Universit degli Studi di Torino Ordine dei Farmacisti




























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Università degli Studi di Torino Ordine dei Farmacisti della Provincia di Torino Prevenzione delle malattie infettive mediante vaccinazione Con il patrocinio di: FOFI 1 In memoria del dr. Andrea Busca FEDERFARMA

Impatto e incidenza di malattie prevenibili Impatto Steffen J Travel Med 2005 Incidenza X 100. 000 5

Immunization of the International Traveler 1) Routine (morbillo, polio, d. T, influenza, etc. ) 2) Routine viaggi (Hep. A, typhoid, etc. ) 3) Obbligatorie (WHO/HA) (febbre gialla, meningococco, [colera]) 4) rischi geografici (JE, meningococco, TBE, etc. ) 5) Soggiorni prolungati (HBV, rabbia, etc) 6 Ready to go

Principali malattie infettive prevenibili mediante vaccino 7

Vaccini di routine per viaggi: Infezioni alimentari 8 Shangai, Cina

Rischio di infezioni enteriche Regione Viaggiatori (106) Casi Tasso/107 RRR Europa occ e Nord 1104. 8 40 0. 4 1. 0 Nord America 393. 0 28 0. 7 2. 0 Europa Centrale/Est 485. 0 69 1. 4 3. 9 Europa Sud 888. 2 212 2. 4 6. 6 Basso Asia Nord/Est 416. 1 155 3. 7 10. 3 Australasia 40. 2 25 6. 2 17. 2 Oceania 17. 0 25 14. 7 40. 6 Medio oriente 183. 7 399 21. 7 60. 0 Nord Africa 68. 0 187 27. 5 76. 0 Moderato America Centrale 151. 6 475 31. 3 86. 5 Caraibi 104. 3 356 34. 1 94. 3 Asia Sud/Est 256. 8 967 37. 7 104. 0 Sud America 90. 2 663 73. 5 203. 0 Alto Sub-Sahara Africa 118. 5 1209 102. 0 281. 8 Asia Sud 9 39. 6 1276 322. 2 890. 0 Molto alto

Epatite A Rischio: dipende da sieroprevalenza nella popolazione di origine e nel paese di destinazione Italia (3 -19 anni) 27% sud 5% nord Incidenza: 0, 3 -20/1. 000 viaggiatori/mese Letalità o malattia grave: 1, 8% Non sono esenti neppure coloro che soggiornano in alberghi di lusso Lunga durata della inabilità (2 -3 mesi) 10

Cinetica anticorpale 100% 91% 88 -97% 100% 12 Van. Damme, J Med Virol 1994

Colera Casi nel mondo: 110. 000/anno (96% Africa) Letalità: dal 2% al 41% (gruppi vulnerabili, zone ad alto rischio) Rischio nei viaggiatori: <1 caso/100. 000/mese; maggiore in operatori sanitari e personale in situazioni a rischio e durante epidemie 13

Vaccino per il Colera Vaccino inattivato a cellula intera contenente 1011 V. Cholerae 01 + 1 mg subunità B ricombinante di tossina colerica/dose Modalità di somministrazione orale 14

Vaccino per il Colera • Adulti e bambini >6 anni: 2 dosi (intervallo 7 -40 giorni) la sospensione di vaccino è fornita con soluzione tampone di bicarbonato, da miscelare • Bambini (2 -6 anni): tre dosi Digiuno almeno 2 ore prima e un’ora dopo. 15

Febbre tifoide Casi nel mondo: 16. 000/anno Letalità: <1% nei paesi industrializzati fino al 10% nei paesi in via di sviluppo Rischio nei viaggiatori: 3 casi/100. 000 /mese nelle zone tropicali 30/100. 000/mese India, Perù, Nord-Africa 17

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Vaccino orale per la febbre tifoidea • Mutante attenuato Salmonella typhi Ty 21 a (sospensione o capsule rivestite) • Tre dosi a distanza di 2 giorni, con acqua o liquidi non caldi 1 ora prima dei pasti • Protezione 10 giorni dopo l’ultima dose • Efficacia protettiva: 67%, durata 3 anni • Controindicazioni – deficit immunitari congeniti o acquisiti, terapie con immunosoppressori – malattie febbrili acute e malattie intestinali acute • Precauzioni – trattamenti antibiotici e con meflochina (distanziare di una settimana) 20

Vaccino iniettabile per la febbre tifoidea • Polisaccaride capsulare Vi purificato del ceppo Ty 2 (25 µg di polisaccaride per dose) • Una dose singola intramuscolo • Protezione 10 giorni dopo l’iniezione • Efficacia protettiva: 55 -74%, durata 3 anni • Controindicazioni – Allergia ai componenti del vaccino • Precauzioni – Non indicato sotto i 2 anni 21

Vaccinazioni richieste dai regolamenti internazionali • Febbre gialla • Meningococco • Polio 23

Febbre gialla 24

Indicazioni • Obbligatoria per l’ingresso in alcuni paesi: Benin, Burkina Faso, Cameroun, Ciad, Congo, Costa d'Avorio, Gabon, Ghana, Guyana Francese, Liberia, Mali, Niger, R. C. A. , Ruanda, Sao Tomè e Principe, Togo • Richiesta in molti paesi tropicali (anche non endemici) se provenienti da aree endemiche (cartina) • Consigliata per altri paesi endemici: Brasile, Regioni amazzoniche del Perù e della Bolivia, paesi africani dell'area endemica 25

Febbre gialla • Rischio – di malattia 0. 5/100, 000 – di decesso 0. 05/100, 000 • Rischio reazioni avverse al vaccino (per 1 milione di dosi) 28 – Forma viscerotropica ~4 – Forma neurologica ~5 – > 60 anni ~18

Meningite meningococcica 29

Polio 32

Rischi «geografici» 33

Encefalite giapponese 34

Encefalite da zecche 35

Soggiorni prolungati (>6 mesi) 36

Rabbia: Trasmissione da animali (canidi, scimmie, pipistrelli ecc. ) 40. 000 decessi/anno 38

Rabbia Casi nel mondo: 50. 000/anno Zone rurali di Asia (56%) e Africa (44%) Letalità: 100% Paesi in cui è presente Rischio per 100. 000 viaggiatori/mese: sconosciuto >1 Il 13% dei viaggiatori nel Sud-est Asia vengono a contatto con animali locali Veterinari e persone che lavorano in Paesi in via di sviluppo nelle strade delle periferie delle grandi città, dove vagano cani selvatici, sono a rischio 39

Il vaccino per la Rabbia: schema di profilassi post-esposizione Categoria di esposizione 1 2 3 43 Tipo di contatto Trattamento Animale toccato o nutrito; lambitura su cute integra nessuno Morsicatura leggera Graffi superficiali Lambiture di cute non integra Morsi o graffi unici o multipli con lacerazione della pelle Contaminazione ferita o mucosa con saliva vaccino Vaccino + immunoglobuline specifiche