie raccolte sono accomunate dall’attenzione per la vita privata dei personaggi e l’ammirazione della loro virtù. Erudizione > Cornelio Nepote > La produzione