ANNOTAZIONI SULLA PREGHIERA CRISTIANA LA PREGHIERA CRISTIANA ESSENZA

ANNOTAZIONI SULLA PREGHIERA CRISTIANA

LA PREGHIERA CRISTIANA ESSENZA DELLA PREGHIERA CRISTIANA UNA RELAZIONE PERSONALE VIVA E PERSONALE CON IL DIO VIVO E VERO CCC 2558 1

2 LA PREGHIERA CRISTIANA DEFINIZIONI DELLA PREGHIERA Teresa d’Avila «Un rapporto d’amicizia, un trovarsi frequentemente da soli con chi sappiamo che ci ama… sopportando la pena di stare così a lungo con chi è così diverso da noi» Vita, 8, 5.

3 LA PREGHIERA CRISTIANA DEFINIZIONI DELLA PREGHIERA Santa Teresina di Lisieux «Per me la preghiera è uno slancio del cuore, un semplice sguardo gettato verso il cielo, un grido di gratitudine e di amore nella prova come nella gioia» Manoscritti autobiografici, C 25 r, CCC 2558

4 LA PREGHIERA CRISTIANA DEFINIZIONI DELLA PREGHIERA S. AGOSTINO CCC "Se tu conoscessi il dono di Dio” 2560 (Gv 4, 10 ). La meraviglia della preghiera si rivela proprio là, presso i pozzi dove andiamo a cercare la nostra acqua: là Cristo viene ad incontrare ogni essere umano; Egli ci cerca per primo ed è Lui che ci chiede da bere. Gesù ha sete; la sua domanda sale dalle profondità di Dio che ci desidera. Che lo sappiamo o no, la preghiera è l'incontro della sete di Dio con la nostra sete. Dio ha sete che noi abbiamo sete di Lui (cf Sant'Agostino, Sermone 56).

LA PREGHIERA CRISTIANA PREGHIERA NON CRISTIANA SFORZO – TENTATIVO DI RAGGIUNGERE DIO 5

LA PREGHIERA CRISTIANA DIO CI RAGGIUNGE E APRE UN DIALOGO CON NOI 6

LA PREGHIERA CRISTIANA 7 PREGHIERA NON CRISTIANA VERSO DIO CHE STA FUORI, DI FRONTE A DIO PREGHIERA CRISTIANA VERSO DIO CHE STA DENTRO, PREGHIERA IN DIO PREGHIERA IN CRISTO

LA PREGHIERA CRISTIANA È RESA POSSIBILE DALLE VIRTÙ TEOLOGALI FEDE SPERANZA CARITÀ 8

LA PREGHIERA CRISTIANA «La FEDE, la SPERANZA e la CARITÀ sono strettamente congiunte con la Vita divina e divinizzano le azioni dell’uomo, elevandole alla perfezione di azioni di Cristo. Perciò sono chiamate virtù divine o teologali. La FEDE ci rende capaci di conoscere e giudicare la realtà come Gesù la conosce e la giudica; la SPERANZA orienta tutti i nostri desideri là dove Gesù ci attende, nella gloria del Padre; la CARITÀ ci fa amare ciò che Gesù ama e come Lui ama. In altre parole, la Fede non è altro che Gesù che pensa in noi; la Speranza è Gesù che desidera in noi; la Carità è Gesù che ama in noi» . ALBANI - ASTRUA, La dottrina di S. Giovanni della Croce. OCD 9

LA PREGHIERA CRISTIANA FEDE SPERANZA CARITÀ 10 CONOSCERE IL PADRE COME LO CONOSCE CRISTO; PENSARE COME PENSAVA CRISTO, AVERE LA LOGICA DI CRISTO; AVERE IL PENSIERO DI CRISTO SENTIRE IL PADRE COME LO SENTIVA CRISTO; AVERE I SENTIMENTI DI CRISTO, I DESIDERI DI CRISTO LASCIARSI AMARE DAL PADRE COME CRISTO SI È LASCIATO AMARE E AMARE COME AMAVA CRISTO

LA PREGHIERA CRISTIANA 11 Nell’anima che prega con Fede cresce a poco la conoscenza e la stima di Dio, mentre parallelamente impallidisce la stima di sé e delle creature; la Speranza allora, scorgendo in Dio l’Unico che meriti di essere posseduto, convoglia i desideri dell’anima in Lui solo; e la Carità aderisce sempre più perfettamente a Dio fino a voler solo Lui e ciò che Lui vuole… ALBANI – ASTRUA La dottrina di S. Giovanni della Croce Mimep-Docete

LA PREGHIERA CRISTIANA 12 In tal modo l’orazione teologale (ossia nutrita con le tre Virtù teologali) conduce l’anima allo stato di unione con Dio in cui «non esistono più due volontà, ma una sola, quella di Dio, la quale è divenuta anche volontà dell’anima» (Giovanni della Croce, 1 S 11, 3). ALBANI – ASTRUA La dottrina di S. Giovanni della Croce Mimep-Docete

LA PREGHIERA CRISTIANA 13 AFFINCHÉ L’ORAZIONE SIA VISSUTA IN UN FONDAMENTO TEOLOGALE, IN UN ORIZZONTE DI ESERCIZIO VIVO DELLE VIRTÙ TEOLOGALI, IGNAZIO PREMETTE AL CAMMINO DEGLI ESERCIZI LA CONSIDERAZIONE DEL PRINCIPIO E FONDAMENTO

ANNOTAZIONI SULLA PREGHIERA CRISTIANA FINE DELLA PRESENTAZIONE