Anno A Preghiamo ascoltando il Panis Angelicus di

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Anno A Preghiamo ascoltando il “Panis Angelicus” di Franck Sinagoga di Cafarnao

Anno A Preghiamo ascoltando il “Panis Angelicus” di Franck Sinagoga di Cafarnao

Piantina della sinagoga, costruita nel IV sec. , sui reperti di quella del I

Piantina della sinagoga, costruita nel IV sec. , sui reperti di quella del I sec. La Sinagoga di Cafarnao, di pietra bianca (il resto della città è di basalto nero del paese), fu pagata dal Centurione che aveva il figlio ammalato (Gv 4, 46 -54). Gesù vi tenne il Discorso sull’Eucaristia. Ricevendo l’Eucaristia, ripetiamo le parole del centurione: “io non sono i del degno. . . “ Dopo aver parlato della Manna (Antico Testamento, Gv 6, 26 -35), e del suo Pane (Nuovo Testamento, Gv 6, 36 -51), nel vangelo odierno (Gv 6, 51 -58), Gesù dice che questo Pane è la VITA del MONDO.

ADORAZIONE finale della PASQUA Dopo aver ringraziato Dio per quello che è (Festa della

ADORAZIONE finale della PASQUA Dopo aver ringraziato Dio per quello che è (Festa della Trinità) oggi ringraziamo GESÙ per il suo DONO: il PANE di Gesù è il suo CORPO RISORTO

Gesù dona un Pane proprio, per la Vita del Mondo In quel tempo, Gesù

Gesù dona un Pane proprio, per la Vita del Mondo In quel tempo, Gesù disse alla folla: «Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per LA VITA DEL MONDO» . Ultima Cena. Leonardo de Vinci Il PANE che è spezzato è fatto da pezzi di Eternità

Il Pane di Gesù è il culmine dell’abbassarsi di Dio, fatto SERVIZIO Allora i

Il Pane di Gesù è il culmine dell’abbassarsi di Dio, fatto SERVIZIO Allora i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare? » . “Dio, d’Amore umile, io non voglio abbandonarti mai. Ti aiuterò a servire tutti” Etty Hilesum

Ogni volta che mangiamo il suo CORPO la Risurrezione «In viviamo verità, in verità

Ogni volta che mangiamo il suo CORPO la Risurrezione «In viviamo verità, in verità io vi di Gesù e la nostra Gesù disse loro: dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Risorgere è guardare con gli occhi di Dio

Non siamo noi ad assimilare il suo Pane nel nostro corpo, ma è LUI

Non siamo noi ad assimilare il suo Pane nel nostro corpo, ma è LUI che cambia il nostro corpo nel Suo, e viviamo grazie a LUI (Sant’Agostino) Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui Pietre dell’antica Sinagogache mangia me vivrà per me. “O ammirevole scambio!” (S. Gregorio Nazianzeno)

Il Suo PANE non è di morte, ma di VITA Giuda col cuore vuoto

Il Suo PANE non è di morte, ma di VITA Giuda col cuore vuoto e la borsa piena. . . Pietro e Giovanni pieni d’amore Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno» . Se glielo chiediamo, il Frumento di Gesù non solo sazia il vuoto dei nostri cuori, ma li riempie con la pienezza del suo DONO

Gesù, fa’ che, per mezzo di ogni Eucaristia, la nostra VITA somigli sempre di

Gesù, fa’ che, per mezzo di ogni Eucaristia, la nostra VITA somigli sempre di più alla Tua

Monache di S. Benedetto di Montserrat www. monestirsantbenetmontserrat. cat/regina

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