LA CLONAZIONE LA CLONAZIONE IL PROCESSO MEDIANTE IL

LA CLONAZIONE

LA CLONAZIONE, È IL PROCESSO MEDIANTE IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE COPIE GENETICAMENTE IDENTICHE, DI UN ESSERE VIVENTE CHIAMATI CLONI.

LA CLONAZIONE E’ FREQUENTE IN NATURA Organismi unicellulari: per semplice divisione; Piante: da un frammento di foglia o di radice.

NEL MONDO ANIMALE La CLONAZIONE è una tecnica dell’ingegneria genetica, che serve a riprodurre milioni di copie identiche del Dna, partendo anche solo da una singola cellula.

LE TAPPE DELLA CLONAZIONE Circa 4000 anni fa Produzione per talea dei primi cloni di piante; 1855 Clonazione di organismi animali (ricci di mare); 1951 Prima clonazione di animali (rane) ottenuta con successo; 1972 Clonazione di un frammento di DNA (importante per il proseguo della ricerca; 1979 Formazione multipla di embrioni da uno solo; 1993 Duplicazione di embrioni umani in laboratorio, clonando 17 embrioni umani, con la fecondazione in vitro, ottenendo 48 embrioni geneticamente identici; 1996 Prima clonazione di mammifero: Nasce la pecora Dolly dopo 297 tentativi falliti (ad opera di Wilmut e Campbell, Glasgow – Scozia). Dolly morirà nel 2003 di artrite, per effetto dell’invecchiamento precoce; 2000 Corea: viene interrotto lo sviluppo di cloni umani ai primi stadi di crescita; 2003 Corea: viene iniziato lo sviluppo di cloni ai fini terapeutici.

Ian Wilmut, lo scienziato che ha fatto nascere Dolly, affermò a un certo punto della sua carriera di ricercatore, che i cloni hanno un’altissima percentuale di presentare delle malformazioni.

La clonazione degli animali porta con sé l’idea della clonazione umana. Anche se attualmente la legislazione è molto restrittiva in materia, il futuro dei cloni e di questa tecnologia è ancora incerto.

PRO E CONTRO DELLA CLONAZIONE

LA CLONAZIONE POTREBBE SERVIRE A: Produzione di soli individui sani; Replicare individui geniali o di una bellezza unica; Determinazione del sesso e di altri caratteri desiderati; Figlio per coppie sterili, vedovanze, ecc; Testare nuovi farmaci sui soggetti geneticamente identici; Produzione di cellule, tessuti e organi, per curare gli individui malati attraverso i trapianti (clonazione terapeutica).

I LIMITI DELLA CLONAZIONE: Perdita della variabilità genetica; Nei Cloni il tasso di mutazione è più alto (tumori e malformazioni); Strumentalizzazione dell’uomo e della donna; Problemi di tipo spirituale; Apre la strada alla selezione soggettiva e razzista (eugenetica); Grave violazione dei diritti umani.

E SE LA CLONAZIONE ANDASSE IN MANI SBAGLIATE?

CLASSE 3^B I. S. PETRARCA-P. PIO A. S. 2018 -2019 CONGRESSO DI SCIENZE Coordinatore lavori prof. Vincenzo Giuliani