Ulisse ULISSE NELLARTE L Odissea vede un personaggio

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ULISSE NELL’ARTE L’ Odissea vede un personaggio, Ulisse o anche Odisseo , emergere su

ULISSE NELL’ARTE L’ Odissea vede un personaggio, Ulisse o anche Odisseo , emergere su tutte le figure, divine e umane, che ruotano intorno a lui. Tra i molti personaggi di questo grandioso poema ve ne sono alcuni principali e altri secondari. Le prime riproduzioni di Ulisse sono nate a partire dal VII secolo , subito dopo la creazione dell’Odissea.

Ulisse e Penelope. http: //www. mlahanas. de/Greeks/Mythology http: / /RM/Odysseus. Penelope. Primaticcio. jpg Il

Ulisse e Penelope. http: //www. mlahanas. de/Greeks/Mythology http: / /RM/Odysseus. Penelope. Primaticcio. jpg Il quadro si trova a New York, Collezione Wildenstein.

Il dipinto di Ulisse e Penelope adotta lo stesso taglio obliquo dell’altro dipinto di

Il dipinto di Ulisse e Penelope adotta lo stesso taglio obliquo dell’altro dipinto di Primaticco ed entrambi creano un effetto di vitalità e volume. La raffinatezza dei piani nella rappresentazione cerca di raffigurare al meglio la sottigliezza dello straordinario.

FONTI STORICHE La scena qui raffigurata è ricavata dal XIII canto dell’Odissea di Omero.

FONTI STORICHE La scena qui raffigurata è ricavata dal XIII canto dell’Odissea di Omero. Ulisse e penelope vengono ritratti nudi da una veste dopo un appasionato incontro d’amore. I corpi dei due adorati si toccano appena. Il dipinto è generalmente considerato uno degli schizzi eseguiti da Francesco Primaticcio per la decorazione della galleria di Ulisse nella reggia di Fointaine. Bleu distrutta tra il 1738 e l’anno successivo e oggi nota grazie ad una riproduzione di Theodore Thulden.

Primaticcio, Francesco nato a Bologna nell’anno 1504 e morto a Fontainebleau nel 1570). Nel

Primaticcio, Francesco nato a Bologna nell’anno 1504 e morto a Fontainebleau nel 1570). Nel 1531, fu chiamato da Francesco I a Fontainebleau per collaborare alla decorazione del castello, cui soprintendeva il Rosso. Lo stile di Primaticcio, che avvertì del contatto con il Rosso e della pittura emiliana, diede un notevole contributo a quella particolare maniera decorativa che trovò in Fontainebleau il suo centro di sviluppo e di diffusione. Nel 1540 Primaticcio si trovava in Italia per acquistare statue antiche o trarne dei modelli, poi riprodotti in bronzo nella fonderia di corte, da lui diretta; ai numerosi incarichi il pittore aggiungeva così quello di soprintendente della fabbrica e pittore di corte, assolvendo da allora soprattutto funzioni istruttive e progettuali.

http: //members. efn. org/~acd/pics/primaticci o. jpeg

http: //members. efn. org/~acd/pics/primaticci o. jpeg

Lavoro realizzato da Maria Francesca Panico IVE

Lavoro realizzato da Maria Francesca Panico IVE