CONTESTI DI APPRENDIMENTO EFFICACI NELLA DAD Docente ANNALISA

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CONTESTI DI APPRENDIMENTO EFFICACI NELLA DAD Docente: ANNALISA CRUPI Insegnante di sostegno presso IIS

CONTESTI DI APPRENDIMENTO EFFICACI NELLA DAD Docente: ANNALISA CRUPI Insegnante di sostegno presso IIS “Levi-Ponti”, Mirano Operatrice dello Sportello Autismo Venezia

COSA VIENE RICHIESTO AGLI INSEGNANTI competenze digitali comunicazione empatica

COSA VIENE RICHIESTO AGLI INSEGNANTI competenze digitali comunicazione empatica

ESITI DELLA RICERCA DI DARIO IANES E COLLABORATORI Agli insegnanti è stato chiesto di

ESITI DELLA RICERCA DI DARIO IANES E COLLABORATORI Agli insegnanti è stato chiesto di pensare alle classi in cui lavorano e di rispondere ad alcuni quesiti: è emerso che: la Dad ha aumentato le disuguaglianze nei gruppi più vulnerabili, meno strutturati; il 36 % degli alunni con disabilità non è stato raggiunto dalla Da. D; più del 50% delle famiglie non è riuscito a connettersi, per motivazioni varie; l’isolamento ha portato a un peggioramento della situazione personale degli studenti che già presentavano criticità nella Didattica in presenza (aumento di comportamenti problematici, regressione nelle autonomie personali e nella capacità di fare, ecc. )

I CONTESTI DI APPRENDIMENTO I contesti coinvolti nella Da. D sono gli stessi della

I CONTESTI DI APPRENDIMENTO I contesti coinvolti nella Da. D sono gli stessi della Didattica in presenza: didattica di classe compagni di classe famiglia

COME AGIRE SUI CONTESTI AZIONE basata sulla RELAZIONE, sul CON-TATTO tra gli INSEGNANTI, sul

COME AGIRE SUI CONTESTI AZIONE basata sulla RELAZIONE, sul CON-TATTO tra gli INSEGNANTI, sul COINVOLGIMENTO dei COMPAGNI DI CLASSE, SUL SOSTEGNO alle FAMIGLIE

IL CONSIGLIO DI CLASSE O IL TEAM DOCENTI collaborazione tra tutti i docenti del

IL CONSIGLIO DI CLASSE O IL TEAM DOCENTI collaborazione tra tutti i docenti del Cd. C o del team nella scelta e nell’adattamento dei materiali da proporre a tutti gli studenti maggiore differenziazione degli input e aumento dei feedback al fine di stimolare la motivazione intrinseca

COMPAGNI DI CLASSE coinvolgere i compagni nell’adattamento e nella semplificazione dei materiali (peer tutoring)

COMPAGNI DI CLASSE coinvolgere i compagni nell’adattamento e nella semplificazione dei materiali (peer tutoring) costituire piccoli gruppi, che diano poi un contributo all’attività della classe, che suscitino negli studenti senso di appartenenza e benessere emotivo

FAMIGLIA partire dal P. E. I. per ri-definire obiettivi e strategie domestiche di apprendimento

FAMIGLIA partire dal P. E. I. per ri-definire obiettivi e strategie domestiche di apprendimento mettere in campo le nostre competenze pedagogiche, sostenendo le famiglie in questa situazione particolarmente stressante invogliare le famiglie a costruire intorno a sé una rete, cercando supporto emotivo in associazioni, gruppi di autoaiuto, ecc.